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  • FRANÇAIS, page 20
ITALIANO
Nel ringraziarVi per la preferenza accordata a questo prodotto, la Ditta è
certa che da esso otterrete le prestazioni necessarie al Vostro uso.
Leggete attentamente l'opuscolo "Libretto istruzioni" che lo accompagna
in quanto esso fornisce importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, l'in-
stallazione, l'uso e la manutenzione. Questo prodotto risponde alle norme
riconosciute della tecnica e delle disposizioni relative alla sicurezza. Con-
fermiamo che esso è conforme alle seguenti direttive europee: 2004/108/
CEE, 2006/95/CEE, 98/37/CEE e loro modifiche successive.

1) SICUREZZA GENERALE

ATTENZIONE! Una installazione errata o un uso improprio del prodotto,
può creare danni a persone, animali o cose.
Leggete attentamente l'opuscolo "Avvertenze" ed il "Libretto istruzioni"
che accompagnano questo prodotto, in quanto forniscono importanti indi-
cazioni riguardanti la sicurezza, l'installazione, l'uso e la manutenzione.
Smaltire i materiali di imballo (plastica, cartone, polistirolo, ecc.) secondo
quanto previsto dalle norme vigenti. Non lasciare buste di nylon e poli-
stirolo a portata dei bambini.
Conservare le istruzioni per allegarle al fascicolo tecnico e per consul-
tazioni future.
Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l'utilizzo
indicato in questa documentazione.
Usi non indicati in questa documentazione potrebbero essere fonte di
danni al prodotto e fonte di pericolo.
La Ditta declina qualsiasi responsabilità derivante dall'uso improprio o
diverso da quello per cui è destinato ed indicato nella presente docu-
mentazione.
Non installare il prodotto in atmosfera esplosiva.
Gli elementi costruttivi della macchina devono essere in accordo con
le
seguenti Direttive Europee: 2004/108/CEE, 2006/95/CEE, 98/37 CEE e
loro modifiche successive. Per tutti i Paesi extra CEE, oltre alle norme
nazionali vigenti, per un buon livello di sicurezza è opportuno rispettare
anche le norme sopracitate.
La Ditta declina qualsiasi responsabilità dall'inosservanza della Buona
Tecnica nella costruzione delle chiusure (porte, cancelli, ecc.), nonché
dalle deformazioni che potrebbero verificarsi durante l'uso.
L'installazione deve essere in accordo con quanto previsto dalle Direttive
Europee: 2004/108/CEE, 2006/95/CEE,98/37 CEE e loro modifiche suc-
cessive.
Togliere l'alimentazione elettrica, prima di qualsiasi intervento sull'impianto.
Scollegare anche eventuali batterie tampone se presenti.
Prevedere sulla rete di alimentazione dell'automazione, un interruttore
o un magnetotermico onnipolare con distanza di apertura dei contatti
uguale o superiore a 3,5 mm.
Verificare che a monte della rete di alimentazione, vi sia un interruttore
differenziale con soglia da 0.03A.
Verificare se l'impianto di terra è realizzato correttamente: collegare tutte
le parti metalliche della chiusura (porte, cancelli, ecc.) e tutti i componenti
dell'impianto provvisti di morsetto di terra.
Applicare tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensibili, ecc.)
necessari a proteggere l'area da pericoli di schiacciamento, convoglia-
mento, cesoiamento.
Applicare almeno un dispositivo di segnalazione luminosa (lampeggiante)
in posizione visibile, fissare alla struttura un cartello di Attenzione.
La Ditta declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
funzionamento dell'automazione se vengono impiegati componenti di
altri produttori.
Usare esclusivamente parti originali per qualsiasi manutenzione o ripa-
razione.
Non eseguire alcuna modifica ai componenti dell'automazione se non
espressamente autorizzata dalla Ditta.
Istruire l'utilizzatore dell'impianto per quanto riguarda i sistemi di comando
applicati e l'esecuzione dell'apertura manuale in caso di emergenza.
Non permettere a persone e bambini di sostare nell'area d'azione dell'au-
tomazione.
Non lasciare radiocomandi o altri dispositivi di comando alla portata dei
bambini onde evitare azionamenti involontari dell'automazione.
L'utilizzatore deve evitare qualsiasi tentativo di intervento o riparazione
dell'automazione e rivolgersi solo a personale qualificato.
Tutto quello che non è espressamente previsto in queste istruzioni, non
è permesso.
L'installazione deve essere fatta utilizzando dispositivi di sicurezza e
comandi conformi alla EN 12978.
Verificare che il range di temperatura indicato sia compatibile con il luogo
di installazione.
I conduttori di alimentazione devono essere posti ad una adeguata di-
stanza dal motore in fase di installazione, onde evitare che vengano in
contatto con temperature eccessive.
6 -
LEO-D-MA - Ver. 06
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
I conduttori di rete (230V) devono essere nettamente separati dai con-
duttori in bassissima tensione di sicurezza (SELV 24V) oppure devono
possedere un isolamento supplementare di spessore almeno 1mm.
I cavi entranti nella centralina di controllo devono essere tenuti a distanza
dalle parti calde (dissipatore, resistenza di frenatura ecc.).
2) GENERALITÁ
Il quadro comandi LEO-D-MA viene fornito dal costruttore con settaggio stan-
dard. Qualsiasi variazione, deve essere impostata mediante il programmatore
a display incorporato o mediante il programmatore palmare universale.
La Centralina supporta completamente il protocollo EELINK.
è disponibile in due versioni: per installazione esterna, all'interno della scatola
SD, o montata e precablata all'interno dell'attuatore.
Le caratteristiche principali sono:
-
Rallentamento della velocità all'accostamento.
-
Regolazione elettronica della coppia.
-
Frenatura elettrodinamica regolabile.
-
Ingressi di fine-corsa chiusura/apertura.
-
Ingressi separati per le sicurezze.
-
Ingresso orologio.
-
Ingressso collegamento protocollo seriale (opzionale).
-
Ricevitore radio incorporato.
La scheda è dotata di una morsettiera di tipo estraibile per rendere più
agevole la manutenzione o sostituzione. Viene fornita con una serie di ponti
precablati per facilitare l'installatore in opera.
I ponti riguardano i morsetti: 21-23, 21-24, 21-30. Se i morsetti sopraindicati,
vengono utilizzati, togliere i rispettivi ponti.
VERIFICA
La centrale effettua il controllo (verifica) dei relè di marcia e dei dispositivi
di sicurezza (fotocellule, costa sensibile, ecc.), prima di eseguire ogni ciclo
di apertura e chiusura.
COLLEGAMENTO FOTOCELLULE E COSTE SENSITIVE:
Per convenzione si fa riferimento ad un dispositivo ricevente (Rx- fig.7) a 5
morsetti dei quali: morsetti 1 e 2 di alimentazione 24V~, morsetto 3 comu-
ne, morsetto 4 contatto normalmente chiuso a riposo, morsetto 5 contatto
normalmente aperto a riposo. Il contatto è libero da tensione.
LEGENDA
RX: ricevente fotocellule o coste infrarossi.
TX: trasmittente fotocellule o coste infrarossi.
Sono possibili numerose combinazioni tra fotocellule e coste infrarossi, nelle
fig. da 7 a 14 sono indicate le tipologie di collegamento più frequenti.
-
In fig.7, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 1 fotocellula
e 1 costa infrarossi non verificata. Nel menu logiche settare le funzioni
"test phot" e "test bar" su OFF.
-
In fig.8, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 1 fotocellula
e 1 costa infrarossi verificata.
8a
8b
8a+8b
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
-
In fig.9, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 2 fotocellule
e 2 coste infrarossi verificate.
9a
9b
9a+9b
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
-
In fig.10, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 3 fotocellule
e 3 coste infrarossi verificate.
10a
10b
10a+10b : 3 fotocellule + 3 coste verificata
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
-
In fig.11, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 4 fotocellule
e 1 costa infrarossi verificate.
11a
11a+11b : 4 fotocellule + 1 coste verificata
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
-
In fig.12, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 1 fotocellula
e 4 coste infrarossi verificate.
11b
11a+11b : 1 fotocellule + 4 coste verificata
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
-
In fig.13, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 4 fotocellula
e 2 coste infrarossi verificate.
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
-
In fig.14, è rappresentato il collegamento di LEO-D-MA con 2 fotocellula
e 4 coste infrarossi verificate.
Nel menu logiche settare le funzioni "test phot" e "test bar" su ON.
: 1 fotocellula verificata
: 1 costa infrarossi verificata
: 1 fotocellula + 1 costa verificata
: 2 fotocellule verificate
: 2 coste infrarossi verificate
: 2 fotocellule + 2 coste verificata
: 3 fotocellule verificate
: 3 coste infrarossi verificate
: 4 fotocellule verificate
: 4 coste verificate

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