BFT BERMA Instructions D'installation page 8

Motorisation des portes de garage à contrepoids
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nell'albero "A" dell'attuatore.
-
Tagliare le estremità eccedenti degli alberi rispettando le quote di fig.13 in cui
"B" è il braccio di bilanciamento della porta, "C" è la cassa contrappesi.
-
Riposizionare i tubi di trasmissione, incastrarli correttamente nell'albero "A"
dell'attuatore e fissare i grani "g" (fig.14).
7) MONTAGGIO BRACCI TELESCOPICI
7.1) Fissaggio
Posizionare l'attacco superiore "A" di ciascun braccio "Bg" come indicato in
fig.15. L'attacco "A" deve essere posizionato nelle vicinanze del punto di attacco
del braccio di bilanciamento "Bb" della basculante . Le quote "X" e "Y" riportate
in fig.15 devono consentire che le parti del braccio telescopico, nella posizione
di massima estensione, rimangano inserite fra loro per circa 70-80mm (fig.15).
- Saldare l'attacco "A" all'infisso della basculante. Nel caso necessiti fissare l'attacco
"A" a soffitto, realizzare una base come in fig.15 e fissare con tappi ad espansione.
- Aprire completamente la porta basculante (fig.16) e misurare la distanza "D" fra
il centro dell'attacco "A" ed il centro del supporto "S".
- Individuata la quota "D", tagliare le estremità dei bracci telescopici rispettando
le quote di fig.16. Nel caso i bracci telescopici standard, risultino corti (porte
molto alte), utilizzare dei bracci telescopici più lunghi.
- Fissare i bracci guida "Bg" (fig.17) agli attacchi "A" utilizzando i perni e copiglie
in dotazione.
- Inserire gli alberi di trasmissione "T" nelle boccole innesto "BI" dei bracci tele-
scopici (fig.15).
7.2) Fasatura
Prima di fissare i bracci telescopici agli alberi di trasmissione "T", bisogna mettere
in fase l'attuatore come segue.
- Chiudere completamente la porta basculante.
- Nelle versioni con rallentamenti, aprire completamente le rispettive viti di
rallentamento (fig.18).
- Attivare lo sblocco manuale e con l'uso di una pinza, ruotare l'albero dell'attuatore
nel senso della freccia (fig.18) fino a mandare in battuta l'attuatore.
- Ruotare l'albero in senso contrario per 5-7°. Questa operazione evita che l'at-
tuatore possa andare a finecorsa.
- Ripristinare il blocco (funzionamento motorizzato)
7.3) Fissaggio dei tubi di trasmissione
- La posizione assunta dopo la fasatura, corrisponde alla porta chiusa. - Mediante
saldatura elettrica, saldare i tubi di trasmissione "T" lungo i bordi della boccola
di innesto "BI" (fig.19). In alternativa, il tubo di trasmissione può essere fissato
mediante vite e dado dopo aver eseguito un foro passante nella boccola "BI"
e nel tubo "T" (fig.19).
8) BILANCIAMENTO DELLA PORTA
8.1) Contrappesi
Assicurandosi che lo sblocco di emergenza sia attivato, aprire manualmente
la porta basculante. Se con il tutto montato la porta risulta difficile da aprire,
aggiungere materiale ai contrappesi nel seguente modo:
- Aprire le due casse contrappesi "CC" (fig.20), sganciare i contrappesi "C"
- Aggiungere mediante operazioni di saldatura più pesi "P" (piatti in ferro) fino a
ripristinare il bilanciamento precedente. Se lo spazzio delle casse non è sufficiente,
sostituire i contrapesi con materiale di peso specifico superiore. Il bilanciamento
è corretto quando la porta, aperta a circa 45°, rimane ferma.
NOTE:
- Se l'attuatore è applicato nella mezzeria della porta, ripartire in modo uguale i
pesi "P" aggiunti ai contrappersi "C".
- Se l'attuatore è applicato lateralmente, aumentare maggiormente il contrappeso
del lato attuatore.
- Se i contrappesi sono in cemento, valutare se è possibile utilizzare tasselli ad
espansione od altri sistemi per l'ancoraggio dei pesi "P".
8.2) Accorgimenti
Nei basculanti a contrappesi e guide verticali, il moto in chiusura può essere
agevolato montando degli spessori in gomma "S" (fig.21) al telo della porta o nella
traversa esterna. Nel caso in cui l'automazione sbilanci eccessivamente la porta
verso l'interno, può risultare utile applicare al soffitto una staffa ad "L" (fig.22) che
sostenga la porta stessa quando è aperta.
9) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ELETTRICO
Predisporre l'impianto elettrico come indicato in fig.23.
Eseguire i collegamenti con cavi multipolari o con fili singoli in canaletta. Mante-
nere separati i collegamenti di alimentazione dai collegamenti di servizio esempio
fotocellule, costa sensibile ecc.(bassa tensione).
La sezione ed il numero dei collegamenti standard, è indicato in fig.23.
Rappresentazioni di collegamento per le diverse configurazioni, sono riportate
in fig.24a-24b.
- Fig.24a Automazione con 1 attuatore
- Fig.24b Automazione con 2 attuatori
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BERMA
MANUALE PER L'INSTALLAZIONE
Per collegamenti di altri accessori, utilizzare filo di sezione 1mm
- Se la basculante è provvista di un fascione centrale, passare i cavi di collega-
mento (fig.25), altrimenti prevedere appropriate canalette.
- Il tratto di cavi tra parete e porta mobile, deve avere un'ansa sufficientemente
lunga per permettere il movimento della porta senza essere sottoposto a
tensionamento (fig.26). Eventualmente, saldando una canaletta metallica al
braccio guida, è possibile condurre il collegamento motore come in fig.27.
10) REGOLAZIONE DELLA FRIZIONE
Si regola mediante due valvole by-pass (fig.28) contradistinte dalla scrittura
CLOSE ed OPEN rispettivamente per la regolazione della forza in chiusura ed
in apertura. Ruotando le valvole in senso orario, si aumenta la forza trasmessa;
ruotando in senso antiorario, diminuisce. La forza di spinta regolata, dovrà essere
di poco superiore a quella necessaria per aprire e chiudere completamente la
porta; ciò per garantire una sicurezza antischiacciamento e per non sollecitare
inutilmente la struttura. In nessun caso, si devono chiudere completamente
le valvole by-pass.
L'attuatore non prevede l'uso di finecorsa per cui le valvole by-pass interverranno
a fine corsa sia in apertura che in chiusura per il tempo di lavoro impostato nella
centralina di comando. Tale tempo dovrà essere 2-3 secondi superiore al tempo
necessario ad eseguire la manovra completa.
11) REGOLAZIONE RALLENTAMENTO
I modelli forniti di questo dispositivo permetto di rallentare la velocità in fase
di accostamento. Consente aperture e chiusure prive di qualsiasi rumore di
sbattimento. La fase di rallentamento interviene circa 15°-20° prima di ultimare
la chiusura o apertura. In fig.29 sono indicate le viti di regolazione "A" e "C" rispet-
tivamente per l'Apertura e la Chiusura. Si regolano con chiave esagonale da 3mm.
12) MANOVRA DI EMERGENZA
L'irreversibilità del gruppo riduttore, garantisce la perfetta tenuta in chiusura
ed apertura della porta basculante rendendo superflua l'applicazione di una
elettroserratura.
Sono disponibili sistemi di sblocco a pomello o con comando a filo.
- Lo sblocco a pomello si attiva svitando in senso antiorario il pomello (fig.30).
Per riattivare il funzionamento motorizzato, avvitare completamente il pomello
di sblocco.
- Lo sblocco versioni SEB con comando a filo (fig.31) deve essere applicato quando
il garage non dispone di un accesso secondario. Il disposito di comando a filo,
permette di sbloccare la porta dall'esterno inserendo la chiave personalizzata
nell'apposita serratura che, ruotando di circa 180°, attiva lo sblocco per l'aper-
tura manuale. Nel caso necessiti attivare lo sblocco dall'interno (fig.32), ruotare
manualmente la levetta "L" dalla posizione "A" alla posizione "B" e mantenerla in
posizione per tutta la manovra.
Il funzionamento motorizzato si ripristina togliendo la chiave dalla serratura esterna
di sblocco o, se dall'interno, semplicemente rilasciando la levetta "L".
13) VERIFICA DELL'AUTOMAZIONE
Prima di rendere definitivamente operativa l'automazione, controllare scrupo-
losamente quanto segue:
- Verificare che tutti i componenti siano fissati saldamente.
- Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule,
costa pneumatica, ecc).
- Verificare il comando della manovra di emergenza.
- Verificare l'operazione di apertura e chiusura con i dispositivi di comando
applicati.
- Verificare la logica elettronica di funzionamento normale (o personalizzata)
nella centralina di comando.
14) USO DELL'AUTOMAZIONE
Poichè l'automazione può essere comandata a distanza mediante radiocoman-
do o pulsante di Start, è indispensabile controllare frequentemente la perfetta
efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza.
Per qualsiasi anomalia di funzionamento, intervenire rapidamente avvalendosi
di personale qualificato.
Si raccomanda di tenere i bambini a debita distanza dal raggio d'azione dell'au-
tomazione.
15) COMANDO
L'utilizzo dell'automazione consente l'apertura e la chiusura della porta in modo
motorizzato. Il comando può essere di diverso tipo (manuale, con radiocomando,
controllo accessi con badge magnetico, ecc.) secondo le necessità e le caratteri-
stiche dell'installazione. Per i vari sistemi di comando, vedere le relative istruzioni.
gli utilizzatori dell'automazione devono essere istruiti al comando e all'uso.
16) MANUTENZIONE
Per qualsiasi manutenzione all'operatore, togliere alimentazione al sistema.
• Verificare periodicamente se ci sono perdite d'olio.
Per effettuare il rabbocco olio utilizzare assolutamente olio dello stesso tipo (vedi
.
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