grandimpianti WFM 33 Instructions Pour L'installation Et Mode D'emploi page 5

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Potenza totale apparecchiatura Numero dei poli
Riscaldamento Riscaldamento
elettrico vapore 230/3 400/3
da 3000 a
5000W 3 4
da 8000 a
10000W 3 4
da 18000 a
22000W 3 4
da 25000 a
30000W 3 4
da 35000 a
45000W 3 4
Predisporre un tubo passacavo del diametro
adeguato tra l'interruttore sezionatore e
l'ingresso per l'alimentazione elettrica
dell'apparecchiatura. Utilizzare il pressacavo
montato sulla schiena della macchina, per
inserire il cavo di alimentazione e, dopo
aver collegato i cavi alla morsettiera
dell'interruttore sezionatore generale,
rispettando la sequenza indicata sulla
protezione della stessa, bloccare il cavo con
il dado in plastica. Utilizzare un cavo del
tipo indicato nella tabella che segue,
assicurandosi che il cavo sia non propagante
la fiamma ed opportunamente protetto.
Potenza totale Numero
apparecchiatura conduttori Tipo di cavo
Ris caldamento
Ris caldamento vapore/acqua
230/3 400/3 230/3
elettrico c alda
da 3000 a
4 5
5000W H05VV-F H05V V-F
da 8000
4 5
a 10000 W A07V V-F A 07VV-F
da 18000 a
4 5
22000W S07VV-F A 07VV-F
da 25000 a
4 5
30000W S07VV-F S07V V-F
da 35000 a
4 5
45000W S07VV-F S07V V-F
Attenzione!
Queste apparecchiature sono dotate di
dispositivi elettronici di controllo quali
schede ed inverter: tali dispositivi per essere
omologati CE devono montare dei filtri
antidisturbo nel rispetto della normativa per
l'emissione delle correnti parassite EMC.
Tali filtri disperdono tramite il conduttore
di terra, per funzionare correttamente, una
piccola corrente, dell'ordine dei 10-15mA.
È quindi indispensabile che ad ogni
macchina corrisponda un solo interruttore
differenziale a protezione dell'impianto.
Evitare di collegare a valle di un solo
interruttore differenziale più apparecchi,
anche di diversa capacità o marca.
IMPORTANTE: REGOLAZIONE
DEL MICROINTERRUTTORE DI
SBILANCIAMENTO.
Tutte le lavabiancheria supercentrifuganti
sono dotate di un dipositivo che interrompe
la fase di centrifuga nel caso in cui questa
risulti particolarmente sbilanciata e quindi
potenzialmente dannosa per gli organi
meccanici che compongono la macchina.
Vista l'importanza di questo componente al
momento dell'installo, dopo aver rimosso le
staffe di bloccaggio della vasca, va
opportunamento controllato
eventualmente tarato; inoltre, almeno una
volta all'anno va controllato.
Questo dispositivo di sicurezza è
raggiungibile aprendo lo sportello anteriore
che sostiene la scheda di controllo della
macchina, ed è situato circa nel punto più
alto della vasca. Eseguire questa operazione
solo dopo
Corrente C orr.diff.
nominale In d'intervent
all'apparecchiatura tramitre l'interruttore
230/3 400/3 sezionatore a parete posto sul retro della
macchina.
30 20 30mA
Questa operazione di taratura deve essere
40 30 30mA
eseguita solo da personale autorizzato e
45-56 26-32 30mA
qualificato.
63-80 38-50 30mA
Tale dispositivo (vedi figura 2) consta di un
88-105 52-70 30mA microinterruttore (Pos.5), fissato al telaio
della macchina tramite la staffa 7 , che è
azionato tramite un'asta flessibile posta
all'interno di una finestra metallica (pos.2,
dotata di anello di gomma 3) che si muove
solidale al cestello della lavabiancheria. In
caso di eccessive vibrazioni la finestra sposta
detta asta e fa intervenire la sicurezza ( vedi
anche allarme "E9" alla descrizione degli
allarmi).
Per centrare l'asta del micro di
sbilanciamento sull'anello di gomma è
possibile agire sulla staffa 2 alzandola o
abbassandola, per aumentare la sensibilità
del micro è necessario muovere la staffa di
supporto 7 a sinistra per diminuire la
sensibilità del micro invece andrà spostata
Sezione
verso destra. Verificare sempre che la
conduttori mmq
distanza fra il micro 5 e la staffa 2 sia di 100
400/3 230/3 400/3
mm (3,94").
2,5 2,5 Al termine dell'operazione di controllo e
regolazione richiudere il pannello frontale.
6 2,5
10 6
16 10
25 16
1) Frontale vasca
2) Staffa mobile
3) Anello di gomma
4) Profilo supporto
5) Micro di sbilanciamento
6) Viti di regolazione
7) Staffa supporto micro
5.5 COLLEGAMENTO IDRICO
La lavabiancheria è predisposta per
un'entrata d'acqua calda (circa 60°C/135°F)
e due entrate d'acqua fredda (dura e dolce),
tutte da 1".
Dalla tabella sotto è possibile determinare la
durezza dell'acqua secondo le unità di misura
più utilizzate:
Definizione mmol/dm³
Dolce
Media
Dura
Molto dura
La pressione dell'acqua in entrata deve essere
compresa tra 1,5 e 6 bar (0,15 e 0,6 MPa).
ed
Predisporre gli attacchi a parete ad una
distanza che non superi la lunghezza dei
tubi dati in dotazione.
Se non vi è acqua calda a disposizione,
predisporre una 'T' sull'attacco dell'acqua
fredda dolce e collegare l'attacco dell'acqua
calda con l'acqua fredda. In qualsiasi caso
vanno alimentati tutti e tre gli ingressi.
aver tolto tensione
dH fH
Germany France England
0-1,25 0-7° 0-12° 0-8,75°
1,25-2,5 7°-14° 12°-25° 8,75°-17,5°
2,5-3,75 14°-21° 25°-37° 17,5°-26,3°
>3,75 >21° >37° >26,3°
6
Ricordarsi di interporre tra il tubo di
alimentazione idrica e le elettro-valvole di
carico i filtri che trovate in dotazione
all'interno del cesto.
Modello Capacità boiler
Mod. 33 150 litri
Mod. 40 350 litri
Mod. 55 415 litri
Verificare a fine montaggio che non vi siano
strozzature nei tubi utilizzati.
5.6 COLLEGAMENTO VAPORE
(SOLO PER LE MACCHINE CON
QUESTO TIPO DI RISCALDAMENTO)
La lavabiancheria è predisposta per
un'entrata di vapore da 3/4". La pressione
del vapore in entrata deve essere compresa
tra 1 e 6 bar (0,05 e 0,6 MPa). La pressione
consigliata per avere una resa ottimale della
macchina è compresa tra 4 e 6 bar. In
qualsiasi caso leggere i dati di targa
dell'apparecchiatura. Il vapore è da
intendersi saturo e secco.
Il riscaldamento dell'acqua nella vasca può
avvenire sia in modo diretto che in modo
indiretto; in quest'ultimo caso va predisposto
l'attacco per il recupero della condensa, che
è anch'esso da 3/4".
Se la macchina a vapore è soggetta a controllo
ISPESL, occorrerà tenere sempre a
disposizione tutta la documentazione
ISPESL nei locali in cui è posizionata.
Verificare a fine montaggio che non vi siano
strozzature nei tubi utilizzati.
5.7 COLLEGAMENTO SCARICO
Accertarsi che la distanza tra l'attacco dello
scarico della macchina e lo scarico a
pavimento non sia maggiore della lunghezza
del gomito di scarico fornito in dotazione.
Lo scarico dell'acqua avviene mediante una
valvola motorizzata ad azione diretta, la
quale rimane aperta (per caduta) in assenza
di tensione. Lo scarico pertanto dovrà essere
sempre più basso dell'uscita della lavatrice
e di un diametro non inferiore a quello del
tubo dato in dotazione.
Alcune versioni speciali prevedono il
secondo scarico, per il recupero dell'acqua
di alcuni risciacqui o semplicemente per
accelerare il tempo di scarico della macchina.
In ogni modo seguire le istruzioni particolari
che verranno fornite unitamente alla versione
speciale.
Modello Portata scarico
Mod. 33/40/55 300 l/min.
Il condotto di scarico deve sopportare la
temperatura di 90°C.
Interporre un sifone tra il tubo dato in
dotazione e lo scarico.
Verificare che non ci siano strozzature.
5.8 TUBO DI SFIATO
Sul retro della macchina è prevista un'uscita
per lo sfiato. A tale uscita va raccordato il