Valvola Miscelatrice Termostatica Automatica (Optional); Valvola Scarico Termico (Optional); Collegamento E Carico Dell'impianto; Sicurezza Antincendio - Nordica FOCOLARE 80 Idro Crystal - DSA Instructions Pour L'installation, L'utilisation Et L'entretien

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Focolare 80 Idro Crystal - DSA
3.3.

VALVOLA MISCELATRICE TERMOSTATICA AUTOMATICA (OPTIONAL)

La valvola miscelatrice termostatica automatica trova applicazione nei generatori termici a combustibile solido in
quanto previene il ritorno di acqua fredda nello scambiatore.
Le tratte 1 Figura 2 e 3 sono sempre aperte e, assieme alla pompa installata sul ritorno (R), garantiscono la
circolazione dell'acqua all'interno dello scambiatore della caldaia a biomassa (CB).
Una elevata temperatura di ritorno permette di migliorare l'efficienza, riduce la formazione di condensa dei fumi e
allunga la vita della caldaia.
Le valvole in commercio presentano svariate
tarature, La NORDICA consiglia l'utilizzo del
modello 55° C con connessioni idrauliche da
1". Una volta raggiunta la temperatura di
taratura della valvola, viene aperta la tratta 2
e l'acqua della caldaia va all'impianto
attraverso la mandata (M).
IMPORTANTE la mancata installazione del
dispositivo fa decadere la
garanzia dello scambiare
di calore.
3.4.

VALVOLA SCARICO TERMICO (OPTIONAL)

I termoprodotti a combustibile solido devono essere installati con le sicurezze previste dalle vigenti leggi in materia.
A tale scopo la termoprodotto è munita di uno serpentino di scarico termico.
Il serpentino di scarico termico dovrà essere collegato da un lato alla rete idrica (Figura 3 A) e dall'altro alla rete di
drenaggio (C). La valvola di scarico termico, il cui bulbo andrà collegato all'attacco B, al raggiungimento della
temperatura di sicurezza abilita l'ingresso di acqua fredda nel serpentino contenuto nella caldaia, scaricando
l'eccesso termico tramite il tubo C verso uno scarico opportunamente installato.
La pressione a monte del circuito di raffreddamento deve essere di almeno 1,5 bar.
A
3.5.

COLLEGAMENTO E CARICO DELL'IMPIANTO

Alcuni esempi, puramente indicativi dell'impianto, sono riportati al capitolo 1, mentre i collegamenti al termoprodotto
sono riportati al capitolo 17.
ATTENZIONE :Il riempimento dell'impianto deve avvenire esclusivamente per caduta naturale dell'acqua dal
vaso di espansione aperto attraverso il tubo di carico per evitare che una pressione di rete troppo
elevata dell'acquedotto possa deformare o far scoppiare il corpo caldaia.
Durante questa fase aprire tutti gli sfiati dei termosifoni per evitare formazioni di sacche d'aria, sorvegliando poi la
fuori uscita d'acqua per evitare spiacevoli allagamenti.
Il collaudo di tenuta dell'impianto va eseguito con la pressione del vaso di espansione aperto.
L'impianto va tenuto costantemente pieno d'acqua anche nei periodi in cui non è richiesto l'uso del
termoprodotto. Durante il periodo invernale un'eventuale non attività va affrontata con l'aggiunta di sostanze
antigelo.
4.

SICUREZZA ANTINCENDIO

Nell'installazione dell'apparecchio devono essere osservate le seguenti misure di sicurezza:
a) davanti al termoprodotto non deve esserci alcun oggetto o materiale di costruzione infiammabile e sensibile al
calore a meno di 80 cm di distanza;
6097811 Rev.04 – IT
CB
TERMOPRODOTTO
B
C
B
3
55°
1
A
M
R
2
Figura 2
Figura 3
9

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