tecnotest EZ-SCAN 4000 Manuel D'utilisation page 32

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EZ-SCAN 4000 ___________________________________________________________________________
L'OBD-I richiede una Spia di Segnalazione Malfunzionamento (MIL) o una spia di
controllo motore che si illumini per informare il conducente del veicolo di un'eventuale
rottura di un componente relativo alle emissioni o di un sistema controllato. La spia
(MIL) del cruscotto è generalmente di color ambra o rossa. E' possibile che ogni
produttore OEM la chiami in un modo differente.
Il computer deve essere in grado di memorizzare i Diagnostic Trouble Codes (DTCs)
(Codici di Errore Diagnosi). Quando si verifica un errore la spia MIL si illumina e il
computer memorizza un DTC.
L'OBD-I richiede un controllo del Sensore Ossigeno, del Sistema EGR, del Sistema di
Distribuzione Carburante, dell'ECM o PCM e dei Componenti Elettrici relativi alle
Emissioni.
OBD-II
Il California Air Resource Board (CARB) ha rilevato che col tempo un componente del
sistema di emissione si rompe causando l'accensione della spia MIL; è probabile che per
un certo periodo di tempo il veicolo abbia prodotto emissioni in quantità eccessiva.
Gli OEM dovevano sviluppare nuove strategie auto-diagnostiche PCM per far fronte ad
un incremento di richieste di diagnosi da parte del California Air Resource Board
(CARB). Le ultime disposizioni fornite dal CARB e accettate dall'Environmental
Protection Agency (Agenzia per la Protezione Ambientale) (EPA) sono chiamate OBD-II.
Il Federal Clean Air Act Amendments del 1990 richiede che tutti i veicoli venduti negli
stati Uniti soddisfino i requisiti OBD-II entro il 1996. I primi sistemi OBD-II sono apparsi
su tipi di veicoli selezionati nel 1994.
Alcuni degli importanti requisiti OBD-II sono: Servizi di Informazione Veicoli destinati a
tutti i tecnici, Standardizzazione dei termini, Utilizzo dei termini consigliati dal SAE
J-1930; l'OBD-II richiede un Diagnostic Link Connector – DLC- (Connettore di Diagnosi)
comune e indica esattamente la sua posizione sul veicolo; attrezzi di analisi generici;
Codici di Errore Diagnosi (DTC) relativi a emissioni Generiche e un protocollo
illuminazione Spia di Segnalazione Malfunzionamento molto specifico.
Requisito essenziale dell'OBD-II è che le informazioni del servizio tecnico dedicate ai
componenti e ai sistemi relativi alle emissioni (che potrebbero incidere sui livelli di
emissioni del veicolo) siano alla portata di tutti i tecnici. Ciò permetterà loro di
comprendere al meglio il modo in cui il sistema riconosce gli errori e imposta i DTC.
I tecnici ora possono fare e verificare una riparazione ripetendo i criteri richiesti dai
DTC.
30 MANUALE OPERATIVO