Inizio Del Bypass; Durante Il Bypass; Sospensione Del Bypass; Riattivazione Del Bypass - sorin SYNTHESIS R Mode D'emploi

Réservoir veineux à coque rigide muni d'un filtre séquentiel de cardiotomie
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  • FRANÇAIS, page 15
Arrendere la cannulazione.
G. INIZIO DEL BYPASS
1. Attivare la fase dinamica del bypass rimuovendo lentamente la
clamp della linea venosa, poi la clamp della linea arteriosa.
2. Attivare la pompa principale aumentando progressivamente il
flusso fino ad ottenere l'equilibrio emodinamico e il flusso
desiderato.
H. DURANTE IL BYPASS
- Controllare ad intervalli regolari il rapporto sangue/gas del sangue
arterioso e venoso.
- Il volume minimo di esercizio della riserva venosa è di 300 ml.
Tuttavia, per garantire un tempo di risposta adeguato in caso di
ostruzione del flusso venoso in ingresso, si raccomanda di
mantenere un certo volume aggiuntivo al livello minimo di 300 ml.
- Non superare il volume di 4300 ml nella riserva venosa.
- Se possibile, il livello del sangue nel SYNTHESIS R deve essere
tenuto sotto controllo mediante un rilevatore di livello ematico.
- Controllare il livello di anticoagulante ad intervalli regolari.
I. SOSPENSIONE DEL BYPASS
1. Ridurre il flusso di perfusione fino all'arresto della pompa principale.
2. Non svuotare il SYNTHESIS R e le linee ad esso collegate.
Mantenere un livello di sangue minimo (alcune decine di ml) per
facilitare la ripresa del bypass.
3. Clampare la linea venosa e arteriosa. Qualora l'interruzione si
protragga per più di 3 - 5 minuti, ricircolare attraverso l'ossigenatore
e il SYNTHESIS R aprendo la linea di ricircolo.
J. RIATTIVAZIONE DEL BYPASS
1. Accertarsi che il circuito sia stato sbollato.
2. Riaprire lentamente le linee venosa e arteriosa e attivare la pompa
sangue solo quando il livello di sangue corrisponde al livello di
esercizio minimo.
3. Eseguire
la
perfusione
Consultare i paragrafi "INIZIO DEL BYPASS", "DURANTE IL
BYPASS" e "SOSPENSIONE DEL BYPASS" nel presente
manuale d'uso.
4. In caso di problemi o per ulteriori chiarimenti, rivolgersi a Sorin
Group Italia o ad un rappresentante autorizzato.
K. FINE DEL BYPASS
1. Clampare gradualmente la linea venosa e contemporaneamente
ridurre il flusso sangue fino al completo arresto della pompa
principale.
2. Clampare la linea arteriosa.
L. RECUPERO SANGUE A FINE BYPASS
1. Recuperare tutto il sangue contenuto nella linea venosa
drenangolo nella riserva venosa SYNTHESIS R, non appena il
chirurgo abbia rimosso le cannule dalla vena cava del paziente.
2. Perfondere la quantità maggiore possibile di sangue dalla riserva
venosa attraverso la cannula aortica, ma senza scendere al di
sotto di 50 ml.
3. Predisporre il recupero del sangue residuo in una sacca di
"trasferimento". Il sangue raccolto piò essere immediatamente
reinfuso
o
adeguatamente
successivamente.
M. USO DEL DRENAGGIO VENOSO ATTIVO CON
VUOTO
Questo metodo può essere adottato in qualsiasi momento durante la
circolazione extracorporea, purché vengano rispettate le seguenti
istruzioni. Utilizzando il kit cod. ID096834, o un kit equivalente fornito a
parte, e un dispositivo di regolazione del vuoto, è possibile utilizzare il
SYNTHESIS R per il drenaggio venoso attivo con vuoto. Questa
tecnica costituisce un'alternativa al drenaggio venoso per gravità e
consente di utilizzare linee venose di lunghezza e diametro inferiori, e
cannule di calibro più ridotto.
1. Aprire l'imballo del kit per il drenaggio venoso attivo con vuoto,
prestando attenzione a non compromettere la sterilità del sistema.
2. Connettere l'estremità con la capsula blu al connettore di sfiato
della riserva venosa (rif. 10 fig.1) dotato di valvola di eccesso di
flusso, e l'estremità con la capsula rossa al dispositivo di
regolazione del vuoto. Quest'ultimo deve essere connesso al
vuoto sulla linea.
3. Chiudere la clamp e la capsula verde della linea connessa alla
riserva.
4. Se necessario, interrompere
rimuovere la capsula gialla e sclampare la linea.
- Si consiglia di non applicare alla riserva pressioni negative
inferiori a -50 mmHg (-6,66kPa / -0,07 bar / -0,97 psi).
- Controllare periodicamente il funzionamento del dispositivo di
regolazione del vuoto e il grado di vuoto.
12
adottando
una
tecnica
adeguata.
conservato
e
o sospendere la procedura,
N. USO PER DRENAGGIO TORACICO
POSTOPERATORIO
Con i set di linee/kit di drenaggio, la riserva venosa SYNTHESIS R può
essere trasformata in un dispositivo per il drenaggio toracico destinato ai
pazienti in terapia intensiva. La funzione svolta dal dispositivo così ottenuto
consiste nell'aspirazione attiva e calibrata del sangue che fuoriesce nel
torace dalle ferite chirurgiche, e nell'eventuale ritrasfusione dello stesso.
I kit sono in grado di soddisfare le esigenze specifiche di ogni singolo cliente
e sono concepiti per la conversione asettica delle riserve, il recupero con
microfiltrazione e l'eventuale reinfusione del sangue recuperato nelle prime
ore di utilizzo.
CONTROINDICAZIONI
Il kit di drenaggio e autotrasfusione non deve essere utilizzato nei
seguenti casi:
- Somministrazione di protamina durante l'intervento chiururgico, prima della
rimozione della riserva venosa dal circuito extracorporeo.
- In presenza di un'infezione mediastinale, pericardica, polmonare o
sistemica.
- In caso di dubbio o sospetto di contaminazioni, tumori, perforazioni
intestinali o perdite linfatiche di notevoli dimensioni.
- Il paziente deve affrontare un altro intervento.
- Prima dell'uso accertarsi che la riserva venosa SYNTHESIS R
non
sia
preservarne la sterilità.
- La riserva venosa SYNTHESIS R può fungere da drenaggio
toracico attivato dal vuoto sulla linea.
- La sterilità del sistema dipende dal grado di asepsi derivato
dall'uso della riserva venosa e dalle precauzioni adottate
durante la connessione del kit per la conversione della riserva
in drenaggio toracico.
- Preparare all'uso il dispositivo di regolazione del vuoto con
valvola integrata attenendosi alle istruzioni per l'uso del
fabbricante fornite con il dispositivo.
- Qualora venga applicata al sistema una pressione negativa tale
da attivare la valvola di sovrapressione, il sangue, in quanto
contaminato, non sarà più idoneo alla trasfusione.
- Controllare periodicamente il funzionamento del dispositivo di
regolazione del vuoto.
- Qualora il sangue recuperato sia maggiore del volume stabilito
dal protocollo postoperatorio, avvisare immediatamente il
medico responsabile.
- Qualora non si desideri reinfondere il sangue recuperato, si
osserverà un aumento del vuoto nella riserva. In tal caso sarà
necessario predisporre un sistema di sfiato con filtro per
ripristinare la pressione negativa di esercizio originale.
- Mediante test adeguati, verificare il grado di contaminazione del
sangue recuperato in base al tempo di utilizzo del sistema di
drenaggio. I risultati dei test devono essere tenuti in
considerazione per la trasfusione del sangue.
- La ritrasfusione del sangue recuperato deve essere eseguita
mediante un'adeguata pompa di infusione volumetrica, o in
alternativa alla pompa, tramite la siringa e il rubinetto a tre vie
azionati manualmente.
- Per evitare l'ingresso di aria nella vena del paziente, accertarsi
reinfuso
che la pompa di infusione sia dotata di un efficiente sistema di
arresto in caso di presenza di aria nella linea; prestare inoltre
attenzione a non aspirare dell'aria durante la ritrasfusione con
la siringa.
- Se la riserva utilizzata è sprovvista di microfiltro integrato,
installare un filtro ematico da 25-40 micron sulla linea di
reinfusione.
USO CON UNA FONTE DI VUOTO
Immediatamente dopo l'uso intraoperatorio della riserva SYNTHESIS R,
procedere alla conversione della riserva in drenaggio toracico tramite i set di
linee/kit di drenaggio toracico, prestando attenzione a non compromettere la
sterilità del sistema. Per ottimizzare il sistema, organizzare la procedura
operativa in modo tale che la soluzione di priming del circuito
extracorporeo possa permeare al massimo il filtro della riserva
SYNTHESIS R; non trasferire nella riserva, per nessun motivo, del
sangue che non sia stato opportunamente anticoagulato.
1. Clampare tutte le aperture.
2. Predisporre il dispositivo per la connessione al paziente e ad una
eventuale fonte di vuoto provvista di valvola di sicurezza e di un
adeguato regolatore di pressione.
3. Posizionare la riserva venosa SYNTHESIS R sufficientemente vicino al
paziente e sempre ad un livello inferiore al paziente: a tale scopo, servirsi
del SUPPORTO DELLA RISERVA per fissarla alla struttura del tavolo.
4. Una volta stabilite le opportune connessioni al paziente, connettere la
linea del vuoto, posizionando un regolatore del vuoto e una valvola di
sicurezza tra la linea del vuoto e la riserva SYNTHESIS R. Questi due
dispositivi devono essere estremamente affidabili e precisi.
5. Regolare il grado di pressione negativa desiderato.
IT – ITALIANO
stata
contaminata,
ovvero
manipolata
senza

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