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V2 AYROS 400D-230V Mode D'emploi
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Operateur electromecanique 230v irreversible a cremaillere pour portails coulissants jusqu'a 1200 kg de poids

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Value moves the world
AYROS-230V
I
ATTUATORE ELETTROMECCANICO
230V IRREVERSIBILE PER CANCELLI
SCORREVOLI FINO A 1200 KG
DI PESO
GB
230V ELECTRO-MECHANICAL
IRREVERSIBLE RACK ACTUATOR
FOR SLIDING GATES UP TO 1200 KG
F
OPERATEUR ELECTROMECANIQUE 230V
IRREVERSIBLE A CREMAILLERE POUR
PORTAILS COULISSANTS JUSQU'A 1200
KG DE POIDS
E
MOTOR ELECTROMECANICO 230V
IRREVERSIBLES A CREMALLERA
PARA PUERTAS CORREDERAS
HASTA 1200 KG DE PESO
IL 373-1
EDIZ. 01/12/2014

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Sommaire des Matières pour V2 AYROS 400D-230V

  • Page 1 Value moves the world IL 373-1 EDIZ. 01/12/2014 AYROS-230V ATTUATORE ELETTROMECCANICO 230V IRREVERSIBILE PER CANCELLI SCORREVOLI FINO A 1200 KG DI PESO 230V ELECTRO-MECHANICAL IRREVERSIBLE RACK ACTUATOR FOR SLIDING GATES UP TO 1200 KG OPERATEUR ELECTROMECANIQUE 230V IRREVERSIBLE A CREMAILLERE POUR PORTAILS COULISSANTS JUSQU’A 1200 KG DE POIDS MOTOR ELECTROMECANICO 230V...
  • Page 2 334 mm 343 mm 50 mm 160 mm 206 mm 283 mm 343 mm...
  • Page 3 INDICE 1 - AVVERTENZE GENERALI PER LA SICUREZZA ....................... 1.1 - VERIFICHE PRELIMINARI E IDENTIFICAZIONE DELLA TIPOLOGIA DI UTILIZZO ............ 1.2 - SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA ........................1.3 - DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE PER LE QUASI MACCHINE ..............2 - CARATTERISTICHE TECNICHE ..........................3 - INSTALLAZIONE DEL MOTORE ..........................
  • Page 4 • Anche l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve del motore. Il vano deve rimanere libero per agevolare il rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola raffreddamento del motore. d’arte. • Consigliamo di utilizzare un pulsante di emergenza da installare V2 si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche nei pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP al prodotto senza preavviso; inoltre declina ogni della scheda di comando) in modo che sia possibile l’arresto responsabilità per danni a persone o cose dovuti ad un uso immediato del cancello in caso di pericolo. improprio o ad un’errata installazione.
  • Page 5 1.1 - VERIFICHE PRELIMINARI E IDENTIFICAZIONE DELLA TIPOLOGIA DI UTILIZZO L’automatismo non deve essere utilizzato prima di aver effettuato la messa in servizio come specificato nel paragrafo “Collaudo e messa in servizio”. Si ricorda che l’automatismo non sopperisce a difetti causati da una sbagliata installazione, o da una cattiva manutenzione, quindi, prima di procedere all’installazione verificare che la struttura sia idonea e conforme alle norme vigenti e, se del caso, apportare tutte le modifiche strutturali volte alla realizzazione dei franchi di sicurezza ed alla protezione o segregazione di tutte le zone di schiacciamento, cesoiamento, convogliamento e verificare che: • Il cancello non presenti punti d’attrito sia in chiusura che in apertura. • Il cancello sia dotato di fermi meccanici di oltre corsa • Il cancello sia ben bilanciato, ossia fermato in qualsiasi posizione e non accenni a muoversi spontaneamente. • La posizione individuata per il fissaggio del motoriduttore consenta una manovra manuale facile, sicura e compatibile con l’ingombro del motoriduttore. • Il supporto sul quale si effettua il fissaggio dell’automatismo sia solido e duraturo. • La rete di alimentazione alla quale l’automatismo viene collegato sia dotata di messa a terra sicurezza e di interruttore differenziale con corrente di intervento minore o uguale a 30mA dedicato all’automazione (la distanza d’apertura dei contatti deve essere uguale o superiore a 3 mm). Attenzione: Il livello minimo di sicurezza dipende dal tipo di utilizzo; fare riferimento al seguente schema: TIPOLOGIA DI UTILIZZO DELLA CHIUSURA TIPOLOGIA DEI COMANDI DI GRUPPO 1...
  • Page 6 1.2 - SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA Per chiarimenti tecnici o problemi di installazione potete utilizzare il Servizio Clienti al Numero Verde 800-134908 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 18:00. 1.3 - DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE PER LE QUASI MACCHINE (Direttiva 2006/42/CE, Allegato II-B) Il fabbricante V2 S.p.A., con sede in Corso Principi di Piemonte 65, 12035, Racconigi (CN), Italia Dichiara sotto la propria responsabilità che: l’automatismo modello: AYROS400D-230V, AYROS800D-230V, AYROS1200D-230V Descrizione: Attuatore elettromeccanico per cancelli scorrevoli • è destinato ad essere incorporato in un cancello scorrevole per costituire una macchina ai sensi della Direttiva 2006/42/CE. Tale macchina non potrà essere messa in servizio prima di essere dichiarata conforme alle disposizioni della direttiva 2006/42/CE (Allegato II-A) • è conforme ai requisiti essenziali applicabili delle Direttive: Direttiva Macchine 2006/42/CE (Allegato I, Capitolo 1) Direttiva bassa tensione 2006/95/CE Direttiva compatibilità elettromagnetica 2004/108/CE...
  • Page 7 2 - CARATTERISTICHE TECNICHE AYROS400D-230V AYROS 800-230V AYROS 1200-230V Peso massimo del cancello 400 Kg 800 Kg 1200 Kg Alimentazione 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz Potenza massima 350 W 500 W 600 W Assorbimento a vuoto 1,5 A 1,6 A Assorbimento a pieno carico 1,7 A 2,6 A Condensatore di marcia 8 μF 10 μF 12 μF Condensatore di spunto 18 μF 18 μF...
  • Page 8 3 - INSTALLAZIONE DEL MOTORE 5. Attendere la completa presa del calcestruzzo. 6. Svitare i 4 dadi che tengono la base unita alle zanche e posizionare il motore sulla piastra. 3.1 - POSIZIONAMENTO DEL MOTORE 7. Regolare i 4 grani in modo che il motore sia perfettamente in bolla. Per fissare AYROS seguire attentamente le seguenti istruzioni: 8. Verificare che il motore sia perfettamente parallelo al cancello, quindi inserire le 4 rondelle R e avvitare leggermente i 4 dadi D 1. Prevedere uno scavo di fondazione usando come riferimento le misure indicate in figura. ATTENZIONE: inserire la guarnizione G nel foro di 2. Predisporre uno o più tubi per il passaggio dei cavi elettrici. passaggio cavi come da figura. Forare la guarnizione per 3. Assemblare le 4 zanche sulla piastra di ancoraggio e fissarle far passare i cavi da collegare alla centrale limitando le tramite i 4 bulloni in dotazione.
  • Page 9 3.2 - MONTAGGIO DELLA CREMAGLIERA 1. Sbloccare il motore e posizionare il cancello in posizione totalmente aperto. 2. Fissare tutti gli elementi della cremagliera al cancello facendo attenzione di mantenerli alla stessa altezza rispetto al pignone motore. La cremagliera DEVE essere posizionata a 1 o 2 mm al di sopra del pignone motore su tutta la lunghezza del cancello. 3.3 - FISSAGGIO DEL MOTORE Verificare i seguenti punti: 1. Il motore deve essere in bolla e parallelo al cancello 2. La distanza tra pignone e cremagliera deve essere di 1 o 2 mm. Eventualmente regolare i 4 grani...
  • Page 10 3.4 - INSTALLAZIONE DEI FINECORSA MAGNETICI I magneti in dotazione sono appositamente distinti da due colori: ATTENZIONE: per la vostra sicurezza è necessario che il MAGNETE BLU = FINECORSA DESTRO (DX) cancello sia dotato di arresti meccanici di oltre corsa. MAGNETE ROSSO = FINECORSA SINISTRO (SX) Se il cancello non è dotato degli arresti, una manovra accidentale oltre il punto di finecorsa può...
  • Page 11 3.5 - SBLOCCO MOTORE In caso di mancanza di corrente elettrica, il cancello può essere sbloccato agendo sul motore: 1. Aprire il copriserratura J presente sul lato frontale del motore 2. Inserire la chiave K nella serratura e girare in senso orario per aprire l’accesso allo sblocco posto a lato 3. Inserire la chiave L nel foro e ruotare in senso orario fino a finecorsa 4. A questo punto è possibile muovere manualmente il cancello Per ripristinare l’automazione procedere come segue: 1. Portare il cancello in posizione di chiusura completa 2. Ruotare la chiave L in senso antiorario fino a finecorsa ed estrarla 3. Ruotare la chiave K in senso antiorario in modo da chiudere l’accesso allo sblocco ed estrarla 4. Coprire la serratura con lo sportello J. 3.6 - SCHEMA D’INSTALLAZIONE COMPONENTI ACCESSORI AGGIUNTIVI Motore Selettore chiave Trasmettitore Fotocellule a colonna Modulo ricevitore Selettore digitale via radio a colonna...
  • Page 12 4 - CENTRALE DI COMANDO 4.4 - INGRESSI DI ATTIVAZIONE La PD19 è dotata di un display il quale permette, oltre che una La centrale PD19 dispone di due ingressi di attivazione facile programmazione, il costante monitoraggio dello stato (START e START P.), la cui funzione dipende dalla modalità di Strt degli ingressi; inoltre la struttura a menù permette una semplice funzionamento programmata (parametro impostazione dei tempi di lavoro e delle logiche di funzionamento. ATTENZIONE: se vengono utilizzati dispositivi a Nel rispetto delle normative europee in materia di sicurezza comando mantenuto (spire magnetiche, timer, rilevatori di elettrica e compatibilità elettromagnetica è caratterizzata dal presenza, ecc.) è necessario utilizzare la modalità orologio completo isolamento elettrico tra la parte di circuito digitale e Strt oroL...
  • Page 13 4.5 - STOP 4.7 - COSTE SENSIBILI Per una maggiore sicurezza è possibile installare un interruttore A seconda del morsetto a cui vengono collegate, la centrale che quando azionato provoca il blocco immediato del cancello. suddivide le coste sensibili in due categorie: L’interruttore deve avere un contatto normalmente chiuso, che si apre in caso di azionamento. Coste di tipo 1 In caso di intervento delle coste di tipo 1 durante l’apertura Se l’interruttore di stop viene azionato mentre il cancello è aperto del cancello, la centrale fa richiudere per 3 secondi, quindi va viene sempre disabilitata la funzione di richiusura automatica; in blocco; in caso di intervento delle coste di tipo 1 durante la per richiudere il cancello occorre dare un comando di START chiusura del cancello, la centrale va immediatamente in blocco. La direzione di azionamento del cancello al successivo comando di Collegare i cavi dell’interruttore di STOP tra i morsetti M3 e M4 START o START PEDONALE dipende dal parametro STOP (inverte o della centrale. prosegue il moto). Se l’ingresso di STOP è disabilitato, il comando fa riprendere il La funzione dell’interruttore di STOP può essere anche attivata moto nella stessa direzione. mediante un telecomando memorizzato sul canale 3 del ricevitore Coste di tipo 2 In caso di intervento delle coste di tipo 2 durante l’apertura del cancello, la centrale va immediatamente in blocco; in caso di intervento delle coste di tipo 2 durante la chiusura del cancello, la centrale fa riaprire per 3 secondi, quindi va in blocco.
  • Page 14 4.9 - COLLEGAMENTI ELETTRICI OVERLOAD RECEIVER MAINS FUSE 230Vac B1 B2 B3 B4 M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 M11 M12 50-60 Hz A1 A2 Collegare a terra il motore per mezzo del morsetto contrassegnato dal simbolo Utilizzare il terminale ad occhiello in dotazione - 12 -...
  • Page 15 è necessario utilizzare la modalità 4.11 - INTERFACCIA ADI Strt oroL orologio (parametro La centrale di comando è dotata di interfaccia ADI (Additional Comando di STOP. Contatto N.C. Devices Interface), che permette il collegamento con una serie di Comune (-) moduli opzionali della linea V2. Fotocellula di tipo 1. Contatto N.C. Fare riferimento al catalogo V2 per vedere quali moduli opzionali con interfaccia ADI sono disponibili per questa centrale. Fotocellula di tipo 2. Contatto N.C. Coste di tipo 1. Contatto N.C. ATTENZIONE: Per l’installazione dei moduli opzionali, leggere attentamente le istruzioni allegate ai singoli moduli. Coste di tipo 2. Contatto N.C. Per alcuni dispositivi è possibile configurare il modo con cui Comune (-) si interfacciano con la centrale, inoltre è necessario abilitare...
  • Page 16 5 - PANNELLO DI CONTROLLO 5.2 - USO DEI TASTI PER LA PROGRAMMAZIONE 5.1 - DISPLAY La programmazione delle funzioni e dei tempi della centrale viene eseguita tramite un apposito menù di configurazione, accessibile Quando viene attivata l’alimentazione, la centrale verifica il ed esplorabile tramite i 3 tasti e OK posti di fianco al display corretto funzionamento del display accendendo tutti i segmenti della centrale. 8.8.8.8 per 1,5 sec. Nei successivi 1,5 sec. viene visualizzata la versione del firmware, ATTENZIONE: Al di fuori del menu di configurazione, Pr I.0 ad esempio premendo il tasto si attiva il comando START e premendo il tasto si attiva il comando START PEDONALE.
  • Page 17 6 - ACCESSO ALLE IMPOSTAZIONI 8 - CARICAMENTO DEI DELLA CENTRALE PARAMETRI DI DEFAULT In caso di necessità, è possibile riportare tutti i parametri al loro 1. Tenere premuto il tasto OK fino a quando il display visualizza il valore standard o di default (vedere la tabella riassuntiva finale). menù desiderato 2. Rilasciare il tasto OK: il display visualizza la prima voce del ATTENZIONE: Questa procedura comporta la perdita di sottomenù tutti i parametri personalizzati. -PrG Programmazione della centrale (capitolo 12) 1. Mantenere premuto il tasto OK fino a quando il display -dEF visualizza -Cnt Contatore di cicli (capitolo 11) 2. Rilasciare il tasto OK: il display visualizza (premere il tasto...
  • Page 18 9 - MENÙ DI INSTALLAZIONE (SEt) 9.2 - MOVIMENTAZIONE MANUALE Questo menù permette di eseguire le movimentazioni del cancello ATTENZIONE: quando viene attivata questa procedura necessarie durante la fase di installazione. le sicurezze non sono attive. 5. Il display visualizza La procedura di apprendimento automatico permette la memorizzazione dei limiti della corsa basandosi sui dati rilevati 6. Tenere premuto il tasto per muovere il cancello in apertura o dall’encoder. il tasto per la chiusura 7. Rilasciare il tasto per arrestare il cancello La procedura di movimentazione manuale permette l’azionamento del cancello in modalità UOMO PRESENTE in casi particolari 8. Per uscire da questo menù premere OK. come la fase di installazione/manutenzione o un eventuale NOTA: se non si movimenta il motore per più...
  • Page 19 10 - FUNZIONAMENTO A UOMO PRESENTE 11.1 - SEGNALAZIONE DELLA NECESSITÀ DI D’EMERGENZA MANUTENZIONE Questo modo di funzionamento può essere usato per muovere il Quando il contatore dei cicli mancanti al prossimo intervento di cancello in modo Uomo Presente in casi particolari come la fase di manutenzione arriva a zero, la centrale segnala la richiesta di installazione/manutenzione o un eventuale malfunzionamento di manutenzione mediante un prelampeggio supplementare di fotocellule, coste, finecorsa o encoder. 5 secondi. Per attivare la funzione è necessario inviare un comando di START La segnalazione viene ripetuta all’inizio di ogni ciclo di apertura, per 3 volte (i comandi devono durare almeno 1 secondo; la pausa finchè l’installatore non accede al menu di lettura e impostazione tra i comandi deve durare almeno 1 secondo). del contatore, programmando eventualmente il numero di cicli dopo il quale sarà nuovamente richiesta la manutenzione. Se non viene impostato un nuovo valore (cioè il contatore viene lasciato a zero), la funzione di segnalazione della richiesta di manutenzione è disabilitata e la segnalazione non viene più ripetuta. 1” 1” 1” ATTENZIONE: le operazioni di manutenzione devono >1”...
  • Page 20 12 - PROGRAMMAZIONE DELLA CENTRALE DI COMANDO -PrG Il menu di programmazione consiste in una lista di voci configurabili; la sigla che compare sul display indica la voce attualmente selezionata. Premendo il tasto si passa alla voce FinE successiva; premendo il tasto si ritorna alla voce precedente. Premendo il tasto OK si visualizza il valore attuale della voce selezionata e si può eventualmente modificarlo. FinE L’ultima voce di menu ( ) permette di memorizzare le modifiche effettuate e tornare al funzionamento normale della -PrG centrale. Per non perdere la propria configurazione è obbligatorio uscire dalla modalità di programmazione attraverso questa voce del menu. ATTENZIONE: se non si effettua alcuna operazione per più di un minuto la centrale esce dalla modalità P.APP di programmazione senza salvare le impostazioni e le modifiche effettuate vengono perse.
  • Page 21 PARAMETRO VALORE DESCRIZIONE DEFAULT MEMO FrEn Funzione freno 1 - 1 0 Quando si utilizza un motore scorrevole su di un cancello molto pesante, a causa dell’inerzia, il cancello non si blocca immediatamente quando viene arrestato e il suo movimento può protrarsi anche per una decina di centimetri, pregiudicando il funzionamento delle sicurezze. Questo menù permette di attivare la funzione freno grazie alla quale è possibile bloccare immediatamente il cancello, in seguito ad un comando o all’intervento di una sicurezza. La potenza di frenata è proporzionale al valore impostato. ATTENZIONE: Ogni frenata comporta uno stress meccanico dei componenti del motore. Si consiglia di impostare il minimo valore per il quale si ha uno spazio d’arresto soddisfacente Funzione disabilitata rA.AP Rallentamento in apertura...
  • Page 22 PARAMETRO VALORE DESCRIZIONE DEFAULT MEMO Ch.AU Chiusura automatica Nel funzionamento automatico, la centrale richiude automaticamente il cancello allo scadere di un tempo prefissato Funzione disabilitata 0.5” - 20.0’ Il cancello richiude dopo il tempo impostato (tempo impostabile da 0,5” a 20.0’) Ch.tr Chiusura dopo il transito Nel funzionamento automatico, ogni volta che interviene una fotocellula durante la pausa, il conteggio del tempo di pausa ricomincia dal valore impostato in questo menù. Analogamente, se la fotocellula interviene durante l’apertura, viene immediatamente caricato questo tempo come tempo di pausa. Questa funzione permette di avere una rapida chiusura dopo il transito attraverso il cancello, per cui solitamente si utilizza un tempo inferiore a Ch.AU Funzione disabilitata 0.5” - 20.0’ Il cancello richiude dopo il tempo impostato (tempo impostabile da 0,5” a 20.0’) PA.t r Pausa dopo il transito Per rendere minimo il tempo in cui il cancello rimane aperto, è possibile fare in modo che il cancello si fermi non appena viene rilevato il passaggio davanti alle fotocellule. Se abilitato il funzionamento automatico, come...
  • Page 23 PARAMETRO VALORE DESCRIZIONE DEFAULT MEMO Strt StAn Funzione degli ingressi di attivazione START e START P. Questo menù permette di scegliere la modalità di funzionamento degli ingressi START e START P. (vedi capitolo 4.4) StAn Modalità standard Gli ingressi di Start da morsettiera sono disabilitati. StAn Gli ingressi radio funzionano secondo la modalità AP.Ch Modalità Apri/Chiudi PrES Modalità Uomo Presente oroL Modalità Orologio StoP Ingresso STOP L’ ingresso STOP è disabilitato (non è necessario ponticellare con il comune) ProS Il comando di STOP ferma il cancello: al successivo comando di START il cancello riprende il moto nella direzione precedente invE Il comando di STOP ferma il cancello: al successivo comando di START il cancello riprende il moto nella direzione opposta alla precedente Fot1 Ingresso fotocellule 1 Questo menù permette di abilitare l’ingresso per le fotocellule di tipo 1,...
  • Page 24 PARAMETRO VALORE DESCRIZIONE DEFAULT MEMO CoS1 Ingresso Costa Sensibile 1 Questo menù permette di abilitare l’ingresso per le coste sensibili di tipo 1, cioè fisse Ingresso disabilitato (la centrale lo ignora) Ingresso abilitato durante l’apertura e disabilitato durante la chiusura APCh Ingresso abilitato in apertura e chiusura CoS2 Ingresso Costa Sensibile 2 Questo menù permette di abilitare l’ingresso per le coste sensibili di tipo 2, cioè mobili Ingresso disabilitato (la centrale lo ignora) APCh Ingresso abilitato in apertura e chiusura Ingresso abilitato durante la chiusura e disabilitato durante l’apertura Co.tE Test delle coste di sicurezza Questo menù permette di impostare il metodo di verfica del funzionamento delle coste di sicurezza Test disabilitato rESi Test abilitato per coste a gomma resistiva Foto Test abilitato per coste ottiche S.EnC Sensore di ostacoli 0 - 7...
  • Page 25 Verificare il verso dei magneti, se sono al contrario è necessario 1. Assicurarsi che non vi sia un’interruzione di tensione a monte smontarli e invertirli. della centrale Se i magneti sono installati correttamente significa che il 2. Prima di agire sulla centrale, togliere corrente tramite il sensore finecorsa è danneggiato o il cablaggio che collega il sezionatore installato sulla linea di alimentazione e rimuovere il sensore alla centrale di comando è stato interrotto. Sostituire il morsetto di alimentazione sensore finecorsa o parte del cablaggio danneggiato. 3. Controllare se il fusibile F1 è bruciato. In questo caso, sostituirlo 3. Durante il funzionamento normale se l’errore persiste inviare la con uno di pari valore centrale di comando a V2 S.p.A. per la riparazione. Il led OVERLOAD è acceso Errore 5 Significa che è presente un sovraccarico sull’alimentazione degli Quando viene dato un comando di start il cancello non si apre e accessori. Err5 sul display appare la scritta 1. Rimuovere la parte estraibile contenente i morsetti da M1 a Significa che è fallito il test delle coste sensibili. M12. Il led OVERLOAD si spegne. Co.tE Assicurarsi che il menù relativo al test delle coste ( ) siano 2. Eliminare la causa del sovraccarico.
  • Page 26 14 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO 15 - MANUTENZIONE Queste sono le fasi più importanti nella realizzazione La manutenzione deve essere effettuata nel pieno rispetto dell’automazione al fine di garantire la massima sicurezza. delle prescrizioni sulla sicurezza del presente manuale e secondo quanto previsto dalle leggi e normative vigenti. V2 raccomanda l’utilizzo delle seguenti norme tecniche: L’intervallo raccomandato tra ogni manutenzione è di sei mesi, le verifiche previste dovrebbero riguardare almeno: • EN 12445 (Sicurezza nell’uso di chiusure automatizzate, metodi di prova) • la perfetta efficienza di tutti i dispositivi di segnalazione • EN 12453 (Sicurezza nell’uso di chiusure automatizzate, • la perfetta efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza requisiti) • la misurazione delle forze operative del cancello • EN 60204–1 (Sicurezza del macchinario, equipaggiamento • la lubrificazione delle pari meccaniche dell’automazione elettrico delle macchine, parte 1: regole generali) (dove necessario) In particolare, facendo riferimento alla tabella del paragrafo • lo stato di usura delle parti meccaniche “VERIFICHE PRELIMINARI e IDENTIFICAZIONE DELLA TIPOLOGIA dell’automazione...
  • Page 27 Prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare dall’installatore l’origine dei rischi residui, e dedicate qualche minuto alla lettura del manuale di istruzioni ed avvertenze per l’utilizzatore consegnatovi dall’installatore. Conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un eventuale nuovo proprietario dell’automazione. La vostra automazione è un macchinario che esegue fedelmente i vostri comandi; un uso incosciente ed improprio può farlo diventare pericoloso: non comandate il movimento dell’automazione se nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose. Bambini: un impianto di automazione, installato secondo le norme tecniche, garantisce un alto grado di sicurezza. È comunque prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per evitare attivazioni involontarie; non lasciare mai i telecomandi alla loro portata: non è un gioco! Anomalie: non appena notate qualunque comportamento anomalo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazione, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di fiducia: nel frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automatizzata. Manutenzione: come ogni macchinario la vostra automazione ha bisogno di una manutenzione periodica affinché possa funzionare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica; V2 SPA raccomanda un piano di manutenzione da eseguire ogni 6 mesi per un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, manutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale qualificato. Anche se ritenete di saperlo fare, non modificate l’impianto ed i parametri di programmazione e di regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro installatore. Il collaudo finale, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conservati dal proprietario dell’impianto. Smaltimento: al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smantellamento sia eseguito da personale qualificato e che i materiali vengano riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale. Importante: se il vostro impianto è dotato di un radiocomando che dopo qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda del tipo, possono trascorrere da diversi mesi fino a due/tre anni). Prima di rivolgervi all’installatore provate a scambiare la pila con quella di un altro trasmettitore eventualmente funzionante: se questa fosse la causa dell’anomalia, sarà sufficiente sostituire la pila con altra dello stesso tipo.
  • Page 28 - 26 -...
  • Page 29 INDEX 1 - GENERAL SAFETY INFORMATION ........................1.1 - PRELIMINARY CHECKS AND IDENTIFICATION OF THE TYPE TO BE USED ............1.2 - TECHNICAL ASSISTANCE SERVICE ........................1.3 - EC DECLARATION OF INCORPORATION FOR PARTLY COMPLETED MACHINERY ..........2 - TECHNICAL DATA ..............................3 - INSTALLATION OF THE MOTOR ..........................
  • Page 30 • Also the automation upstream electric system shall comply with safety. the laws and rules in force and be carried out workmanlike. • We recommend to make use of an emergency button, to be V2 has the right to modify the product without previous installed by the automation (connected to the control unit notice; it also declines any responsibility to damage or STOP input) so that the gate may be immediately stopped in injury to people or things caused by improper use or wrong case of danger.
  • Page 31 1.1 - PRELIMINARY CHECKS AND IDENTIFICATION OF THE TYPE TO BE USED The automation device should not be used until installation, as specified in “Testing and start-up”, has been performed. It should be remembered that the device does not compensate for defects caused by improper installation, or poor maintenance, thus, prior to proceeding with installation, ensure that the structure is suitable and meets current standards and, if necessary, perform any structural modifications aimed at the implementation of safety gaps and the protection or segregation of all crushing, shearing and transit zones, and verify that: • The gate has no friction points, either during closing or opening. • The gate must be equipped with mechanical stoppers. • The gate is well balanced, i.e. there is no tendency to move spontaneously when stopped in any position. • The position identified for fixing the motor reducer allows easy and safe manual manoeuvring, compatible with the size of the motor reducer itself. • The support on which the automation device will be fixed is solid and durable. • The mains power supply to which the automation device is connected has a dedicated safety earthing system and differential breaker with tripping current less than or equal to 30 mA (the breaker gap distance should be greater than or equal to 3 mm). Warning: The minimum safety level depends on the type of use; please refer to the following outline: CLOSURE USE TYPE TYPE OF ACTIVATION GROUP 1...
  • Page 32 1.2 - TECHNICAL ASSISTANCE SERVICE For any installation problem please contact our Customer Service at the number +39-0172.812411 operating Monday to Friday from 8:30 to 12:30 and from 14:00 to 18:00. 1.3 - EC DECLARATION OF INCORPORATION FOR PARTLY COMPLETED MACHINERY (DIRECTIVE 2006/42/EC, ANNEX II-B) The manufacturer V2 S.p.A., headquarters in Corso Principi di Piemonte 65, 12035, Racconigi (CN), Italy Under its sole responsibility hereby declares that: the partly completed machinery model(s): AYROS400D-230V, AYROS800D-230V, AYROS1200D-230V Description: electromechanical actuator for sliding gates • is intended to be installed on sliding gates, to create a machine according to the provisions of the Directive 2006/42/EC. The machinery must not be put into service until the final machinery into which it has to be incorporated has been declared in conformity with the provisions of the Directive 2006/42/EC (annex II-A). • is compliant with the applicable essential safety requirements of the following Directives:...
  • Page 33 2 - TECHNICAL DATA AYROS400D-230V AYROS 800-230V AYROS 1200-230V Gate maximum weight 400 Kg 800 Kg 1200 Kg Power supply 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz Maximum power 350 W 500 W 600 W Idling current 1,5 A 1,6 A Full load current 1,7 A 2,6 A Running capacitor 8 μF 10 μF 12 μF Start off capacitor 18 μF 18 μF...
  • Page 34 3 - INSTALLATION OF THE MOTOR 5. Wait for the complete setting of the concrete 6. Unscrew the bolts fixing the base to the clamps and put the motor on the plate 3.1 - POSITIONING OF THE MOTOR 7. Adjust the 4 grains to make the motor be perfectly levelled 8. Control that the motor is perfectly parallel to the gate, then To fix AYROS, follow the instructions below: insert the 4 washers R and lightly screw the 4 bolts D 1. use the measurements indicated in the drawing for the foundations WARNING: put the washer G into the hole for the 2. Arrange for one or two pipes for the passage of electric cables passing of the cables as shown in the picture. Pierce the 3. Assemble the 4 clamps on the anchoring plate and fix them washer to let the cable to be connected to the control with the 4 bolts issued with the motor...
  • Page 35 3.2 - MOUNTING THE RACK 1. Release the motor and turn the gate completely open. 2. Fix all the rack elements to the gate, making sure that they stand at the same height than the motor pinion. The rack MUST BE positioned 1 or 2 mm over the pinion of the motor all the gate length. 3.3 - FIXING OF THE MOTOR Check the following points: 1. the motor must be on a levelled surface and perfectly parallel to the gate 2. the distance between pinion and rack must be 1 or 2 mm. If needed, adjust the 4 grains 3. the rack must be trued up with the pinion of the motor 4. the minimum distance between the maximum overall of...
  • Page 36 3.4 - INSTALLING THE MAGNETIC LIMIT SWITCHES The supplied magnets have been colored differently in order to be WARNING: For your safety, it is necessary that the gate distinguished from each other: is equipped with mechanical stoppers. If the gate is not equipped with these stoppers, an erratic BLUE MAGNET = RIGHT LIMIT SWITCH (DX) movement past the range limit may cause the gate to fall. RED MAGNET = LEFT LIMIT SWITCH (SX) Install the supplied magnet holder on the rack in a way that, in The type of limit switch (RIGHT/LEFT) depends on the position...
  • Page 37 3.5 - MOTOR OVERRIDING SYSTEM In case of absence of current, the gate can be released by operating on the motor: 1. Open the hatch of the lock J in front of the motor 2. Insert the key K in the lock and turn clockwise to open the hatch of the release on the side 3. Insert the key L into the hole and turn clockwise until reached the limit switch 4. At this point you can manually move the gate To restore the automation, proceed as follows: 1. Bring the gate to the fully closed position 2. turn the key L anticlockwise until reached the limit switch, then draw it out 3. turn the key K anticlockwise closing the hatch of the lock, then draw it out 4. Close the lock with the hatch J 3.6 - INSTALLATION LAYOUT COMPONENTS ADDITIONAL ACCESSORIES Motor Key switch Transmitter Pillar photocells Receiving module Pillar-mounted digital radio switch Photocells Safety edges...
  • Page 38 4 - CONTROL UNIT 4.4 - ACTIVATION INPUTS PD19 is provided with a display that, not only makes PD19 control unit is equipped with two activation inputs (START programming simple, but also allows a continuous monitoring of and START P.), whose operation depends on the programmed Strt the input statuses; in addition, thanks to a menu structure, the operation modes (see item of programming menu): working schedule and the operation logic can be set easily. In compliance with the European standards concerning electrical safety and electromagnetic compatibility (EN 60335-1, WARNING: If you use maintained command devices EN 50081-1 and EN 50082-1) it has been equipped with the low (magnetic loop detectors, timers, presence detectors, etc.) voltage circuit total electric insulation (motors included) from the Strt oroL clock mode must be used (parameter network voltage.
  • Page 39 4.5 - STOP 4.7 - SAFETY RIBBONS For a better safety, you can fit a stop switch that will cause the The control unit considers two kinds of safety ribbons, depending immediate gate stop when activated. This switch must have a on the terminal to which they are connected: normally close contact that will get open in case of operation. Type 1 In case the stop switch is operated while the gate is open, the When type 1 safety ribbons operate during the gate opening automatic closing function will always be disabled. To close the phase, the control unit will close the doors for 3 seconds, then it gate again, you will need a start command. stands still; when type 1 safety ribbons operate during the gate closing phase, the control unit will stand still immediately. Connect the stop switch cables between terminal M3 and M4 of The direction of the gate at next command of START or the control unit. PEDESTRIAN START depends upon the parameter STOP (it inverts or continues the motion). The STOP switch function can be activated by means of a remote If the input STOP is disabled, the command makes the motion control stored on channel 3 of MR receiver continue in the same direction. Type 2 when type 2 safety ribbons operate during the gate opening phase, the control unit will stand still immediately; when type 2 4.6 - PHOTOCELLS safety ribbons operate during the gate closing, the control unit will open the doors for 3 seconds, then it will stand still. The The control unit considers two kinds of photocells, depending on direction of the gate at next command of START or PEDESTRIAN...
  • Page 40 4.9 - ELECTRICAL CONNECTION OVERLOAD RECEIVER MAINS FUSE 230Vac B1 B2 B3 B4 M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 M11 M12 50-60 Hz A1 A2 Connect the motor to ground through the clamp marked by the symbol Use the eyelet provided.
  • Page 41 (magnetic loop detectors, timers, presence detectors, etc.) clock mode Strt oroL must be used (parameter 4.11 - ADI INTERFACE STOP command. N.C. contact Common (-) The ADI (Additional Devices Interface) interface of the control unit PD19 allows the connection to V2 optional modules. Photocell 1. N.C. contact Refer to V2 catalogue or to the technical sheets to see which Photocell 2. N.C. contact optional modules with ADI interface are available for this control Type 1 edges. N.C. contact unit. Type 2 edges. N.C. contact WARNING: Please read the instructions of each single module to install the optional modules.
  • Page 42 5 - CONTROL PANEL 5.2 - USE OF THE KEYS FOR PROGRAMMING The control unit functions and times are programmed by means 5.1 - DISPLAY of a special configuration menu, which can be accessed and explored by using the 3 keys, and OK, located on the side of When power is on, the control unit checks that display correctly the control unit display. 8.8.8.8 operates by switching on all segments for 1.5 sec. Pr I.0 Firmware version, e.g. , will be viewed in the following PLEASE NOTE: Outside the configuration menu, pressing 1.5 sec. key activates the START command, pressing the activates the PEDESTRIAN START command.
  • Page 43 6 - ACCESSING THE CONTROL UNIT SETTINGS 8 - LOADING THE DEFAULT PARAMETERS If necessary, it is possible to restore all parameters to their 1. Press and hold the OK key until the display shows the menu standard or default values (see the final summary table). desired 2. Release the OK key: the display will show the first item in the PLEASE NOTE: This procedure results in the loss of all sub-menu customised parameters. -PrG -dEF Programming the control unit (chapter 12) 1. Press and hold the OK key until the display shows -Cnt Cycle counter (chapter 11) 2. Release the OK key: the display shows...
  • Page 44 9 - INSTALLATION MENÙ (SEt) 9.2 - MANUAL HANDLING This menu allows you to perform the movements of the gate WARNING: when this procedure is activated the needed during installation. safeties are not active. 5. The display shows The automatic learning procedure enables to save run limits based on data collected by the encoder. 6. Press and hold the key to open the gate or the button to close the gate The manual handling procedure allows to control the gate in hold 7. Release the button to stop the gate to run mode in special cases such as during installation / maintenance or a malfunction of the photocells or edges. 8. To exit this menu, press OK NOTE: If the motor is inactive for more than one minute ATTENTION: before proceeding, make sure to position the procedure terminates automatically.
  • Page 45 10 - EMERGENCY DEAD MAN OPERATION 11.1 - SIGNAL OF SERVICE REQUIRED This operational mode can be used to move the gate in DEAD As soon as the counter of cycles before the next request for MAN mode in particular cases, such as installation/maintenance or service is zero, the control unit shows the request for service in the case of malfunctioning of photocell, edge, limit switches or through an additional 5-second pre-blinking. encoder. This signal will be repeated at each opening cycle, until the To activate the function the START command must be pressed installer enters into the counter reading and setup menu, and 3 times (presses must last at least 1 second; the pause between possibly programs the number of cycles after which the next commands must last at least 1 second). service will be requested. In case no new value is setup (that is to say that the counter value is left at zero), the signalling function for the service request will be disabled and no signal will be repeated anymore. WARNING: service operations shall be carried out by 1” 1” 1” qualified staff only.
  • Page 46 12 - PROGRAMMING THE CONTROL UNIT -PrG The configuration menu consists in a list of configurable items; the display shows the selected item. By pressing , you will pass to the next item; by pressing , you will return to the previous item. FinE By pressing OK, you can view the current value of selected item and possibly change it. FinE The last menu item ( ) allows storing the carried out changes and going back to the control unit normal operation. You must exit from programming mode through this menu item if -PrG you do not want to lose your configuration. WARNING: in case no operation is carried out for more than one minute, the control unit exits from the programming mode without saving any of your setups and changes, which will get lost.
  • Page 47 PARAMETER VALUE DESCRIPTION DEFAULT MEMO FrEn Brake Function 1 - 1 0 When a sliding motor is used with a very heavy gate, because of the inertia, the gate does not block immediately when stopped and its motion can last for another 10 cm, compromising the working of the safety devices. This menu allows enabling the brake function thanks to which it is possible to block immediately the gate after a control or the intervention of a safety device. The brake power is proportional to the set value WARNING: each braking entails a mechanical stress to the components of the motor. We suggest to set the minimum value with which there is a satisfactory stop distance.
  • Page 48 PARAMETER VALUE DESCRIPTION DEFAULT MEMO Ch.AU Automatic closing In automatic mode, the control unit automatically recloses the gate on expiry of the time limit set in this menu Function deactivated 0.5” - 20.0’ The gate recloses after the set time (adjustable time from 0,5” to 20.0’) Ch.tr Closure after passage During the automatic operation, the pause count down starts from the set up value each time a photocell operates during the pause. If the photocell operates during the opening time, this time will be immediately stored as pause time. This function allows having a fast closing as soon as transit through the Ch.AU gate is completed, therefore, a time shorter than is generally used Function deactivated 0.5” - 20.0’ The gate recloses after the set time (adjustable time from 0,5” to 20.0’) PA.t r Pause after transit In order to let the gate open for the shortest possible time, it is possible to stop the gate once the passage before the photocells is detected.
  • Page 49 PARAMETER VALUE DESCRIPTION DEFAULT MEMO Strt StAn Activation inputs function This menu allows selecting input operation modes (see chapter 4.4) StAn Standard mode Start inputs from terminal board are disabled. StAn Radio inputs operate in standard mode AP.Ch Open/Close command PrES Manned operation oroL Timer mode StoP STOP INPUT The input STOP is not available (ignored by the control unit) ProS The input STOP stops the gate: pressing the command START the gate continues the motion invE The command STOP stops the gate: at the next START the gate starts moving in the opposite direction Fot1 Photocell 1 input This menu allows enabling the input for type 1 photocells, that is to say, photocells active both during the opening and closing phase Input disabled (ignored by the control unit) AP.Ch Input enabled Fot2 CFCh...
  • Page 50 PARAMETER VALUE DESCRIPTION DEFAULT MEMO CoS1 Safety ribbon 1 input This menu allows enabling the input for type 1 safety ribbon, that is to say, fixed ribbons Input disabled (ignored by the control unit) Input enabled during the opening and disabled during the closure APCh Input enabled in opening and closure CoS2 Safety ribbon 2 input This menu allows enabling the input for type 2 safety ribbon, that is to say mobile ribbons Input disabled (ignored by the control unit) APCh Input enabled in opening and closure Input enabled during closure and disabled during opening Co.tE Test of the safety edges This menu allows setting the method of control of the safety edges working Test disabled rESi Test enabled for conductive rubber safety edges Foto Test enabled for optical safety edges S.EnC Encoder sensitivity 0 - 7...
  • Page 51 1. Before acting on the control unit, disconnect through the Check the direction of the magnets, if they are backwards, disconnecting switch on the power line and remove the power they should be removed and inverted. supply terminal. If the magnets are installed correctly, it means that the limit 2. Be sure that there is no voltage break upstream the control switch sensor is damaged or the cabling connecting the sensor unit. to the central control unit is broken/damaged. 3. Check whether the fuse is burnt-out, if so replace it with same Change the end of stroke sensor or the broken wiring. value. 3. During normal operation. If the error persists send the control unit to V2 S.p.A. for repair. OVERLOAD led is on It means that there is an overload on accessory power supply. Error 5 1. Remove the extractable part containing terminals M1 to M12. Once given a start control, the gate does not open and the OVERLOAD led will switch off. Err5 display shows 2. Remove the overload cause. It means that the test of the safety edges failed. Check that the menu of the test of safety edges (Co.tE) have been 3. Reinsert the terminal board extractable part and check that this set correctly. led is not on again.
  • Page 52 14 - TESTING AND START-UP 15 - MAINTENANCE In implementing the automation device, these are the most Maintenance should be performed in full compliance with important steps for guaranteeing maximum safety. the safety instructions described in this manual and in accordance with current legal and regulatory provisions. V2 recommends the application of the following technical The recommended interval between each maintenance standards: operation is six months, the checks involved should at least relate to: • EN 12445 (Safety in the use of automated closures, test methods) • the perfect efficiency of all warning devices • EN 12453 (Safety in the use of automated closures, • the perfect efficiency of all safety devices requirements) • measurement of the gate operating forces • EN 60204–1 (Safety of Machinery, electrical equipment of • the lubrication of mechanical parts on the automation machines, part 1: general principles) device (where necessary) In particular, with reference to the table in the section • the state of wear of the mechanical parts on the “PRELIMINARY CHECKS and IDENTIFICATION OF THE TYPE OF automation device USE” in the majority of cases, it will be necessary to measure the...
  • Page 53 Maintenance: as with all machinery, your automation devices requires periodic maintenance so that it may continue to work for as long as possible, and in complete safety. Agree a periodic maintenance plan with your installer; V2 SpA recommends a maintenance plan to be performed every 6 months for normal domestic use, but this period may vary depending on the intensity of use. Any inspection, maintenance or repairs should only be performed by qualified personnel. Even if you think you know how, do not modify the system and the automation device programming and adjustment parameters: your installer is responsible for this. Final testing, periodic maintenance and any repairs should be documented by those performing the operations, and the documents held by the system owner. Disposal: on completion of the device’s operating life, ensure that disposal is performed by qualified personnel and that the materials are recycled or disposed of in accordance with valid local regulations. Important: If your device is fitted with a radio control, the function of which appears to deteriorate over time, or has even ceased to function, this might simply depend on the batteries being run down (depending on the type, this may be from several months to up to two/three years). Before contacting your installer, try replacing the battery with the battery from another, working transmitter: if this was the cause of the problem, then simply replace the battery with another of the same type. Are you satisfied? Should you wish to add another automation device to your home, contact the same installer and ask for a V2 SpA product: we guarantee you the most advanced products on the market and maximum compatibility with existing automation devices. Thank you for having read these recommendations, and for any present or future needs, we ask you to contact your installer in full confidence. MOTOR OVERRIDING SYSTEM In case of absence of current, the gate can be released by operating on the motor: 1. Open the hatch of the lock J in front of the motor 2. Insert the key K in the lock and turn clockwise to open the hatch of the release on the side 3. Insert the key L into the hole and turn clockwise until reached the limit switch 4. At this point you can manually move the gate To restore the automation, proceed as follows: 1. Bring the gate to the fully closed position 2. turn the key L anticlockwise until reached the limit switch,...
  • Page 54 - 52 -...
  • Page 55 INDEX 1 - CONSIGNES GÉNÉRALES DE SÉCURITÉ ........................ 1.1 - VÉRIFICATIONS PRÉLIMINAIRES ET IDENTIFICATION DE LA TYPOLOGIE D’UTILISATION ........1.2 - SERVICE D’ASSISTANCE TECHNIQUE ....................... 1.3 - DÉCLARATION D’INCORPORATION POUR LES QUASI-MACHINES ..............2 - CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES ........................3 - INSTALLATION DU MOTEUR ..........................3.1 - POSITIONNEMENT DU MOTEUR ........................
  • Page 56 • Nous conseillons d’utiliser un poussoir d’urgence à installer près de l’automatisme (branché à l’entrée STOP de l’armoire V2 se réserve le droit d’apporter d’éventuelles modifications de commande de façon qui soit possible l’arrêt immédiat du au produit sans préavis; elle décline en outre toute portail en cas de danger. responsabilité pour tous types de dommages aux personnes • Pour une correcte mise en service du système nous conseillons ou aux choses dus à une utilisation imporopre ou à une de suivre attentivement les indications fournies par l’association...
  • Page 57 1.1 - VÉRIFICATIONS PRÉLIMINAIRES ET IDENTIFICATION DE LA TYPOLOGIE D’UTILISATION L’automatisme ne doit pas être utilisé avant d’avoir effectué la mise en service comme spécifié dans le paragraphe “Essai et mise en service.” Nous rappelons que l’automatisme ne pallie pas les défauts causés par une installation erronée, ou relatifs à un mauvais entretien, par conséquent, avant de procéder à l’installation, vérifier que la structure soit adaptée et conforme aux normes en vigueur et, le cas échéant, procéder aux modifications structurelles destinées à la réalisation des barrières de sécurité et à la protection ou isolation de toutes les zones d’écrasement, cisaillement, entraînement et vérifier que: • Le portail ne présente pas de points de frottement à la fermeture ou à l’ouverture. • Le portail doit être doté d’arrêts mécaniques de dépassement de course • Le portail soit correctement équilibré, c’est-à-dire arrêté dans une position quelconque sans déplacement spontanés. • La position déterminée pour la fixation du motoréducteur permette une manoeuvre manuelle facile, sûre et compatible avec l’encombrement du motoréducteur. • Le support sur lequel la fixation de l’automatisme est effectuée soit solide et durable. • Le réseau d’alimentation auquel l’automatisme est relié soit équipé d’une mise à la terre de sécurité et d’interrupteur différentiel avec courant d’intervention inférieur ou égal à 30mA dédié spécialement à l’automation (la distance d’ouverture des contacts doit être égale ou supérieure à 3 mm). Attention: Le niveau minimum de sécurité dépend du type d’utilisation; se référer au schéma suivant: TYPOLOGIE D’UTILISATION DE LA FERMETURE TYPOLOGIE DES COMMANDES GROUPE 1...
  • Page 58 1.2 - SERVICE D’ASSISTANCE TECHNIQUE Pour tout précision technique ou problème d’installation V2 dispose d’un Service Clients à Votre disposition du lundi au vendredi de 8:30 à 12:30 et de 14:00 heures à 18:00 heures. au numéro +39-0172.812411. 1.3 - DÉCLARATION D’INCORPORATION POUR LES QUASI-MACHINES (DIRECTIVE 2006/42/CE, ANNEXE II-B) Le fabricant V2 S.p.A., ayant son siège social a: Corso Principi di Piemonte 65, 12035, Racconigi (CN), Italie Déclare sous sa propre responsabilité que l’automatisme modèle: AYROS400D-230V, AYROS800D-230V, AYROS1200D-230V Description: actionneur électromécanique pour portails coulissants • a été conçu pour être incorporé dans un portail coulissant en vue de former une machine conformément à la Directive 2006/42/CE. Cette machine ne pourra pas être mise en service avant d’être déclarée conforme aux dispositions de la directive 2006/42/CE (Annexe II-A) • est conforme exigences essentielles applicables des Directives: Directive Machines 2006/42/CE (Annexe I, Chapitre 1) Directive basse tension 2006/95/CE Directive compatibilité électromagnétique 2004/108/CE Directive radio 99/05/CE Directive ROHS2 2011/65/CE La documentation technique est à disposition de l’autorité...
  • Page 59 2 - CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES AYROS400D-230V AYROS 800-230V AYROS 1200-230V Poids maximum du portail 400 Kg 800 Kg 1200 Kg Alimentation 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz Puissance maximum 350 W 500 W 600 W Absorption à vide 1,5 A 1,6 A Absorption à pleine charge 1,7 A 2,6 A Condensateur de marche 8 μF 10 μF 12 μF Condensateur de démarrage 18 μF 18 μF...
  • Page 60 3 - INSTALLATION DU MOTEUR 5. Attendre la prise complète du béton. 6. Dévisser les 4 écrous qui tiennent la base reliée aux tires fonds 3.1 - POSITIONNEMENT DU MOTEUR et positionner le moteur sur la plaque. 7. Régler les 4 goujons de manière que le moteur soit Pour une correcte installation de AYROS veuillez suivre parfaitement de niveau. attentivement les instructions suivantes : 8. Vérifier que le moteur soit parfaitement parallèle au portail, 1. Prévoir un trou de fondation en utilisant comme référence les insérer les 4 rondelles R et visser légèrement les 4 écrous D mesures indiquées en illustration. 2. Prédisposer un ou plusieurs tubes pour le passage câbles ATTENTION : Percer le joint G pour faire passer les électriques. câbles à...
  • Page 61 3.2 - MONTAGE DE LA CRÉMAILLÈRE 1. Débloquer le moteur et positionner le portail en position totalement ouverte. 2. Fixer tous les éléments de la crémaillère au portail en faisant attention de les maintenir à la même hauteur par rapport au pignon moteur. La crémaillère DOIT être positionnée à 1 ou 2 mm au-dessus du pignon moteur sur toute la longueur du portail. 3.3 - FIXATION DU MOTEUR Vérifier les points suivants: 1. Le moteur doit être en bulle et parallèle au portail. 2. La distance entre pignon et crémaillère doit être de 1 ou 2 mm. Le cas échéant régler les 4 goujons.
  • Page 62 3.4 - INSTALLATION DES FINS DE COURSE MAGNETIQUES Les aimants fourni sont repérables grâce à deux couleurs: ATTENTION : pour votre sécurité, il est nécessaire que le portail soit doté d’arrêts mécaniques de dépassement de AIMANT BLEU = FIN DE COURSE DE DROITE (DROIT) course. AIMANT ROUGE = FIN DE COURSE DE GAUCHE (GAUCHE) Si le portail n’est pas doté de ces arrêts, une manœuvre accidentelle au-delà...
  • Page 63 3.5 - DÉBLOCAGE MOTEUR En cas d’absence de courant électrique, le portail peut être également déverrouillé en agissant sur le moteur: 1. Ouvrir la protection de la serrure J se trouvant sur le côté frontal du moteur. 2. Insérer la clé K dans la serrure et tourner dans le sens des aiguilles d’une montre pour ouvrir l’accès au déblocage. 3. Insérer la clé L dans le trou et tourner dans le sens des aiguilles d’une montre jusqu’à l’arrêt. 4. À ce point, il est possible de bouger manuellement le portail Pour rétablir l’automation, veuillez procéder comme suit : 1. Mettre le portail en position de fermeture totale 2. Tourner la clé L dans le sens contraire des aiguilles d’une montre jusqu’à l’arrêt et la retirer. 3. Tourner la clé K dans le sens contraire des aiguilles d’une montre de façon à fermer l’accès au déblocage et la retirer. 4. Couvrir la serrure avec le couvercle J. 3.6 - SCHÉMA D’INSTALLATION COMPOSANTS AUTRES ACCESSOIRES Motoréducteur Sélecteur à clé Émetteur Potelets avec photocellules Module récepteur Sélecteur digitale par radio à colonne Photocellules Barres palpeuses de sécurité...
  • Page 64 4 - ARMOIRE DE COMMANDE 4.4 - ENTREES DE COMMANDE La PD19 est dotée d’un affichage qui permet, en plus d’une L’armoire PD19 est dotée de deux entrées de commande programmation aisée, le monitoring constant de l’état des (START et START P.), dont la fonction dépend de la modalité de Strt entrées; de surcroît la structure à menus permet de régler fonctionnement programmée (paramètre de manière simple les temps de travail et les logiques de fonctionnement. ATTENTION : si des dispositifs à commande maintenue sont utilisés (voyants magnétiques, minuterie, détecteurs de Dans le respect des lois européennes concernant la sécurité présence, etc.), il faut utiliser le mode horloge (paramètre électrique et compatibilité électromagnétique (EN 60335-1, Strt oroL...
  • Page 65 4.5 - STOP 4.7 - BARRES PALPEUSES Pour une plus grande sécurité il est possible installer un L’armoire de commande possède deux types d’entrée barre interrupteur que l’on active pour provoquer l’arrêt immédiat du palpeuse. portail. L’interrupteur doit avoir un contact normalement fermé, qui s’ouvre en cas d’activation. Barres palpeuses type 1 En cas d’intervention des barres de type 1 pendant l’ouverture Si l’interrupteur d’arrêt est actionné quand le portail est ouvert, la du portail, l’armoire inverse le mouvement pendant 3 secondes, fonction de re-fermeture automatique est annulée; pour refermer et puis se bloque; en cas d’intervention des barres du type 1, le portail il faut donner un commande de start. pendant la fermeture du portail , l’armoire arrête le mouvement immediatement. Brancher les câbles du contact STOP entre les bornes M3 et M4 La commande suivant un arrêt provoqué par une détection de l’armoire. d’obstacle ou par la barre palpeuse, provoque le départ du portail dans le sens initial ou dans le sens inverse suivant le paramètre La fonction de l’interrupteur de stop peut être activée à travers un programmé dans la fonction STOP. émetteur mémorisé sur le canal 3 du récepteur MR Si la fonction STOP est déshabilitée en programmation, la commande provoque le départ dans le sens initial. Barres palpeuses type 2 En cas d’intervention des barres type 2 pendant l’ouverture du 4.6 - PHOTOCELLULE portail, l’armoire arrête le mouvement immédiatement ; en cas...
  • Page 66 4.9 - RACCORDEMENTS ÉLECTRIQUES OVERLOAD RECEIVER MAINS FUSE 230Vac B1 B2 B3 B4 M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 M11 M12 50-60 Hz A1 A2 Relier à la terre le moteur au moyen de la borne marquée par le symbole Utiliser la cosse fournie.
  • Page 67 4.11 - INTERFACE ADI présence, etc.), il faut utiliser le mode Strt oroL horloge (paramètre L’interface ADI (Additonal Devices Interface) dont la centrale PD19 est équipée permet de raccorder des modules optionnels de la Commande d’arrêt STOP. Contact N.F. ligne V2. Commun (-) Référez-vous au catalogue V2 pour voir quels modules optionnels Photocellules type 1. Contact N.F. avec interface ADI sont disponibles pour cette armoire de commande. Photocellules type 2. Contact N.F. Barres palpeuses de type 1. Contact N.F. ATTENTION: Pour l’installation des modules optionnels, lire attentivement les notices que vous trouvez avec.
  • Page 68 5 - PANNEAU DE CONTROLE 5.2 - UTILISATION DES TOUCHES DE PROGRAMMATION 5.1 - AFFICHEUR La programmation des fonctions et des temporisations de l’armoire de commande est exécutée depuis un menu de Quand on active l’alimentation, l’armoire vérifie le correct configuration prévu à cet effet, accessible et explorable par 3 fonctionnement de l’écran, en allumant tous les segments touches et OK situées à côté de l’écran d’affichage de 8.8.8.8 pendant 1,5 sec. . Dans les 1,5 sec. suivantes, est affichée l’armoire de commande. Pr I.0 la version du logiciel, par exemple ATTENTION : En dehors du menu de configuration, en A la fin de ce test le panneau de contrôle s’affiche. appuyant sur la touche , la commande START est activée, en appuyant sur la touche...
  • Page 69 6 - ACCÈS AUX PARAMÈTRES DE 8 - CHARGEMENT DES PARAMÈTRES L’ARMOIRE DE COMMANDE PAR DÉFAUT Si besoin, il est possible de rétablir tous les paramètres à leur 1. Maintenir enfoncée la touche OK jusqu’à quand l’écran affiche valeur standard ou par défaut (voir le tableau récapitulatif final). le menu désiré 2. Relâcher la touche OK: la première rubrique du sous-menu ATTENTION : Cette procédure comporte la perte de s’affiche sur l’écran tous les paramètres personnalisés. -PrG Programmation de l’armoire de commande 1. Maintenir enfoncée la touche OK jusqu’à ce que l’écran affiche (chapitre 12) -dEF -Cnt...
  • Page 70 9 - MENÙ DE INSTALLATION (SEt) 9.2 - MANUTENTION MANUELLE Ce menu permet d’effectuer les déplacements de la grille ATTENTION : quand cette procédure est activée, les nécessaires pendant la phase d’installation. sécurités ne sont pas actives. La procédure d’apprentissage automatique permet la 5. L’écran affiche mémorisation des limites de la course en se basant sur les 6. Maintenir enfoncée la touche pour déplacer la grille en données détectées par l’encodeur. ouverture ou la touche pour la fermeture La procédure de manutention manuelle permet l’actionnement 7. Relâcher la touche pour arrêter la grille de la grille en mode Homme Présent dans les cas particuliers 8. Pour sortir de ce menu, appuyer sur OK comme la phase d’installation/manutention ou un éventuel NOTA : si le moteur ne se met pas en route pendant plus dysfonctionnement des photocellules ou barres palpeuses de...
  • Page 71 10 - FONCTIONNEMENT HOMME MORT 11.1 - SIGNALISATION DE LA NÉCESSITÉ D’URGENCE D’ENTRETIEN Ce mode de fonctionnement peut être utilisé afin de déplacer Quand le compteur des cycles restant avant entretien arrive à la grille en mode homme mort dans des cas particuliers tels que Zéro, l’armoire le signale à l’utilisateur en effectuant un préavis l’installation/l’entretien ou un éventuel dysfonctionnement des supplémentaire de 5 secondes avant chaque démarrage du photocellules, barres palpeuses, fins de course ou encoder. portail. Pour activer la fonction, vous devez envoyer une commande de La signalisation est répétée avant chaque départ en ouverture SErv START pendant 3 fois (les commandes doivent durer au moins jusqu’à ce que l’installateur accède au menu 1 seconde; la pause entre les commandes doit durer au moins 1 seconde). Si celui-ci ne programme pas un nouveau nombre de cycle, la fonction est désactivée et la signalisation n’interviendra plus. ATTENTION: les opérations d’entretien doivent être réalisées uniquement par du personnel qualifié. 1”...
  • Page 72 12 - PROGRAMMATION DE L’ARMOIRE DE COMMANDE -PrG Le menu de programmation consiste en une liste de paramètres configurables; le sigle qui s’affiche à l’écran indique le paramètre actuellement sélectionnée. En appuyant la touche FinE au paramètre suivant ; en appuyant la touche on retourne au paramètre précédent. Appuyant la touche OK on visualise la valeur actuelle du paramètre sélectionné et on peut éventuellement la modifiée. FinE Le dernier paramètre du ( ) permet de mémoriser les -PrG modifications effectuées et retourner au fonctionnement normal de la centrale. Pour mémoriser toute modification, il est impératif FinE de sortir de programmation en validant le paramètre ATTENTION: Si aucun des boutons de programmation n’est pressé pendant plus d’une minute, l’armoire sort P.APP automatiquement de programmation et les paramètres modifiés ne seront pas mémorisés.
  • Page 73 PARAMÈTRE VALEUR DESCRIPTION DEFAULT MEMO FrEn Fonction frein 1 - 1 0 Quand on utilise un moteur coulissant sur un portail très lourd, à cause de l’inertie, le portail ne se bloque pas immédiatement quand il est arrêté et son mouvement peut se prolonger même pour une dizaine de centimètres, en compromettant le fonctionnement des sécurités. Ce menu permet d’activer la fonction de frein grâce à laquelle il est possible de bloquer immédiatement le portail, suite à une commande ou à l’intervention d’une sécurité. La puissance du freinage est proportionnelle à la valeur donnée. ATTENTION: Chaque freinage entraîne un choc mécanique aux composants du moteur. On conseille de régler la valeur minimum à partir de laquelle on obtient une distance d’arrêt satisfaisante Fonction désactivée rA.AP Ralentissement en ouverture...
  • Page 74 PARAMÈTRE VALEUR DESCRIPTION DEFAULT MEMO Ch.AU Fermeture automatique Dans le fonctionnement automatique, l’armoire de commande referme automatiquement le portail à l’échéance du temps établit dans ce menu Fonction désactivée 0.5” - 20.0’ Le portail se referme une fois le temps paramétré écoulé (temps réglable de 0,5” à 20,0’) Ch.tr Fermeture après le passage Dans le fonctionnement automatique, chaque fois qu’interviens une photocellule pendant la pause, le compte du temps de pause recommence à partir de la valeur établit dans ce menu. De façon analogue , si la cellule interviens pendant l’ouverture, viens immédiatement chargé ce temps comme temps de pause. Cette fonction permet d’avoir une fermeture rapide apres le si on règle un Ch.AU temps inferieur à Fonction désactivée 0.5” - 20.0’ Le portail se referme une fois le temps paramétré écoulé (temps réglable de 0,5” à 20,0’) PA.t r Pause après le passage Afin de rendre le plus bref possible le temps où le portail reste ouvert, il est possible faire arrêter le portail après le passage devant les photocellules est détecté.
  • Page 75 PARAMÈTRE VALEUR DESCRIPTION DEFAULT MEMO Strt StAn Fonctionnement des entrées de commande START et START P. Ce menu permet de choisir le mode de fonctionnement des entrées START et START P. (voir chapitre 4.4) StAn Mode standard Les entrées Start sur bornes sont des-habilitées. StAn Les entrées fonctionnent selon le mode AP.Ch Mode Ouvre/Ferme PrES Mode Homme mort oroL Mode Horloge StoP ENTREE STOP L'entrée STOP est désactivée ProS La commande de STOP arrête le portail: lors de la commande de DEMARRAGE suivante le portail reprend le mouvement dans la direction initiale invE La commande de STOP arrête le portail: lors de la commande de DEMARRAGE suivante le portail reprend le mouvement dans la direction opposée à la précédente Fot1 Entrée cellule photo 1...
  • Page 76 PARAMÈTRE VALEUR DESCRIPTION DEFAULT MEMO CoS1 Entrée barre palpeuse 1 Ce menu permet d’habiliter l’entrée pour les barres palpeuses de type 1, fixe Entrée désactivée (l'armoire l'ignore) Entrée activée pendant l’ouverture et désactivée pendant la fermeture APCh Entrée activée en ouverture et en fermeture CoS2 Entrée Barre palpeuse 2 Ce menu permet d’habiliter l’entrée pour les barres palpeuses de type 2, mobiles Entrée désactivée (l'armoire l'ignore) APCh Entrée activée en ouverture et en fermeture Entrée activée pendant la fermeture et désactivée pendant l'ouverture Co.tE Test des barres palpeuses de sécurité Ce menu permet de régler la méthode de vérification du fonctionnement des barres palpeuses de sécurité Test désactivé rESi Test activé pour barres palpeuses résistives Foto Test activé pour barres palpeuses optiques S.EnC Sensibilité...
  • Page 77 1. Avant d’intervenir sur l’armoire, couper l’alimentation nécessaire de les démonter et les inverser. au niveau du tableau électrique et débrocher le bornier Si les aimants sont correctement mis en place cela veut dire d’alimentation. que le capteur de fin de course est endommagé ou le câblage 2. S’assurer qu’il n’y a pas de coupure secteur en amont de la qui relie le capteur à l’armoire de commande a été interrompu. platine. Remplacer le capteur fin course ou la partie du câblage 3. Contrôler si le fusible F1 est brûlé. En ce cas, le remplacer par endommagé. un autre fusible de même valeur. 3. Lors du fonctionnement normal si l’erreur persiste, envoyer la centrale de commande à V2 S.p.A. pour sa réparation. La led OVERLOAD est allumé Cella indique une surcharge sur la sortie 24V. Erreur 5 1. Enlever la partie extractible contenant les bornes de M1 à M12. Quand on donne une commande de start, le portail ne s’ouvre Err5 La led OVERLOAD doit s’eteindre. pas et l’affichage indique 2. Eliminer la cause de la surcharge Cela signifie que le test des barres palpeuses a échoué. Co.tE 3. Ré-embrocher le bornier extractible et vérifier que la led ne S’assurer que le menu relatif au test des barres palpeuses ( s’allume à nouveau...
  • Page 78 14 - ESSAI ET MISE EN SERVICE 15 - ENTRETIEN Les phases suivantes sont les plus importantes pour la réalisation L’entretien doit être effectué conformément aux de l’automation car elles permettent de garantir une sécurité prescriptions de sécurité du présent manuel et dans le maximale. respect des lois et règlements en vigueur. V2 recommande l’utilisation des normes techniques suivantes: L’intervalle recommandé entre chaque entretien est de six mois, les vérifications prévues devraient concerner au • EN 12445 (Sécurité lors de l’utilisation de fermetures moins: automatisées, méthodes d’essai). • l’efficacité parfaite de tous les dispositifs de signalisation • EN 12453 (Sécurité lors de l’utilisation de fermetures automatisées, requises). • l’efficacité parfaite de tous les dispositifs de sécurité • EN 60204–1 (Sécurité de la machinerie, équipement électrique • la mesure des forces opérationnelles du portail des machines, partie 1: règles générales) • la lubrification des parties mécaniques de l’automation (si nécessaire) Plus particulièrement, en se référant au tableau du paragraphe “VÉRIFICATIONS PRÉLIMINAIRES et IDENTIFICATION DE LA • l’état d’usure des parties mécaniques de l’automation...
  • Page 79 Avant d’utiliser l’automation pour la première fois, faites-vous expliquer par l’installateur quels sont des risques résiduels, et consacrez quelques minutes à la lecture du manuel d’instructions et d’avertissements de l’utilisateur qui vous sera remis par l’installateur. Conservez le manuel pour pouvoir le consulter en cas de doute et remettez-le au nouveau propriétaire éventuel de l’automatisme. Votre automatisme est une machine qui exécute fidèlement vos commandes; un usage inconscient et impropre peut la rendre dangereuse: ne pas ordonner le mouvement si des personnes, animaux ou objets se trouvent dans son rayon d’action. Enfants: une installation d’automation, mise en place dans le respect des normes techniques garantit un haut degré de sécurité. Il est cependant prudent d’interdire aux enfants de jouer à proximité de l’automation et, afin d’éviter toutes activations involontaires; ne jamais laisser jamais les télécommandes à leur portée: Il ne s’agit pas de jouet! Anomalies: Au moindre comportement anormal de l’automation, coupez l’alimentation électrique de l’installation et procédez au déblocage manuel. N’effectuez pas les réparations vous-même, demandez l’intervention de votre installateur de confiance: l’installation peut continuer à fonctionner avec une ouverture non automatisée. Entretien: comme pour toute machine, votre automation a besoin d’un entretien périodique de façon à ce qu’elle puisse fonctionner le plus longtemps possible et en totale sécurité. Mettez en place un programme d’entretien à fréquence périodique avec votre installateur de confiance; V2 SPA recommande un programme d’entretien à effectuer tous les 6 mois pour une utilisation domestique normale, mais cette fréquence peut varier en fonction de l’intensité d’usage. Toutes interventions de contrôle, entretien ou réparation, doivent être effectuées par un personnel qualifié. Même si vous pensez en être capable, ne modifiez pas l’installation et les paramètres de programmation et de réglage de l’automation: la responsabilité relève de votre installateur. L’essai final, les entretiens périodiques et les réparations éventuelles doivent faire l’objet d’une preuve sur papier délivrée par la personne en charge et les documents doivent être conservés par le propriétaire de l’installation. Écoulement: Lorsque l’automation arrive en fin de vie, assurez-vous que le démantèlement soit exécuté par un personnel qualifié et que les matériaux sont recyclés ou écoulés conformément aux règlements locaux en vigueur. Important: si votre installation est équipée d’un système de télécommande qui semble fonctionner moins bien après un certain temps, ou ne fonctionnant plus du tout, il pourrait simplement s’agir de l’épuisement de la pile (en fonction du type, elles peuvent durer de quelques mois à deux/trois ans). Avant de contacter votre installateur, essayez d’échanger la pile avec celle d’une autre télécommande fonctionnant: si l’épuisement de la pile était effectivement la cause du problème, il suffira de changer la pile avec autre du même type. Êtes-vous satisfait? Au cas où vous souhaiteriez ajouter à votre maison un nouveau système d’automation, en faisant appel au même installateur V2: vous aurez la garantie des produits les plus évolués du marché et la meilleure compatibilité avec les automations déjà...
  • Page 80 - 78 -...
  • Page 81 ÌNDICE 1 - ADVERTENCIAS GENERALES PARA LA SEGURIDAD .................... 1.1 - VERIFICACIONES PRELIMINARES E IDENTIFICACIÓN DEL TIPO DE USO ............. 1.2 - SERVICIO DE ASISTENCIA TÉCNICA ......................... 1.3 - DECLARACIÓN DE INCORPORACIÓN PARA LAS CASI MÁQUINAS ..............2 - CARACTERISTICAS TECNICAS ..........................3 - INSTALACION DEL MOTOR ...........................
  • Page 82 • Para una correcta puesta en servicio del sistema recomendamos La V2 se reserva el derecho de aportar eventuales seguir cuidadosamente las indicaciones expedidas por la modificaciones al producto sin previo aviso; ademmás, no se asociación UNAC hace responsable de danos a personas o cosas debidos a un uso improprio o a una instalación errónea.
  • Page 83 1.1 - VERIFICACIONES PRELIMINARES E IDENTIFICACIÓN DEL TIPO DE USO El automatismo no debe ser utilizado antes de haber efectuado su puesta en servicio, como se especifica en el apartado “Prueba y puesta en servicio”. Se recuerda que el automatismo no subviene a defectos causados por una errónea instalación, o por un mal mantenimiento, por tanto, antes de proceder a la instalación verifique que la estructura sea idónea y conforme con las normas vigentes y, si es el caso, aporte todas las modificaciones estructurales dirigidas a la realización de los flancos de seguridad y a la protección o aislamiento de todas las zonas de aplastamiento, cizallado, arrastre y verifique que: • La cancela no presenta puntos de roce tanto al abrirse como al cerrarse. • La cancela debe disponer de topes mecánicos de sobrecarrera • La cancela está bien equilibrada, es decir, parada en cualquiera posición y no da señales de señales de moverse espontáneamente. • La posición individuada para la fijación del motorreductor permite una maniobra manual fácil, segura y compatible con el volumen del motorreductor. • El soporte sobre el que se efectúa la fijación del automatismo sea sólido y duradero. • La red de alimentación a la que el automatismo está conectado esté dotada con toma de tierra de seguridad y con interruptor diferencial con corriente de intervención menor o igual a 30mA dedicada a la automatización (la distancia de apertura de los contactos debe ser igual o superior a 3 mm). Atención: El nivel mínimo de seguridad depende del tipo de uso; remítase al siguiente esquema: TIPO DE USO DEL CIERRE TIPO DE LOS MANDOS DE GRUPO 1...
  • Page 84 1.2 - SERVICIO DE ASISTENCIA TÉCNICA Para cualquier problema técnico ponerse en contacto con el Servicio Clientes V2 al número +39-0172.812411 activo de lunes a viernes, desde las 8:30 a las 12:30 y desde las 14:00 a las 18:00. Si necesitan ser atendidos en CASTELLANO, pueden llamar al número +34 935666483 de lunes a viernes, desde las 9:00 a las 13:30 y desde las 15:30 a las 19:00. 1.3 - DECLARACIÓN DE INCORPORACIÓN PARA LAS CASI MÁQUINAS (DIRECTIVA 2006/42/CE, ANEXO II-B) El fabricante V2 S.p.A., con sede en Corso Principi di Piemonte 65, 12035, Racconigi (CN), Italia Declara bajo su propia responsabilidad que: el automatismo modelo: AYROS400D-230V, AYROS800D-230V, AYROS1200D-230V Descripción: Servomotor electromecánico para puertas correderas • está destinado a ser incorporado en una puerta corredera para constituir una máquina conforme a la Directiva 2006/42/CE. Dicha máquina no podrá ser puesta en servicio antes de ser declarada conforme con las disposiciones de la directiva 2006/42/CE (Anexo II-A) • es conforme con los requisitos esenciales aplicables de las Directivas: Directiva de máquinas 2006/42/CE (Anexo I, Capítulo 1)
  • Page 85 2 - CARACTERISTICAS TECNICAS AYROS400D-230V AYROS 800-230V AYROS 1200-230V Peso maximo de la puerta 400 Kg 800 Kg 1200 Kg Alimentacion 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz 230 VAC / 50 Hz Potencia maxima 350 W 500 W 600 W Absorcion en vacio 1,5 A 1,6 A Absorcion con carga 1,7 A 2,6 A Condensador de marcha 8 μF 10 μF 12 μF Condensador de arranque 18 μF 18 μF...
  • Page 86 3 - INSTALACION DEL MOTOR 5. Esperar que el hormigon fragüe completamente 6. Desenroscar las 4 tuercas que tienen la base unida a las pletinas y colocar el motor sobre la placa 3.1 - COLOCACION DEL MOTOR 7. Regular los 4 espárragos en modo que el motor este perfectamente nivelado. Para fijar AYROS seguir las siguientes instrucciones 8. Verificar que el motor este perfectamente paralela a la 1. Preveer una agujero de cimentación, usando como referencia puerta,insertar las 4 arandelas R y atornillar ligeramente las 4 las medidas indicadas en figura tuercas D 2. Instalar uno o màs tubos para el paso de los cables elèctricos. ATENCION: Introducir la junta G en el agujero donde 3. Ensamblar las 4 pletinas de cimentacion en la placa de anclaje y pasan los cables como se indica en el dibujo. Agujerear fijarla mediante las 4 tuercas suministradas.
  • Page 87 3.2 - MONTAJE DE LA CREMALLERA 1. Desbloquear el motor y poner la puerta en posiciòn totalmente abierta. 2. Fijar todos los elementos de la cremallera a la puerta, teniendo cuidado de mantenerla toda a la misma altura, con respecto al piñòn del motor. La cremallera debe ponerse 1 o 2 mm màs alta que el piñòn del motor en toda la longitud de la puerta. 3.3 - FIJACION DEL MOTOR Verificar los siguientes puntos: 1. El motor debe estar nivelado y paralelo a la puerta 2. La distancia entre el piñòn y la cremallera debe ser de...
  • Page 88 3.4 - INSTALACION DE LOS FINALES DE CARRERA MAGNÉTICOS Los imanes en dotación son expresamente distintos de dos ATENCIÓN: para su seguridad, es necesario que la colores: cancela disponga de frenos mecánicos de sobrecarrera. IMAN AZUL = Final de carrera derecho(DX) Si la cancela no cuenta con frenos, una maniobra accidental IMAN ROJO = Final de carrera izquierdo(SX) más allá...
  • Page 89 3.5 - DESBLOQUEO MOTOR En caso de falta de corriente elèctrica,la puerta puede ser desbloqueada. 1. Abrir la tapa de la cerradura J en el frontal del motor. 2. Insertar la llave K en la cerradura y girar en sentido horario hasta el final de recorrido. 3. Insertar la llave L en el agujero y rotar en sentido horario hasta el final de recorrido. 4. En este punto se puede mover manualmente la cancela Para restablecer la automación proceder come segue: 1. Sitúe la cancela en posición de cierre completo 2. Rotar la llave L en sentido contrario al reloj hasta el final de recorrido y extraerla. 3. Rotar la llave K en sentido contrario al reloj para cerrar el acceso al desbloqueo y extraerla. 4. Cubrir la cerratura con la tapa J. 3.6 - ESQUEMA DE INSTALACIÓN COMPONENTES ACCESORIOS ADICIONALES Motorreductor Selector con llave Emisor Fotocélulas con columnas Módulo receptor...
  • Page 90 4 - CUADRO DE MANIOBRAS 4.4 - ENTRADAS DE ACTIVACION DEL CUADRO El PD19 está dotado de un display el cual permite, además de una fácil programación, la constante visualización del estado El cuadro PD19 dispone de dos entradas de activación de las entradas; además la estructura con menús permite una (START y START P.). Su funcionamiento depende de la modalidad simple programación de los tiempos de trabajo y de las lógicas de Strt programada (parámetro funcionamiento. Respetando las normativas europeas en materia de seguridad ATENCIÓN: si se utilizan dispositivos de mando eléctrica y compatibilidad electromagnética (EN 60335-1, mantenido (espiras magnéticas, temporizadores, detectores EN 50081-1 y EN 50082-1), la PD19 se caracteriza por el completo de presencia, etc.), es necesario utilizar la modalidad de aislamiento eléctrico del circuito en baja tensión (incluyendo los Strt orol...
  • Page 91 4.5 - STOP 4.7 - BANDAS DE SEGURIDAD Para una mayor seguridad es posible instalar un pulsador que Según el borne donde estén conectadas, el cuadro divide las cuando viene activado provoca el bloqueo inmediato de la puerta. bandas de seguridad en dos categorías: El pulsador tiene que ser de contacto normalmente cerrado, que se abre en el caso de ser activado. Banda del tipo 1 En caso de intervención de las bandas del tipo 1 durante la Si el pulsador de stop viene activado mientras que la puerta está apertura de la puerta, el cuadro vuelve a cerrar las hojas durante abierta, automáticamente queda deshabilitada la función de cierre 3 segundos, y se bloquea; en caso de intervención de las bandas automático; para volver a cerrar la puerta es necesario dar un del tipo 1 durante el cierre de la puerta, el cuadro se bloquea comando de start. inmediatamente. La dirección de accionamiento de la puerta al siguiente comando Conectar los cables del pulsador de stop entre los bornes M3 y de START o START PEATONAL depende del parámetro STOP M4 del cuadro. (invierte o prosigue el movimiento). Si la entrada de STOP está deshabilitada, el comando reemprende La función del pulsador de stop también puede ser activada el movimiento en la misma dirección. mediante un emisor memorizado en el canal 3 del receptor MR. Banda del tipo 2 En caso de intervención de las bandas del tipo 2 durante la apertura de la puerta, el cuadro se bloquea inmediatamente; en caso de intervención de las bandas del tipo 2 durante el cierre de...
  • Page 92 4.9 - CONEXIONES ELÉCTRICAS OVERLOAD RECEIVER MAINS FUSE 230Vac B1 B2 B3 B4 M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10 M11 M12 50-60 Hz A1 A2 Conectar a tierra el motor por medio de los bornes señalados con el sìmbolo Utilizar el terminal suministrado.
  • Page 93 4.11 - INTERFAZ ADI Strt orol reloj (parámetro El cuadro está dotado de una interfaz ADI (Additional Devices Mando de STOP. Contacto N.C. Interface) que permite la conexión con una serie de módulos Común (-) opcionales de la línea V2. Fotocélulas del tipo 1. Contacto N.C. Hacer referencia al catálogo V2 o a la documentación técnica para ver que modulos opcionales con interfaz ADI estan disponibles Fotocélula del tipo 2. Contacto N.C. para el cuadro de maniobras Costas de tipo 1. Contacto N.C. ATENCION: Para la instalación de los módulos opcionales, Costas de tipo 2. Contacto N.C. leer atentamente las instrucciones adjunta a cada módulo.
  • Page 94 5 - PANEL DE CONTROL 5.2 - USO DE LAS TECLAS PARA LA PROGRAMACIÓN 5.1 - DISPLAY La programación de las funciones y de los tiempos de la central se efectúa mediante menú de configuración adecuado, accesible Cuando se activa la alimentación, el cuadro verifica el correcto y explorable mediante las 3 teclas y OK situadas al lado del funcionamiento del display encendiendo todos los segmentos display de la central. 8.8.8.8 durante 1,5 seg. . En los siguientes 1,5 seg. se visualiza la Pr I.0 versión del firmware, por ejemplo ATENCIÓN: Fuera del menú de configuración, pulsando la tecla se activa el mando START, pulsando la tecla Terminado este test se visualiza el panel de control: activa el mando START PEATONAL.
  • Page 95 6 - ACCESO A LAS CONFIGURACIONES 8 - CARGA DE LOS PARÁMETROS DE LA CENTRAL POR DEFECTO En caso de necesidad, es posible volver a poner todos los 1. Mantenga pulsada la tecla OK hasta que en el display se parámetros en su valor estándar o por defecto (véase el cuadro visualice el menú deseado. sinóptico final). 2. Suelte la tecla OK: en el display se visualiza la primera opción del submenú. ATENCIÓN: Este procedimiento comporta la pérdida de -PrG Programación de la central (capítulo 12) todos los parámetros personalizados. -Cnt Contador de ciclos (capítulo 11) 1. Mantenga pulsada la tecla OK hasta que en el display se -SEt...
  • Page 96 9 - MENÚ DE INSTALACIÓN (SEt) 9.2 - MOVIMIENTO MANUAL Este menú permite realizar los movimientos de la puerta ATENCIÓN: cuando se activa este procedimiento las necesarios durante la fase de instalación. protecciones no están activas. 5. La pantalla muestra El procedimiento de aprendizaje automático permite la 6. Mantener pulsado el botón para mover la puerta en apertura memorización de los límites del tope basándose en los datos o la tecla para el cierre obtenidos por el codificador. 7. Soltar la tecla para detener la puerta El procedimiento de movimiento manual permite el accionamiento 8. Para salir de este menú pulsar OK de la puerta en modalidad Hombre Presente en casos particulares NOTA: si no se mueve el motor durante más de un como la fase de instalación/mantenimiento o un posible fallo de minuto el procedimiento termina automáticamente.
  • Page 97 10 - FUNCIONAMIENTO CON HOMBRE El área 3 representa la programación de este último contador: a la primera pulsación de la tecla el valor actual del contador PRESENTE DE EMERGENCIA se redondea a los millares, cada pulsación siguiente aumenta o disminuye la programación de 1000 unidades. El contador anterior Este modo de funcionamiento puede ser usado para mover visualizado viene así perdido programando el nuevo número. la cancela en modo Hombre Presente en casos particulares como la fase de instalación/mantenimiento o un posible mal funcionamiento de fotocélulas, costas, finales del carrera o 11.1 - SEÑALACIÓN DE LA NECESIDAD DE encoder. MANTENIMIENTO Para activar la función es necesario enviar una orden de START 3 veces (las órdenes deben durar al menos 1 segundo; la pausa Cuando el contador de ciclos que faltan para la próxima entre los comandos debe durar al menos 1 segundo). intervención de mantenimiento llega a cero, el cuadro señala la petición de mantenimiento mediante un predestello adicionales de 5 segundos de la lámpara de señalización. La señalación se repite al comienzo de cada ciclo de apertura, hasta que el instalador no acceda al menú de lectura y programación del contador, programando eventualmente un 1” 1”...
  • Page 98 12 - PROGRAMACIÓN DE LA CENTRAL -PrG El menù de configuración consiste en un listado de voces configurables; la sigla que aparece en el display indica la voz seleccionada en ese momento. Pulsando la tecla se pasa a la siguiente voz; pulsando la tecla se vuelve a la voz anterior. FinE Pulsando la tecla OK se visualiza el valor actual de la voz seleccionada y eventualmente se puede modificar. FinE La última voz de menú ( ) permite memorizar las modificaciones efectuadas y volver al funcionamiento normal del cuadro. Para no perder la propia configuración es obligatorio salir -PrG de la modalidad de programación mediante esta voz del menú. ATENCION: si no se efectúa ninguna operación durante más de un minuto el cuadro sale de la modalidad de programación sin guardar las programaciones y las modificaciones efectuadas que serán perdidas.
  • Page 99 PARÁMETRO VALOR DESCRIPCIÓN DEFAULT MEMO FrEn Función freno 1 - 1 0 Cuando se utiliza un motor en una puerta muy pesada,debido a la inercia, la puerta no se para inmediatamente cuando se para el motor, y su movimento puede seguir incluso por una decena de centìmetros, perjudicando el funcionamiento de las seguridades. Esta opción permite activar la función freno. Gracias al cual es posible bloquear la puerta, despuès de un comando o de la intervención de una seguridad. La potencia del frenazo es proporcional al valor arreglado. ATENCIÓN: Cada frenazo causa un estrés mecánico a los componentes del motor. Aconsejamos arreglar el valor mínimo, para el cual se obtiene un espacio de parada satisfactorio Función desactivada rA.AP Desaceleración en apertura...
  • Page 100 PARÁMETRO VALOR DESCRIPCIÓN DEFAULT MEMO Ch.AU Cierre automático En el funcionamiento automático, la central cierra automáticamente la puerta al concluir el tiempo programado en este menú Función desactivada 0.5” - 20.0’ La cancela se cierra después del tiempo programado (tiempo ajustable de 0,5” a 20.0’) Ch.tr Cierre después del transito En el funcionamiento automático, cada vez que interviene una fotocélula durante la pausa, el tiempo de pausa vuelve a empezar por el valor programado en este menú. De la misma forma, si la fotocélula interviene durante la apertura, inmediatamente se carga este tiempo como tiempo de pausa. Esta función permite un cierre rápido después del transito del vehículo, Ch.AU consiguiendo utilizar un tiempo inferior a Función desactivada 0.5” - 20.0’ La cancela se cierra después del tiempo programado (tiempo ajustable de 0,5” a 20.0’) PA.t r Pausa después del tránsito Para minimizar el tiempo en que la puerta está abierta, es posible hacer cerrar la puerta cada vez que intervienen las fotocélulas.
  • Page 101 PARÁMETRO VALOR DESCRIPCIÓN DEFAULT MEMO Strt StAn Funcionamiento de las entradas de activación START y START P. Este menú permite elegir la modalidad de funcionamiento de las entradas (ver párrafo Entradas de Activación) StAn Modalidad estándar Las entradas de Start en los bornes están deshabilitados. StAn Las entradas radio funcionan según la modalidad AP.Ch Modalidad Abre/Cierra PrES Modalidad Hombre Presente oroL Modalidad Reloj StoP Entrada STOP La entrada STOP está deshabilitada ProS El comando de STOP para la cancela: al siguiente comando de START la cancela reemprende el movimiento en la dirección precedente invE El comando de STOP para la cancela: al siguiente comando de START la cancela reemprende el movimiento en la dirección opuesta a la precedente Fot1 Entrada fotocélula 1 Este menú permite habilitare la entrada para las fotocélulas de tipo 1,...
  • Page 102 PARÁMETRO VALOR DESCRIPCIÓN DEFAULT MEMO CoS1 Entrada Banda de Seguridad 1 Este menú permite habilitare la entrada para las banda de seguridad de tipo 1, las fijas Entrada deshabilitada (el cuadro de maniobras lo ignora) Entrada habilitada durante la apertura y deshabilitado durante el cierre APCh Entrada habilitada en apertura y cierre CoS2 Entrada Banda de Seguridad 2 Este menú permite habilitare la entrada para las banda de seguridad de tipo 2, las que están en movimiento Entrada deshabilitada (el cuadro de maniobras lo ignora) APCh Entrada habilitada en apertura y cierre Entrada habilitada durante el cierre y deshabilitada durante la apertura Co.tE Test de las bandas de seguridad Este menù permite programar el mètodo de verificación del funcionamiento de las bandas de seguridad Test deshabilitado rESi Test habilitada para bandas a goma resistiva Foto Test habilitado para bandas ópticas...
  • Page 103 Verifique el reverso de los imanes, si están al revés es necesario 1. Antes de intervenir en el cuadro, quitar corriente apagando desmontarlos e invertirlos. el interruptor instalado en la línea de alimentación y quitar el Si los imanes están instalados correctamente significa que el borne de alimentación. sensor de final de carrera está dañado o que el cableado que 2. Asegurarse de que no haya una interrupción de corriente antes conecta el sensor a la central de mando ha sido interrumpido. del cuadro. Sustituir el sensor final de carrera o parte del cableado dañado. 3. Controlar si el fusible F1 está quemado. En este caso, sustituirlo 3. Durante el funcionamiento normal si el error persiste, envíe la con uno del mismo valor. central de mando a V2 S.p.A. para su reparación. El led OVERLOAD está encendido Significa que hay una sobrecarga (corto circuito) en la Error 5 alimentación de los accesorios. Cuando se da un comando de start, la puerta no se abre y en el Err5 1. Quitar la regleta que contiene los bornes entre M1 a M12. display aparece la sigla El led OVERLOAD se apaga. Significa que el test de las bandas de seguridad ha fallecido. Co.tE 2. Eliminar la causa de la sobrecarga. Asegurarse que la opción de test de la banda ( ) ha sido 3. Volver a poner la regleta de bornes y controlar que el led no se...
  • Page 104 14 - PRUEBA Y PUESTA EN SERVICIO 15 - MANTENIMIENTO Estas son las fases más importantes en la realización de la El mantenimiento debe ser efectuado respetando automatización para garantizar la máxima seguridad. plenamente las prescripciones sobre la seguridad del presente manual y según lo previsto por las leyes y V2 recomienda el uso de las siguientes normas técnicas: normativas vigentes. El intervalo recomendado entre cada mantenimiento es de • EN 12445 (Seguridad en el uso de cierres automatizados, seis meses, las verificaciones previstas deberían concernir métodos de prueba) al menos a: • EN 12453 (Seguridad en el uso de cierres automatizados, • la perfecta eficiencia de todos los dispositivos de requisitos) indicación • EN 60204-1 (Seguridad de la maquinaria, equipamiento • la perfecta eficiencia de todos los dispositivos de eléctrico de las máquinas, parte 1: reglas generales) seguridad En particular, remitiéndonos al cuadro del apartado • la medición de las fuerzas operativas de la cancela “VERIFICACIONES PRELIMINARES e IDENTIFICACIÓN DEL TIPO DE • la lubricación de las partes mecánicas de la USO” en la mayor parte de los casos será necesaria la medida de...
  • Page 105 Antes de usar por primera vez la automatización, pida al instalador que le explique el origen de los riesgos residuales, y dedique algunos minutos a la lectura del manual de instrucciones y advertencias para el usuario que le entregará el instalador. Conserve el manual para cualquier duda en el futuro y entrégueselo a un posible nuevo propietario de la automatización. Su automatización es una maquinaria que ejecuta fielmente sus mandos; un uso inconsciente e impropio puede convertirla en peligrosa: no accione el movimiento de la automatización si en su radio de acción se encuentran personas, animales o cosas. Niños: una instalación de automatización, instalada según las normas técnicas, garantiza un alto grado de seguridad. En cualquier caso resulta prudente prohibirles a los niños que jueguen en proximidad de la automatización y para evitar activaciones involuntarias; no deje nunca los mandos a distancia a su alcance: ¡no es un juego! Anomalías: en cuanto note cualquier comportamiento anómalo por parte de la automatización, quite la alimentación eléctrica de la instalación y efectúe el desbloqueo manual. No intente realizar ninguna reparación por sí solo, sino que debe solicitar la intervención de su instalador de confianza: mientras tanto la instalación puede funcionar como una apertura automatizada. Mantenimiento: como cualquier maquinaria su automatización necesita una mantenimiento periódico para que pueda funcionar durante el mayor tiempo posible y en completa seguridad. Establezca con su instalador un plan de mantenimiento con frecuencia periódica; V2 SPA recomienda un plan de mantenimiento a efectuar cada 6 meses para un uso normal doméstico, pero este período puede variar en función de la intensidad de uso. Cualquier intervención de control, mantenimiento o reparación debe ser efectuada sólo por personal cualificado. Aunque considera que usted sabe hacerlo, no modifique la instalación y los parámetros de programación y regulación de la automatización: la responsabilidad es de su instalador. La prueba final, los mantenimientos periódicos y las eventuales reparaciones deben ser documentados por quien las realiza y los documentos deben ser conservados por el propietario de la instalación. Eliminación: al final de la vida de la automatización, asegúrese de que el desguace sea llevado a cabo por personal cualificado y que los materiales sean reciclados o eliminados según las normas válidas a nivel local. Importante: si su instalación está dotada con un radiocomando que después de algún tiempo le parece que funciona peor, o bien no funciona en absoluto, podría depender sencillamente del agotamiento de la pila, según el tipo, pueden transcurrir desde muchos meses hasta dos/tres años. Antes de dirigirse al instalador pruebe a intercambiar la pila con la de otro transmisor que funcione: si esta fuese la causa de la anomalía, bastará con cambiar la pila por otra del mismo tipo.
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