Regole Generali Di Sicurezza - Taema FREELOX Manuel D'utilisation

Taema FREELOX
REGOLE GENERALI DI SICUREZZA.... .................... 1
SCHEMI RISERVA & PORTATILE ............................. 3
I. INTRODUZIONE ....................................................... 3
II. DESCRIZIONE E UTILIZZO .................................... 3
1. Descrizione della riserva (Figura 1) ......................... 3
2. Descrizione del portatile (Figura 2a & 2b) ................ 3
3. Descrizione del visualizzatore (Figura 3) ................. 3
4. Utilizzo della riserva e del portatile .......................... 4
5. Riempimento del portatile ........................................ 4
6. Scambio della pila .................................................... 5
7. Modo di eliminazione dei rifiuti ................................. 5
8. Modo di eliminazione del dispositivo ........................ 5
III. QUELLO CHE OCCORRE SAPERE ..................... 6
1. Accessori raccomandati ........................................... 6
2. Pulizia e disinfezione ............................................... 6
3. Spostamenti ............................................................. 6
4. Condotta da tenere in caso di incidente ................... 7
5. Incidenti di funzionamento ....................................... 7
UTILIZZO DI OSSIGENO
Le seguenti regole devono essere imperativamente
rispettate in presenza di ossigeno.
- Non lasciare la riserva collegata al portatile.
- Chiudere i bottoni selettori di flusso al di fuori di ogni
utilizzo.
- Collocare il sistema in un posto aerato.
- Mantenere imperativamente i serbatoi in posizione verti-
cale.
L'ossigeno non è un gas infiammabile ma accelera la
combustione dei materiali. Al fine di evitare qualsiasi rischio
di incendio, occorre collocare il sistema FREELOX ad una
distanza di oltre 1,5 metri da qualsiasi fumatore, da qualsiasi
fiamma, da qualsiasi apparecchio elettrico, da prodotti
combustibili quali ad esempio: oli, lubrificanti, solventi,
vaporizzatori aerosol, ecc...
SICUREZZA AL FREDDO
L'ossigeno liquido è estremamente freddo (- 183 °C).
Le parti dei serbatoi che sono state a contatto con l'ossigeno
liquido (in particolare all'atto del riempimento dei serbatoi)
possono provocare una ustione in caso di contatto con la
pelle.
code YL004000
SOMMARIO
6. Simboli - Abbreviazioni ............................................ 8
7. Norme e normativa .................................................. 8
8. Sicurezze tecniche ................................................... 8
9. Materiali a contatto diretto o indiretto
con il paziente ..............................................................8
10. Principio di funzionamento ..................................... 8
IV. ALLEGATI ..............................................................9
Checklist di installazione / ritorno di
manutenzione (prima di ogni installazione
presso un paziente) ..................................................... 9
Checklist di messa in moto (prima di ogni
utilizzo) ......................................................................... 9
Dichiarazione destinata all'assicurazione .................... 9
Scheda di manutenzione ........................................... 10

REGOLE GENERALI DI SICUREZZA

Si raccomanda, al fine di evitare ogni qualsiasi ustione, di
non toccare mai le parti fredde o brinate, di prevenire
qualsiasi rovesciamento ed efflusso di liquido mantenendo
imperativamente i serbatoi in posizione verticale.
L'utilizzo del sistema FREELOX deve essere
esclusivamente riservato alla ossigenoterapia.
Il trattamento deve essere fatto unicamente su prescrizione
medica rispettando il flusso e la durata quotidiana di utilizzo
prescritti.
In caso di non utilizzo prolungato o di stoccaggio, ritirare le
pile per preservarne la durata di vita ed evitare che non
colino e danneggino l'apparecchio.
Soltanto le persone che abbiano letto completamente
questo manuale e che l'abbiano capito sono autorizzate
a manipolare e ad utilizzare il sistema FREELOX
La distanza massima di allontanamento deve essere
determinata dall'utilizzatore in funzione dell'ambiente sonoro
in modo che l'allarme sia udibile.
Il funzionamento di questo apparecchio può essere
influenzato dall'utilizzo nelle sue vicinanze di apparecchi,
quali ad esempio i telefoni portatili, gli apparecchi di CB, i
forni a microonde, i defibrillatori o, in via più generale, da
interferenze che oltrepassano i livelli fissati dalla norma CEI
60 601-1-2.
Version 3.1 09/97.
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