Struttura; Protezione Ex Secondo Atex - Wilo Drain MTC 32 Notice De Montage Et De Mise En Service

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  • FRANÇAIS, page 51
Italiano
PERICOLO per corrente elettrica
Utilizzando il prodotto in piscine o vasche
praticabili di altro tipo sussiste pericolo di
morte per corrente elettrica. Vanno osservati i
seguenti punti:
• Se nella vasca sono presenti persone, è seve-
ramente vietato l'uso!
• Se nelle vasche non sono presenti persone,
è necessario adottare misure di sicurezza
conformemente alla DIN VDE 0100-702.46 (o
secondo le rispettive disposizioni nazionali).
Il prodotto viene impiegato per il pompag-
gio dell'acqua di scarico. Per questo motivo è
assolutamente vietato il pompaggio di acqua
potabile!
Per un impiego conforme all'uso previsto è
necessario rispettare anche le presenti istruzioni
per l'uso. Qualsiasi altro impiego non è conforme
all'impiego previsto.
4.1.1. Nota relativa al rispetto della norma EN 12050-
1 e della norma DIN EN 12050-1
In assenza di omologazione Ex
I gruppi senza omologazione Ex soddisfano i
requisti della norma EN 12050-1.
In presenza di omologazione Ex
I gruppi con omologazione Ex soddisfano i requisti
della norma DIN EN 12050-1.

4.2. Struttura

I gruppi Wilo-Drain MTC... sono pompe con
motore sommerso per acque di scarico adatte ad
immersione con meccanismo falciante esterno,
che possono essere utilizzate nell'installazione
sommersa verticale fissa e mobile.
Fig. 1.: Descrizione
1
Cavo
2
Staffa di supporto
3
Carcassa del motore
4.2.1. Sistema idraulico con trituratore collegato a
monte
La scatola di comando idraulica e la girante sono
realizzate in ghisa. Vengono impiegate giranti
multicanale aperte.
Il trituratore collegato a monte è in metallo duro.
Il raccordo di mandata è concepito, a seconda
del modello, come raccordo a flangia/filettato
flangiato orizzontale.
Il prodotto non è autoadescante, questo si-
gnifica che il fluido d'esercizio deve scorrere
autonomamente o con pressione di precarica.
82
Scatola di comando
4
idraulica
5
Raccordo di mandata
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO
4.2.2. Motore
La carcassa del motore viene realizzata in ghisa.
I motori impiegati sono motori a secco nella ver-
sione a corrente trifase. Il raffreddamento avviene
attraverso il fluido circostante. Il calore viene
ceduto direttamente al fluido d'esercizio attra-
verso la carcassa del motore. Per questo motivo
questi gruppi devono essere sempre immersi per
il funzionamento continuo (S1). Il funzionamento
breve (S2) e alternato (S3) sono ammessi sia con
motore sommerso che con motore non sommer-
so.
I motori sono equipaggiati con i seguenti disposi-
tivi di monitoraggio:
• Dispositivo di monitoraggio della tenuta del
vano motore (solo MTC 32F17...F33):
che segnala l'ingresso di acqua nel vano motore.
• Controllo termico del motore:
che protegge l'avvolgimento del motore dal sur-
riscaldamento. Vengono utilizzate di serie sonde
bimetalliche.
• Monitoraggio della camera di tenuta dell'olio:
Il motore può essere equipaggiato anche con
un elettrodo esterno della camera stoppa per il
monitoraggio della camera di tenuta dell'olio. L'e-
lettrodo segnala l'ingresso di acqua nella camera
di tenuta dell'olio attraverso la tenuta ad anello
scorrevole sul lato fluido.
Il cavo di collegamento ha una lunghezza di 10 m,
una protezione longitudinale contro l'acqua e
un'estremità libera del cavo.
4.2.3. Tenuta
La tenuta per il fluido d'esercizio è garantita
sempre da una tenuta ad anello scorrevole. La
tenuta per il vano motore è garantita, a seconda
del modello, da un anello radiale di tenuta o da
una tenuta ad anello scorrevole.
La camera di tenuta dell'olio fra entrambe le te-
nute è riempita con olio bianco medicinale.
Durante il montaggio del prodotto avviene il
riempimento completo con olio bianco.

4.3. Protezione Ex secondo ATEX

I motori sono omologati conformemente alla
direttiva CE 94/09/CE per essere impiegati in
atmosfere a rischio di esplosione che richiedono
apparecchi elettrici del gruppo II, categoria 2.
I motori possono quindi essere impiegati nella
zona 1 e nella zona 2.
Questi motori non devono essere impiegati
nella zona 0.
Anche gli apparecchi non elettrici, ad es. il sistema
idraulico, sono conformi alla direttiva CE 94/09/
CE.
WILO SE 07/2016 V4.0 DIN A4

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