Sicurezza; Norme Generali Di Sicurezza - Tecno-gaz MasterFlux Smart Mode D'emploi

Table des Matières

Publicité

Les langues disponibles
  • FR

Les langues disponibles

  • FRANÇAIS, page 70
3

SICUREZZA

3.1

NORME GENERALI DI SICUREZZA

Il MASTER FLUX SMART deve essere utilizzato solo da personale medico, che abbia
ricevuto una specifica preparazione. (*)
L'uso è consentito solo negli ambiti indicati nella destinazione d'uso
L'utilizzo del protossido di azoto (N
all'utilizzo di altri farmaci anestetici, ipnotici, sedativi o antidolorifici maggiori se non in presenza di un
anestesista rianimatore. L'utilizzo di protossido di azoto può invece precedere o seguire l'infiltrazione di
anestetici locali, come per esempio in odontoiatria.
Leggere attentamente il presente manuale utente. Il manuale dell'utente è parte
integrante dell'apparecchiatura. Tenerlo vicino all'unità per riferimento per poterlo
consultare in qualsiasi momento.
(*) Il testo è valido per i dispositivi venduti in Italia.
TECNO-GAZ consiglia l'applicazione di questo testo per tutti gli utilizzatori del dispositivo, integrandolo
con le normative vigenti nel paese di utilizzo.
Indicazioni AIFA – DDL sull'uso extraospedaliero del protossido di azoto
L'utilizzo di protossido di azoto (N2O) è permesso solo attraverso specifiche apparecchiature che
impediscono l'erogazione di miscele ipossiche e solo in specifici ambienti con adeguato ricircolo d'aria.
Il farmaco, in ambiente extraospedaliero, è da utilizzarsi alla concentrazione massima del 50% in
ossigeno (cioè non più del 50% di protossido di azoto e almeno 50% di ossigeno).
L'unica eccezione è rappresentata dalla sedazione cosciente praticata da esperti odontoiatri sedazionisti
che, con il paziente sicuramente cosciente (come documentato dalla apertura della bocca), possono
impostare, per brevi periodi di tempo, una erogazione a concentrazioni fino al 70%.
Il protossido di azoto è da decenni ampiamente utilizzato in ambito extraospedaliero, soprattutto in
campo odontoiatrico, come analgesico ansiolitico. Non sono ad oggi state descritte gravi complicanze
secondarie al suo utilizzo come analgesico ansiolitico in ambito extraospedaliero.
Il protossido di azoto deve essere utilizzato solo in presenza di personale medico o odontoiatra con
adeguato training in rianimazione cardiopolmonare (BLS-D) e consapevole di come A) in caso di perdita
di coscienza si debba immediatamente interrompere la somministrazione del protossido di azoto e di
come B) in caso di apnea si debba immediatamente procedere a rendere pervie le vie aeree del
paziente (per esempio con la triplice manovra di estensione del capo, sublussazione della mandibola e
apertura della bocca) e eventualmente supportare la ventilazione del paziente (per esempio con il
pallone auto espansibile e una mascherina facciale).
O) in ambiente extraospedaliero, non deve essere associato
2
4 - 33
ITALIANO

Publicité

Table des Matières
loading

Table des Matières