Telwin INVERSPOTTER 13000 Manuel D'instructions page 11

RISCHI RESIDUI
RISCHIO DI SCHIACCIAMENTO DEGLI ARTI SUPERIORI
La modalità di funzionamento della puntatrice e la variabilità di forma e
dimensioni del pezzo in lavorazione impediscono la realizzazione di una
protezione integrata contro il pericolo di schiacciamento degli arti superiori:
dita, mano, avambraccio.
Il rischio dev'essere ridotto adottando le opportune misure preventive:
- L'operatore dev'essere esperto o istruito sul procedimento di saldatura a
resistenza con questa tipologia di apparecchiature.
- Dev'essere eseguita una valutazione del rischio per ogni tipologia di lavoro
da eseguire; è necessario predisporre attrezzature e mascheraggi atti a
sostenere e guidare il pezzo in lavorazione (salvo l'utilizzo di una puntatrice
portatile).
- In tutti i casi ove la conformazione del pezzo lo renda possibile regolare la
distanza degli elettrodi in modo che non vengano superati 6 mm di corsa.
- Impedire che più persone lavorino contemporaneamente con la stessa
puntatrice.
- La zona di lavoro dev'essere interdetta alle persone estranee.
- Non lasciare incustodita la puntatrice: in questo caso è obbligatorio
scollegarla dalla rete di alimentazione; nelle puntatrici ad azionamento con
cilindro pneumatico portare l'interruttore generale in "0" e bloccarlo con il
lucchetto in dotazione, la chiave dev'essere estratta e conservata dal
responsabile.
- RISCHIO DI USTIONI
Alcune parti della puntatrice (elettrodi - bracci e aree adiacenti) possono
raggiungere temperature superiori a 65°C: è necessario indossare indumenti
protettivi adeguati.
- RISCHIO DI RIBALTAMENTO E CADUTA
- Collocare la puntatrice su una superfice orizzontale di portata adeguata alla
massa; vincolare al piano di appoggio la puntatrice (quando previsto nella
sezione "INSTALLAZIONE" di questo manuale). In caso contrario,
pavimentazioni inclinate o sconnesse, piani d'appoggio mobili, esiste il
pericolo di ribaltamento.
- E' vietato il sollevamento della puntatrice, salvo il caso espressamente
previsto nella sezione "INSTALLAZIONE" di questo manuale.
- USO IMPROPRIO
E' pericolosa l'utilizzazione della puntatrice per qualsiasi lavorazione diversa
da quella prevista (saldatura a resistenza a punti).
PROTEZIONI E RIPARI
Le protezioni e le parti mobili dell'involucro della puntatrice devono essere in
posizione, prima di collegarla alla rete di alimentazione.
ATTENZIONE! Qualunque intervento manuale su parti mobili accessibili della
puntatrice, ad esempio:
- Sostituzione o manutenzione degli elettrodi
- Regolazione della posizione di bracci o elettrodi
DEVE ESSERE ESEGUITO CON LA PUNTATRICE SPENTA E SCOLLEGATA DALLA
RETE DI ALIMENTAZIONE (INTERRUTTORE GENERALE BLOCCATO IN "O" CON
LUCCHETTO CHIUSO E CHIAVE ESTRATTA nei modelli con azionamento a
CILINDRO PNEUMATICO).
2. INTRODUZIONE E DESCRIZIONE GENERALE
2.1 INTRODUZIONE
Impianto mobile per saldatura a resistenza (puntatrice) controllata da microprocessore,
tecnologia inverter a media frequenza, alimentazione trifase e corrente continua d'uscita.
La puntatrice è dotata di pinza pneumatica completamente raffreddata ad aria. La pinza
pneumatica contiene al suo interno il gruppo di trasformazione e raddrizzamento che
consente, rispetto alle puntatrici tradizionali, elevate correnti di puntatura con ridotti
assorbimenti di rete (la puntatrice funziona su linee con fusibili da 16A), l'utilizzo di cavi
molto più lunghi e leggeri per una migliore maneggevolezza ed un ampio campo
d'azione, minimi campi magnetici presenti nell'intorno dei cavi. Per ogni materiale, per
ogni spessore e per ogni utensile la puntatrice propone dei programmi di lavoro
predefiniti e permette di memorizzare fino a tre programmi personalizzati. La puntatrice
può operare su lamiere in basso contenuto di carbonio, su lamiere in acciaio inox su
lamiere in ferro zincate e su lamiere in acciaio ad alta resistenza. L'aggiunta del compatto
generatore accessorio permette l'utilizzo della pistola Studder e l'esecuzione di
numerose lavorazioni a caldo specifiche del settore autocarrozzeria.
Le principali caratteristiche dell'impianto sono:
- riconoscimento automatico dell'utensile inserito;
- selezione da pannello dell'utensile da utilizzare;
- scelta automatica dei parametri di saldatura in funzione del materiale;
- personalizzazione dei parametri di saldatura;
- visualizzazione dei parametri di saldatura;
- visualizzazione della corrente di puntatura;
- controllo della corrente di puntatura;
- raffreddamento interno ad aria forzata e pneumatico ad inserzione controllata.
2.2 ACCESSORI DI SERIE
- Supporti pinza;
- Gruppo filtro riduttore (alimentazione aria compressa);
- Pinza pneumatica completa di cavo con spina scollegabile dal generatore;
- Carrello.
- Connettore 14 pin.
2.3 ACCESSORI A RICHIESTA
- Coppie bracci ed elettrodi con lunghezza e/o forma diversa per pinza pneumatica
raffreddata ad aria (v. lista ricambi).
- Generatore compatto per l'utilizzo del Kit Studder.
- Kit studder completo con cavo di massa separato e cassetta accessori.
3. DATI TECNICI
3.1 TARGA DATI (Fig. A)
I principali dati relativi all'impiego e alle prestazioni della puntatrice sono riassunti nella
targa caratteristiche col seguente significato.
1 - Numero delle fasi e frequenza della linea di alimentazione.
2 - Tensione di alimentazione.
3 - Potenza di rete a regime permanente (100%).
4 - Potenza nominale di rete con rapporto d'intermittenza del 50%.
5 - Tensione massima a vuoto agli elettrodi.
6 - Corrente massima con elettrodi in corto-circuito.
7 - Corrente a secondario a regime permanente (100%).
8 - Simboli riferiti alla sicurezza il cui significato è riportato al capitolo 1 " Sicurezza
generale per la saldatura a resistenza".
Nota: L'esempio di targa riportato è indicativo del significato dei simboli e delle cifre; i
valori esatti dei dati tecnici della puntatrice in vostro possesso devono essere rilevati
direttamente sulla targa della puntatrice stessa.
3.2 ALTRI DATI TECNICI
3.2.1 Puntatrice
Caratteristiche generali
- Tensione e frequenza di alimentazione
- Classe di protezione elettrica
- Classe d'isolamento
- Grado di protezione involucro
- Tipo di raffreddamento
- Ingombro(LxWxH)
- Peso
Input
- Potenza max in cortocircuito (Scc )
- Fattore di potenza a Scc (cosj
- Fusibili di rete ritardati
- Interruttore automatico di rete
- Cavo di alimentazione (L£ 4m)
Output
- Tensione secondaria a vuoto (U d)
- Corrente max di puntatura (I max)
- Capacità di puntatura
- Rapporto intermittenza
- Punti/ora su acciaio 3+3mm
- Forza massima agli elettrodi
- Sporgenza bracci
- Regolazione corrente di puntatura
- Regolazione tempo di puntatura
- Regolazione tempo di accostaggio
- Regolazione tempo di rampa
- Regolazione tempo di mantenimento
- Regolazione tempo freddo
- Regolazione numero impulsi
3.2.2 Generatore Studder
Caratteristiche generali
- Tensione e frequenza di alimentazione
- Classe di protezione elettrica
- Classe d'isolamento
- Grado di protezione involucro
- Tipo di raffreddamento
- Ingombro(LxWxH)
- Peso
Input (*)
Output
- Tensione secondaria a vuoto
- Corrente max di puntatura (I max)
(*) NOTA: il generatore viene alimentato esclusivamente tramite le apposite connessioni
all'unità principale della puntatrice. Vedere le caratteristiche della puntatrice.
4. DESCRIZIONE DELLA PUNTATRICE
4.1 DISPOSITIVI DI CONTROLLO E REGOLAZIONE
4.1.1 Pannello di controllo (Fig. B)
Descrizione dei parametri di puntatura:
Power: percentuale della potenza erogabile in puntatura - range da 5 a 100%.
Tempo di accostaggio: tempo in cui gli elettrodi della pinza pneumatica
accostano le lamiere da puntare senza erogare corrente; serve a fare in modo
che gli elettrodi raggiungano la massima pressione impostata prima di erogare
corrente - range da 10 a 50 cicli (1 ciclo = 20ms).
Tempo di rampa: tempo impiegato dalla corrente a raggiungere il valore
massimo impostato. Nella funzione pinza pneumatica ad impulsi questo tempo
si applica solo al primo impulso - range da 0 a 100 cicli.
Tempo di puntatura: tempo in cui la corrente di puntatura viene mantenuta
pressochè costante. Nella funzione pinza pneumatica ad impulsi questo tempo
si riferisce alla durata del singolo impulso - range da 0,5 a 100 cicli (*).
- 11 -
: 400V(380V-415V) ~ 3ph-50/60 Hz
:
:
:
:
:
:
:
) :
:
: 16A ("C"- IEC60947-2)
:
:
2
:
2
:
:
:
:
:
: automatica e programmabile
: automatico e programmabile
: automatico e programmabile
: automatico e programmabile
: automatico e programmabile
: automatico e programmabile
: automatico e programmabile
:
:
:
:
:
:
:
:
:
2
I
H
IP 20
A F (aria forzata)
650 x500 x 900mm
40kg
38.5kVA
0.8
16A
4 x 2.5mm²
7V
8kA
max 3 + 3mm
1.8%
95
200daN
120mm standard
565V ~ 1ph-80 Hz
I
H
IP20
AN (aria naturale)
320 x 240 x 180mm
15.5Kg
9.5V
3kA