Angolo d'incidenza
Gli elementi a molla possono essere convertiti sia sopra sul ponte ammortizzatore, sia su braccio trasversale inferiore in altri
punti di sterzata. In questo modo si ottiene anche una regolazione più bassa o più alta delle sospensioni del modello.
Con la conversione degli ammortizzatori si modifica anche l'angolo, sotto il quale si induce la forza nell'ammortizzatore. In
questo modo si influisce sulla risposta dell'ammortizzazione.
Con un angolo d'incidenza piatto, il chassis deve abbassarsi maggiormente prima che risponda l'ammortizzazione. Ciò vuol
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dire che le sospensioni prima rispondono morbidamente e poi sempre più duramente. Si parla di alta "progressività".
Se per una rappresentazione prendete il caso più estremo, quando l'ammortizzatore si trova verticalmente alla dire-
zione della compressione elastica (=angolo d'incidenza più basso, 0°) della ruota, non viene indotta nessuna forza e
l'ammortizzatore non risponde affatto.
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Con un angolo d'incidenza più acuto la progressività è rispettivamente più bassa, ciò vuol dire che il movimento relativo
verticale del chassis viene indotto più direttamente nelle sospensioni; l'effetto ammortizzante è inizia prima.
Nel caso più estremo, quando l'ammortizzatore si trova parallelamente alla direzione della compressione elastica (=ango-
lo d'incidenza più acuto, 90°) della ruota, viene indotta direttamente la forza e l'ammortizzatore manifesta tutto il suo
effetto.
La pretensione molla e i punti di fissaggio degli ammortizzatori di un asse, devono essere impostati in modo
identico a destra e sinistra!
Sintonizzazione
Per i piloti avanzati, sono a disposizione ulteriori misure di setup per l'ammortizzazione.
Con le misure sopradescritte, avete la possibilità di modificare l'ammortizzazione mediante sostituzione delle molle
d'ammortizzazione con delle molle più morbide/rigide o con delle molle con avvolgimento progressivo. Oppure potete
utilizzare olio per ammortizzatori con viscosità più alta/più bassa oppure una piastra stantuffo con numero/dimensioni fori
differenti.
. Impostazione della convergenza
Sterzo
I bracci dello sterzo che si trovano sui fusi a snodo sono fissati mediante delle testi-
ne rotanti su ciascuno dei bracci dello sterzo (a). I bracci dello sterzo sono collegati
mediante testine rotanti alla piastra di sterzo (b). Se la piastra di sterzo viene sposta-
ta verso destra e sinistra, le ruote girano allo stesso modo verso destra e sinistra.
Sulla piastra di sterzo è innestata una leva (c), la quale è a sua volta collegata elas-
ticamente mediante una molla su un asse tra il chassis e il piano superiore, ad una
seconda leva disposta ad angolo retto (d). La seconda leva viene deviata mediante la
tiranteria dello sterzo (e) dal servobraccio (f) del servosterzo. Grazie al collegamento
elastico delle due leve, il servo viene protetto contro gli urti sulle ruote durante la
guida (salva sterzo), in quanto l'effetto della forza sulle ruote viene ammortizzata e
non indotta direttamente attraverso la tiranteria dello sterzo nel servo.
Convergenza
La convergenza indica la messa a punto dell'angolatura delle ruote rispetto all'asse
longitudinale del veicolo (direzione di marcia).
Se le ruote di un asse non sono parallele all'asse longitudinale, ma davanti sono orientate verso l'interno,
ciò viene denominato convergenza.
Mentre si parla di divergenza se le ruote anteriori indicano verso l'esterno.
Durante la partenza rettilinea, le ruote anteriori vengono allontanate l'una dall'altra mediante la resistenza
al rotolamento.
Per la compensazione è possibile regolare la convergenza delle ruote del veicolo fermo.
La posizione delle ruote può essere raggiunta con una semplice modifica della lunghezza delle aste trasversali.
Questa modifica della lunghezza (regolazione convergenza) ha luogo mediante le viti di serraggio sull'asta destra e quella
sinistra.
Convergenza
Girando la vite di serraggio in senso antiorario (all'indietro), si allunga l'asta tras-
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versale, le ruote posteriori vengono spinte verso l'esterno.
La convergenza durante la marcia procura una migliore tenuta di strada in curva
dei pneumatici e una risposta più diretta dello sterzo. Guidare con la convergen-
za causa una anticipata usura della parte interna dei pneumatici.
Divergenza
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Girando la vite di serraggio in senso orario (in avanti), riduce l'asta trasversale, le
ruote posteriori vengono spinte verso l'interno.
L'impostazione di una divergenza provoca una risposta più morbida dello sterzo.
Guidare con la divergenza causa una anticipata usura della parte esterna dei pneumatici.
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d
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a
vorspur.eps
3031/V1/0710
nachspur.eps