BIAX BS-40M Traduction Du Manuel D'utilisation Original page 61

Fig. 7:Regolazione della corsa
Livelli di raschiatura
1° Livello:Raschiatura preliminare
Requisito:La parte da raschiare è preparata (con
fresatura di precisione, livellata o levigata).
Il primo livello di raschiatura crea la base.Nella
raschiatura a macchina si sceglie la lama o la piastra
raschiante (25 o 30 mm) con ampio raggio del
tagliente (in funzione delle dimensioni del pezzo da
lavorare) e una corsa da 12 a 20 mm.Collocare il
tagliente dell'utensile di raschiatura in un angolo di
circa 45° sul pezzo da lavorare.
In caso di guida orizzontale del raschietto, la velocità
selezionata è talmente elevata che le corse si
sovrappongono.Dopo aver
superficie, l'operazione viene ripetuta ruotando il
pezzo di 90°.
2° Livello:Raschiatura per livellare
In questo caso si effettua la raschiatura in parallelo
rispetto agli angoli opposti.Questa procedura richiede
una corsa un po' più breve (da 6 a 12 mm) e una
lama più sottile (15, 20 o 25 mm).Una volta rilevate le
impronte di contatto sulla
raschiati i punti alti rispetto alla planarità o alla
precisione di posizione, fino a ottenere un risultato
soddisfacente.
3° Livello:Raschiatura finale
La qualità della superficie da raschiare aumenta con il
numero dei «punti portanti».I punti di appoggio sono
inizialmente grandi e presenti in minima parte.
Riducendo la corsa (da 2 fino a 6 mm) e utilizzando
utensili di raschiatura da 15 o 20 mm di larghezza, i
punti di appoggio grandi vengono raschiati, a
condizione che si conduca il raschietto sulla superficie
senza aria compressa (non è necessario sollevarlo).Il
risultato sono punti di appoggio numerosi e piccoli
distribuiti su tutta la superficie.
Manuale d'uso per raschietti
raschiato l'intera
superficie, vengono
Fig. 8:Diagramma della corsa
Altre tecniche di raschiatura
Raschiatura extraprecisa o a tenuta d'olio
Il numero massimo di punti d'appoggio (perlopiù 24-
40 per pollice quadro) determina la distribuzione di
avvallamenti sottili e sottilissimi di 2-3 μm.Questi
consentono alla pellicola d'olio di aderire bene e
pertanto riducono notevolmente lo stato di attrito
misto durante l'avvicinamento.I requisiti richiesti
successivamente alla
determinano la profondità
lubrificazione.Carichi elevati
lubrificazione relativamente profondi (circa 6-8 μm), al
fine di assicurare la formazione regolare di una
pellicola d'olio anche dopo un tempo di impiego
prolungato.Per i carichi minori è indicata una
profondità dei vani di lubrificazione di circa 2-4 μm.
I vani di lubrificazione
utilizzando una lama raschiante ammortizzata con
raggio piccolo.Gli avvallamenti meno profondi si
ottengono, al contrario, con un raggio grande della
lama.Anche la scelta dell'angolo di incidenza è
importante.Un ampio angolo di incidenza crea vani di
lubrificazione profondi, un angolo di incidenza minore
determina vani di lubrificazione piani.Nella raschiatura
extraprecisa o a tenuta d'olio, a seconda dell'aspetto i
punti vengono lavorati in base alla loro portata,
maggiore o minore.Per ottenere così un risultato di
raschiatura a scacchi, si procede in quattro direzioni,
ogni volta ruotando di 90°, in modo da rendere
superflua la raschiatura a effetto.La superficie
raschiata in questo modo corrisponde a una
scacchiera disordinata.Si ottengono così tanti punti di
appoggio quanti se ne ottengono con la raschiatura a
mano.La lunghezza corretta della corsa (vedi il
diagramma) e l'utilizzo di una lama raschiante
ammortizzata costituiscono il requisito in tal senso.
Raschiatura di superfici
raschiare blocchi motore, pompe, cassa turbina,
scatola del motore ecc., le superfici vengono
dapprima pulite, sbavate e, infine, rilevate le impronte
di contatto.
In caso di fori e fori filettati il materiale si deposita al
margine del foro.Questa bavatura deve essere
comunque rimossa prima del primo rilevamento delle
impronte di contatto.Fori o interruzioni varie devono
I
superficie raschiata
del vano di
richiedono vani di
profondi si ottengono
interrotteSe occorre
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