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DGEA-...
7
Messa in servizio
1. Mantenere le sollecitazioni presenti all'interno del sistema all'interno dei
rispettivi valori-limite.
In presenza di carichi o livelli di velocità del cursore medi o elevati:
2. Predisporre ammortizzatori adeguatamente dimensionati.
In relazione all'entità del carico di lavoro, il DGEA-... senza sistemi esterni di
decelerazione a fine corsa tollera le velocità massime indicate nel Capitolo
"Curve caratteristiche".
Nota
Il movimento rapido di particolari può causare il ferimento di persone presenti
in prossimità del DGEA-... .
3. Assicurarsi che nessuno possa inserire le mani nell'area di traslazione della
massa movimentata (ad es. mediante griglie di protezione).
Dovrebbe essere possibile accedere al DGEA-... solamente quando questo è
del tutto fermo.
4. Assicurarsi che nessun oggetto estraneo possa penetrare nell'area di trasla-
zione della massa movimentata.
In caso di movimentazione di carichi sporgenti
longitudinalmente oltre il braccio a sbalzo del
DGEA-...:
5. Accertarsi che il carico in fase di avvicina-
mento alla posizione di fine corsa non urti
il carrello motore o il motoriduttore.
Determinazione della direzione di sposta-
mento del braccio a sbalzo all'avviamento:
6. Eseguire una corsa di controllo con la dinamica ridotta al minimo.
Per sicurezza, il braccio inizia sempre il movimento da una posizione stabile.
Posizione di montaggio
Verticale
Orizzontale
Può infatti succedere che, malgrado la presenza di un unico gruppo di aziona-
mento, persino motori con le stesse caratteristiche costruttive ruotino in senso
opposto a causa del cablaggio.
Festo DGEA-... 0106NH Italiano
Fig. 20
Posizione stabile
Fine corsa inferiore
Posizione intermedia
113
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