Sicurezza Generale; Dati Tecnici; Verifiche Preliminari - BFT PHOBOS L Instructions D'utilisation Et D'installation

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  • FRANÇAIS, page 12
ITALIANO
Nel ringraziarVi per la preferenza accordata a questo prodotto, la ditta è
certa che da esso otterrete le prestazioni necessarie al Vostro uso. Leg-
gete attentamente l'opuscolo "Avvertenze" ed il "Libretto istruzioni" che
accompagnano questo prodotto in quanto forniscono importanti indicazioni
riguardanti la sicurezza, l'installazione, l'uso e la manutenzione. Questo
prodotto risponde alle norme riconosciute della tecnica e delle disposizioni
relative alla sicurezza. Confermiamo che è conforme alle seguenti direttive
europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE (e loro modifiche successive).

1) SICUREZZA GENERALE

ATTENZIONE! Una installazione errata o un uso improprio del prodotto, può
creare danni a persone, animali o cose.
Leggete attentamente l'opuscolo "Avvertenze" ed il "Libretto istruzioni"
che accompagnano questo prodotto, in quanto forniscono Importanti
indicazioni riguardanti la sicurezza, l'installazione, l'uso e la manuten-
zione.
Smaltire i materiali di imballo (plastica, cartone, polistirolo, ecc.) secondo
quanto previsto dalle norme vigenti. Non lasciare buste di nylon e polistirolo
a portata dei bambini.
Conservare le istruzioni per allegarle al fascicolo tecnico e per consul-
tazioni future.
Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l'utilizzo
indicato in questa documentazione.
Usi non indicati in questa documentazione potrebbero essere fonte di
danni al prodotto e fonte di pericolo.
La Ditta declina qualsiasi responsabilità derivante dall'uso improprio o
diverso da quello per cui è destinato ed indicato nella presente docu-
mentazione.
Non installare il prodotto in atmosfera esplosiva.
Gli elementi costruttivi della macchina devono essere in accordo con
le seguenti Direttive Europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE, 98/37 CEE e
loro modifiche successive. Per tutti i Paesi extra CEE, oltre alle norme
nazionali vigenti, per un buon livello di sicurezza è opportuno rispettare
anche le norme sopracitate.
La Ditta declina qualsiasi responsabilità dall'inosservanza della Buona
Tecnica nella costruzione delle chiusure (porte, cancelli, ecc.), nonché
dalle deformazioni che potrebbero verificarsi durante l'uso.
L'installazione deve essere in accordo con quanto previsto dalle Direttive
Europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE, 98/37 CEE e loro modifiche succes-
sive.
Togliere l'alimentazione elettrica, prima di qualsiasi intervento sull'impianto.
Scollegare anche eventuali batterie tampone se presenti.
Prevedere sulla rete di alimentazione dell'automazione, un interruttore
o un magnetotermico onnipolare con distanza di apertura dei contatti
uguale o superiore a
3,5
mm.
Verificare che a monte della rete di alimentazione, vi sia un interruttore
differenziale con soglia da 0.03A.
Verificare se l'impianto di terra è realizzato correttamente: collegare tutte
le parti metalliche della chiusura (porte, cancelli, ecc.) e tutti i componenti
dell'impianto provvisti di morsetto di terra.
Applicare tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensibili, ecc.)
necessari a proteggere l'area da pericoli di schiacciamento, convoglia-
mento, cesoiamento.
Applicare almeno un dispositivo di segnalazione luminosa (lampeggiante)
in posizione visibile, fissare alla struttura un cartello di Attenzione.
La Ditta declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
funzionamento dell'automazione se vengono impiegati componenti di
altri produttori.
Usare esclusivamente parti originali per qualsiasi manutenzione o ripa-
razione.
Non eseguire alcuna modifica ai componenti dell'automazione se non
espressamente autorizzata dalla Ditta.
Istruire l'utilizzatore dell'impianto per quanto riguarda i sistemi di comando
applicati e l'esecuzione dell'apertura manuale in caso di emergenza.
Non permettere a persone e bambini di sostare nell'area d'azione del-
l'automazione.
Non lasciare radiocomandi o altri dispositivi di comando alla portata dei
bambini onde evitare azionamenti involontari dell'automazione.
L'utilizzatore deve evitare qualsiasi tentativo di intervento o riparazione
e rivolgersi solo a personale qualificato.
Tutto quello che non è espressamente previsto in queste istruzioni, non
è permesso.
L'installazione deve essere fatta utilizzando dispositivi di sicurezza e
comandi comformi alla EN 12978.
2) GENERALITà'
Pistone elettromeccanico progettato per automatizzare cancelli di tipo
residenziale.
6 -
PHOBOS L Ver. 02
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
Il motoriduttore mantiene il blocco in chiusura ed apertura senza necessità di
elettroserratura per ante di lunghezza massima di 3m. Per ante di lunghezza
compresa tra 3m e 5m l'elettroseratura risulta indispensabile.
L'attuatore è privo di frizione meccanica. Deve essere comandato da un
quadro comandi elettronico dotato di regolazione di coppia.
Il funzionamento a fine corsa è controllato dal quadro comando.

3) DATI TECNICI

Alimentazione : .........................................monofase 230V
Giri motore : ................................................................................2800 min
Potenza assorbita : ............................................................................ 210 W
Condensatore : .................................................................................. 6.3 µF
Corrente assorbita : ............................................................................. 0.8 A
Classe d'isolamento :................................................................................. F
Protezione termica : .................................................. 110 °C (autoripristino)
Forza di spinta e trazione : ...............................................2000 N (~200 kg)
Corsa utile max : .............................................................................
Velocità : ................................................................................ 13 mm/s circa
Reazione all'urto : ......................... Frizione elettronica su quadro comando
Manovra manuale : .................................................. Chiave CLS di sblocco
N° manovre in 24 ore : ...............................................................60 manovre
Massima lunghezza anta senza elettroserratura : ................................. 3 m
Massima lunghezza anta con elettroserratura : ..................................... 5 m
Massimo peso anta :.........................................................2500 N (~250 kg)
Condizioni ambientali :.................................................. da -10 °C a + 50 °C
Grado di protezione : ...........................................................................IP X4
Dimensioni : .............................................................................. Vedere fig.1
Peso operatore : ......................................................................77N (~7,7kg)
Lubrificazione : ............................................................. grasso permanente
(*) Disponibile in tutte le tensioni di rete.
4) INSTALLAZIONE DELL'ATTUATORE

4.1) Verifiche preliminari

Controllare:
In fig.2, è riportato lo schema a cui fare riferimento per l'installazione e la
tabella delle misure per il fissaggio a pilastro.
Lo schema di fig.2 utilizza le seguenti convenzioni:
P
F
a-b
C
D
X
Z
kg
α°
4.2) Come interpretare la tabella delle misure di installazione
Dalla tabella è possibile scegliere valori di "a" e "b" in funzione dei gradi α°
di apertura che si desiderano ottenere.
Se si utilizzano valori di "a" e "b" troppo diversi tra loro, il movimento dell'anta
non è costante e la forza di trazione o spinta varia durante il movimento.
Per rispettare la velocità di apertura e garantire un buon funzionamento
dell'operatore è opportuno che i valori "a" e "b" siano poco diversi tra loro.
Con valori max di "a" e "b", il pistone sviluppa la massima forza.
4.3) Accorgimenti per installazioni particolari
In fig.3 è illustrata una installazione con nicchia quando non c'è spazio
sufficiente fra anta e recinzione.
Quando la posizione dell'anta non permette di ottenere un valore di "b"
presente in tabella, in questo caso, è possibile spostare il cardine dell'anta
(fig.4), oppure realizzare una nicchia nel pilastro stesso (fig.5).
4.4) Ancoraggio degli attacchi al pilastro ed all'anta del cancello.
Fissare l'attacco "P" (fig.6) al pilastro con una robusta saldatura.
Allo stesso modo saldare al cancello la staffa "F" facendo attenzione che l'attuatore
da montare risulti parallelo al piano di movimento del cancello fig.7.
Che la struttura del cancello sia sufficientemente robusta.
In ogni caso, l'attuatore deve spingere l'anta in un punto rinforzato.
Che le ante si muovano manualmente e senza sforzo per tutta la corsa.
Che siano installate le battute d'arresto delle ante sia in apertura che in
chiusura.
Se il cancello non è di nuova installazione, controllare lo stato di usura
di tutti i componenti.
Sistemare o sostituire le parti difettose o usurate. L'affidabilità e la sicurezza
dell'automazione è direttamente influenzata dallo stato della struttura del
cancello.
staffa posteriore di fissaggio al pilastro
staffa anteriore di fissaggio dell'anta
quote per determinare il punto di fissaggio della staffa "P"
valore dell'interasse di fissaggio (C = 840mm)
lunghezza del cancello
distanza dall'asse del cancello allo spigolo del pilastro
valore sempre superiore a 45 mm (b - X)
peso max dell'anta
angolo d'apertura dell'anta
~
±10% 50 Hz(*)
-1
470 mm

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