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GPH
1°
2°
10 bar
1,25
+
1,00
8,7
1,50
+
1,00
9,7
1,75
+
1,00
10,7
2,00
+
1,00
12,5
2,25
+
1,50
14,4
2,50
+
1,75
16,3
2,75
+
1,75
17,3
3,00
+
2,00
19,2
3,00
+
2,25
20,2
3,50
+
2,25
22,1
3,50
+
2,50
23,0
4,00
+
2,75
25,9
4,00
+
3,00
26,9
(1) La portata indicata è ottenuta con gli entrambi gli ugelli funzionanti e con gasolio:
3
densità 0,84 kg/dm
- viscosità 4,2 cSt/20°C - temperatura 10°C
(A)
D458
(B)
3
1
2
(D)
1
(E)
kg/h (1)
kW
12 bar
12 bar
14 bar
9,7
10,5
115
DANFOSS 60° B
10,8
11,7
128
DELAVAN 60° A
11,8
12,9
140
DELAVAN 60° W
13,9
15,0
164,8
15,9
17,3
189
18,0
19,6
213
19,1
20,7
226
21,2
23,0
251
22,3
24,2
264
24,4
26,5
289
25,4
27,7
301
28,6
31,1
339
29,7
32,3
352
D590
4
5
D3869
3
2
SCELTA DEGLI UGELLI (A)
Il bruciatore è conforme alle richieste di emis-
Ugelli
sione previste della norma EN 267.
consigliati
Per garantire la costanza delle emissioni è
necessario utilizzare ugelli consigliati e/o alter-
nativi indicati da Riello nelle istruzioni ed avver-
tenze.
tenzione periodica.
corretta manutenzione periodica può compor-
tare il mancato rispetto dei limiti di emissione
previsti dalle normative vigenti ed in casi estremi
il potenziale rischio di danni a cose o persone.
È inteso che tali danni causati dal mancato
rispetto delle prescrizioni contenute nel pre-
sente manuale, non saranno in alcun modo
imputabili alla Società produttrice.
Scegliere la coppia di ugelli tra quelle indicate
nella tabella (A).
Utilizzare ugelli con angolo di polverizzazione
60° alla pressione consigliata di 12 bar.
All'accensione del bruciatore funziona solo il 1°
ugello. La sua portata è superiore a quella del
2° ugello per garantire un sicuro aggancio della
fiamma al disco di stabilità, nonostante la quan-
tità d'aria del ventilatore sia regolata per
entrambi gli ugelli funzionanti.
Qualora l'accensione avvenga con una marcata
rumorosità o con più pulsazioni, ridurre la por-
tata del 1° ugello accertando che l'aggancio
fiamma rimanga soddisfacente.
Successivamente interviene anche il 2° ugello.
La somma delle portate dei due ugelli è la por-
tata di funzionamento del bruciatore.
Esempio
Potenza caldaia = 230 kW - rendimento 90 %
Potenza richiesta al bruciatore =
230 : 0,9 = 255 kW
La tabella (A) consiglia i due ugelli:
(C)
1° = 3,0 GPH + 2° = 2,0 GPH - 60° - 12 bar
MONTAGGIO DEGLI UGELLI
A questo punto dell'installazione il bruciatore è
ancora separato dal boccaglio; è perciò possi-
bile montare i due ugelli con la chiave a tubo
1)(B) (da 16 mm), dopo aver tolto i tappi in plas-
tica 2)(B), passando dall'apertura centrale del
disco di stabilità fiamma. Non usare prodotti per
la tenuta: guarnizioni, nastro o sigillanti. Fare
attenzione di non ammaccare o incidere la sede
di tenuta dell'ugello. Il serraggio dell'ugello deve
essere energico ma senza raggiungere lo sforzo
massimo consentito dalla chiave.
L'ugello d'accensione è quello sottostante gli
elettrodi d'accensione, fig. (C).
Controllare che gli elettrodi siano posizionati
come in fig. (C).
Rimontare, infine, il bruciatore 4)(D) sulle guide
3) e farlo scorrere fino alla flangia 5), tenendolo
leggermente sollevato per evitare che il disco di
D7434
stabilità fiamma entri in contrasto con il boc-
caglio.
Avvitare le viti 2) sulle guide 3) e la vite 1) che
fissa il bruciatore alla flangia.
Qualora fosse necessario sostituire un ugello
con bruciatore già applicato alla caldaia, pro-
cedere come segue:
- Aprire il bruciatore sulle guide come in fig.
- Togliere i dadi 1)(E) ed il gruppo tazza-elica 2)
- Sostituire l'ugello con la chiave 3)(E).
D3869
6
Attenzione: Si consiglia di sostituire
!
annualmente gli ugelli durante la manu-
Cautela: L'utilizzo di ugelli differenti da
!
quelli prescritti da Riello S.p.A. e la non
(C)p.5.
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