TEXA EGO04B Notice De Montage Et D'entretien page 169

Climatiseur pour armoires électriques
Table des Matières

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ITA
1. Destinazione d'uso del condizionatore.
I condizionatori descritti in questo manuale sono
progettati e realizzati per il raffreddamento dell'aria
contenuta all'interno dei quadri di comando, al fine
di proteggerne i componenti sensibili alle sollecita-
zioni termiche e, nello stesso tempo, forniscono
una protezione IP54 contro l'ingresso di sostanze
contaminanti e di agenti aggressivi.
2. Aggiornamenti.
La Pavarini Components si riserva il diritto di ag-
giornare i prodotti ed i relativi manuali senza pre-
avviso, in base al progresso della tecnica. Di con-
tro, al momento della commercializzazione, il pre-
sente manuale ed il relativo prodotto non possono
essere considerati inadeguati solo perché non ag-
giornati col progresso di cui sopra.
3. Caratteristiche tecniche.
(figure F. 114.0 e F. 115.0)
4. Fornitura.
Nell'imballo sono contenuti:
1
condizionatore
1
manuale di installazione, uso e
zione provvisto di certificato
CE
1
certificato di collaudo
1
dima di foratura in scala 1:1
8
dadi
autobloccanti M8
1
8
rondelle piane 8.4x24 mm
2
8
grani M8x30 mm
3
1
nastro di guarnizione autoadesiva 10x5
4
mm
...
(figura F. 118.0)
1
4
5. Prima del montaggio.
Durante il trasporto e
l'immagazzinamento, il
condizionatore deve essere mantenuto nella
posizione chiaramente indicata sull'imballo
(figura F. 1.0) e non deve essere esposto a
temperature superiori a 70°C
Al ricevimento, controllare che l'imballo non
presenti danni da trasporto
La temperatura dell'aria ambiente, nel sito di
installazione dell'armadio, non deve superare
i 50°C e, in ogni caso, non deve essere supe-
riore alla massima temperatura di esercizio
del condizionatore, specificata nella targa dati
dello stesso. Posizionare il condizionatore in
modo da rimanere lontani da fonti di calore o
flussi di aria calda.
Verificare che il quadro abbia un grado IP54
o superiore. In caso contrario si potrebbe ve-
rificare formazione eccessiva di condensa. Di
conseguenza, sigillare bene le zone di pas-
saggio cavi ed eventuali altre aperture
nell'armadio.
Verificare che l'ambiente esterno non pre-
senti concentrazioni di contaminanti solidi e/o
di contaminanti chimici aggressivi in misura
eccessiva.
Verificare che i flussi di aria in ingresso e in
uscita dal condizionatore non siano ostacolati
da pareti ed oggetti troppo vicini. A tale sco-
po, per quanto riguarda il flusso d'aria ester-
no, verificare le distanze minime (figura
F.112.0), mentre per il flusso d'aria interno,
verificare che non vi siano ostacoli derivanti
dai componenti presenti nel quadro.
La tensione di alimentazione disponibile deve
rispondere alle caratteristiche riportate sulla
targa dati del condizionatore.
Il condizionatore deve essere montato nella
posizione prevista. Lo scostamento massimo
dalla verticale consentito è 2°.
Il condizionatore deve essere installato con il
foro di aspirazione aria armadio nel punto più
alto possibile.
Prima di realizzare i fori e le feritoie
sull'armadio, accertarsi che gli elementi di fis-
saggio e di accoppiamento non andranno ad
interferire con le apparecchiature contenute
nell'armadio stesso.
6. Montaggio.
Prima di effettuare qualsiasi operazione all'interno
del quadro sconnettere l'alimentazione. Il condi-
zionatore viene applicato sull'armadio elettrico e-
sternamente attraverso gli accessori presenti nel
kit standard in dotazione. Eseguire sul quadro i fori
e i tagli necessari (figura F.117.0), utilizzando l'ap-
posita dima di foratura in scala 1:1 fornita. Ap-
plicare la guarnizione al condizionatore sul lato di
accoppiamento all'armadio seguendo lo schema di
montaggio indicato (figura F.118.0). Per sollevare il
condizionatore, in sicurezza, si possono utilizzare
le due staffe di sollevamento poste sulla parte su-
periore del condizionatore (figura F.113.0).
7. Scarico condensa
La condensa che, in funzione delle condizioni di
temperatura e umidità ambiente, si forma sullo
manuten-
scambiatore che raffredda l'aria dell'armadio, non
di conformità
è un'anomalia ma una caratteristica del
mento normale del condizionatore. La condensa
viene portata all'esterno per mezzo di un tubo nella
parte inferiore del condizionatore. A questo scarico
si deve collegare un tubo in plastica che conduca
la condensa in altra posizione, in modo che lo sca-
rico avvenga in area non a rischio di scivolamento
del personale. In questo caso, assicurarsi che la
condensa scorra senza
0,5 metri di tubo orizzontale, tratti in contro pen-
denza e formazione involontaria di sifoni (figura
F.119.0). L'estremità del tubo di scarico della con-
densa deve sempre essere libera, mai immersa.
Quindi non collocare mai l'estremità del tubo di
scarico all'interno di contenitori di raccolta con-
densa (figura F.120.0). Utilizzare il condizionatore
con armadio a porte aperte genera quantità ecces-
sive di condensa: questa è una condizione di uti-
lizzo non autorizzata (figura F.121.0). Per preve-
nire tale inconveniente è consigliato l'utilizzo di un
interruttore di posizione sulla porta che arresti il
funzionamento del condizionatore in caso di aper-
tura.
8. Collegamento elettrico.
Attenzione! Il collegamento elettrico deve es-
sere eseguito da personale specializzato e au-
torizzato. Togliere tensione all'armadio prima di
effettuare
il
l'armadio non sia alimentato e che la tensione cor-
risponda a quella riportata sulla targa dati del con-
dizionatore. Allo scopo di garantire la protezione
dell'alimentazione utilizzare opportuni seziona-
tori/fusibili o interruttori magnetotermici, con di-
stanza tra i contatti di almeno 3 mm con contatti
aperti secondo le tarature indicate (figura F.115.0).
Eseguire il collegamento dei cavi nella morsettiera
secondo quanto indicato nello schema elettrico
prestando attenzione all'individuazione dei morset-
ti. Il condizionatore dopo una fermata non deve
essere reinserito immediatamente. Si consiglia
pertanto l'uso di un comando temporizzato che ri-
tardi il reinserimento di 3 minuti. Scollegare il con-
dizionatore
prima
dell'armadio.
9. Primo avvio e regolazione.
Nel caso che il condizionatore, prima del montag-
gio, sia stato lasciato in posizione non corretta (fi-
gura F.1.0), attendere almeno 8 ore prima di met-
terlo in funzione. Diversamente, 30 minuti saranno
sufficienti al ritorno dell'olio nel compressore, do-
podiché sarà possibile dare tensione al condizio-
natore. Il ventilatore che aspira l'aria dell'armadio,
si metterà subito in funzione uniformando la tem-
peratura interna dell'armadio. Se questa tempera-
funziona-
ostacoli. Evitare tratti oltre
collegamento.
Controllare
che
delle
prove
di
collaudo
8
tura dovesse essere superiore alla soglia impo-
stata sul termostato di regolazione, si inseriranno il
compressore e i ventilatori dell'aria esterna deter-
minando l'inizio del ciclo di raffreddamento.
Quest'ultimo terminerà quando la temperatura in-
terna raggiungerà il limite inferiore del differenziale
di funzionamento, che ha un valore fisso pari a 4
K. Il termostato è impostato a 35°C in fabbrica. Per
variare il set di temperatura accedere al termostato
situato all'interno della scatola elettrica nella parte
inferiore del condizionatore (figura F.122.0). La
scala graduata, da 0 a 40 °C, permette di variare il
set di temperatura secondo il valore desiderato.
Per il risparmio energetico e minimizzare la produ-
zione di condensa si consiglia tuttavia di non
scendere al di sotto di 30 °C.
10. Manutenzione.
Attenzione! Prima di eseguire qualsiasi inter-
vento togliere tensione all'armadio. Il condizio-
natore è del tipo a bassa manutenzione. Gli unici
interventi richiesti riguardano la pulizia dei compo-
nenti interni, da effettuarsi con aria compressa a-
vente pressione max di 4 bar (figura F.123.0) e il
controllo periodico, secondo quanto di seguito ri-
portato:
Intervento
Controllo, pulizia ed even-
tuale sostituzione del filtro a-
ria
Controllo ed eventuale puli-
zia dello scambiatore di ca-
lore aria esterna
Controllare l'efficienza dello
scarico condensa
Controllare i ventilatori per
eventuali surriscaldamenti o
eccessive vibrazioni
Eventuali riparazioni devono essere effettuate solo
da personale specializzato autorizzato.
11. Informazioni tecniche.
11.1 Principio di funzionamento.
Il condizionatore per armadi elettrici opera sulla
base di un circuito frigorifero costituito da quattro
componenti principali: compressore, evaporatore,
condensatore e dispositivo di espansione (figura
F.124.0). Il circuito è stagno e in esso circola il
do refrigerante. Quest'ultimo è R407C , privo di
cloro, con danno nullo all'ozono atmosferico.
L'unità e suddivisa in due sezioni, ermeticamente
separate, dove vengono trattate l'aria ambiente e
l'aria dell'armadio senza che vengano in contatto
tra di loro. Il compressore (CP) comprime il fluido
frigorigeno portandolo ad alta pressione e alta
temperatura. Spinto dal compressore, il fluido pas-
sa nella batteria di scambio termico, detta con-
densatore (C), dove viene raffreddato dall'aria am-
biente, passando così da gas a liquido. In tale sta-
to viene raccolto dal ricevitore di liquido (R) da do-
ve passa poi attraverso la valvola termostatica
(EXP) nella quale nebulizza. Viene ricevuto, allora,
dalla batteria di scambio termico detta evaporatore
(E), attraverso la quale assorbe calore dall'aria
dell'armadio passando, così, da liquido a gas.
L'armadio in questo modo si raffredda. Il gas viene
quindi nuovamente aspirato dal compressore per
ripetere il ciclo già descritto.
11.2 Dispositivi di sicurezza.
Il circuito frigorifero è dotato di un pressostato di
alta pressione Hp e di uno di bassa pressione Lp
(figura F.124.0) tarati rispettivamente alla massima
e minima pressione di esercizio del condizionatore.
Nel caso in cui una delle due soglie venga supe-
rata il pressostato interrompe il funzionamento del
compressore. Sono del tipo a ripristino automatico.
Frequenza
Ogni due set-
timane
Ogni tre mesi
Ogni tre mesi
Ogni sei mesi
flui-

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