Varianti Di Sistema; Variante Di Sistema 1; Variante Di Sistema 2 - Bosch JUNKERS IGM Notice D'installation

Dati sugli accessori
della temperatura dell'apparecchio di riscaldamento sprovvi-
sto del sistema bus a 2 cavi.
In questa configurazione il modulo in cascata ICM gestisce il
funzionamento in cascata delle caldaie collegate. Il modulo IGM
agisce in questo caso come interfaccia per un apparecchio di
riscaldamento sprovvisto del sistema bus a 2 cavi e tutte le
impostazioni necessarie vanno quindi eseguite sul display
dell'IGM. Il circuito sequenziale in cascata e la suddivisione del
carico dal modulo ICM per l'apparecchio di riscaldamento col-
legato all'IGM, possono essere influenzati dal parametro 3C
( tab. 15, pag. 49) visualizzabile sul display presente
all'interno del modulo dell'IGM.
La gestione del sistema di funzionamento in cascata avviene
attraverso l'ICM ( Istruzioni per l'installazione ICM).
2.5.4 Configurazione IV
Per la serie di funzioni della configurazione IV è possibile colle-
gare un secondo modulo IGM al modulo per cascata ICM.
Le possibilità di termoregolazione e le necessarie disposizioni
delle sonde sono uguali alla Configurazione III.
2.6

Varianti di sistema

Se il modulo IGM viene collegato ad un modulo
per cascata ICM, gli apparecchi di riscaldamen-
to provvisti del sistema bus a 2 cavi vengono
collegati al modulo ICM e solo l'apparecchio di
riscaldamento sprovvisto del sistema bus a 2
cavi è collegato al modulo IGM (Configurazio-
ne III + IV, paragrafo 2.5.3, pag. 31).
Termoregolatore del riscal-
damento su IGM
1 Centralina climatica (in fun-
zione della temperatura
esterna) o termoregolatore
ambiente provvisto di sistema
bus a 2 cavi
2 Contatto senza potenziale con
sistema on/off
1&2 Sonda di temperatura circuito
di mandata
Tab. 4 Varianti di sistema
32

2.6.1 Variante di sistema 1

Centralina climatica (in funzione della temperatura esterna)
con sistema bus a 2 cavi. Un vantaggio di questa variante di
sistema è la possibilità di comunicazione tra i moduli per il
comando dei circuiti di riscaldamento (IPM) ed il modulo IGM
tramite il cavo BUS comune parallelo per il morsetto A che è
presente nel modulo IGM ( fig. 2, pag. 29). In questo modo è
garantito un adattamento ottimale della quantità di calore pro-
dotto al fabbisogno termico effettivo di tutti i circuiti di riscalda-
mento dell'impianto di riscaldamento. Tramite il modulo ISM,
con funzione brevettata «SolarInside-ControlUnit» è possibile
integrare in modo ottimale un impianto solare termico nel
sistema impiantistico e nel sistema della termoregolazione.
Con questa variante di sistema, l'impianto di riscaldamento
raggiunge un comfort ottimale con il massimo del risparmio
energetico.

2.6.2 Variante di sistema 2

Gestione del circuito di riscaldamento con contatto on/off
privo di potenziale. In combinazione con un contatto on/off
privo di potenziale, la potenza del sistema in cascata dopo la
chiusura del contatto è gestita sempre in base ad un fabbisogno
termico calcolato dall'IGM. La potenza viene impostata attra-
verso il display dell'IGM. All'apertura del contatto i due appa-
recchi di riscaldamento vengono disattivati
contemporaneamente ( tab. 4, [H], pag. 32).
Sensore temperatura necessario con collegamento all'IGM
Tipo di gas ( fig. 2, pag. 29)
FWx Sonda di temperatura esterna sui morsetti [A]. La sonda di
temperatura esterna non serve se viene usato un termoregola-
o
tore ambiente FRx. (oppure un sistema di termoregolazione
FRx
per ambienti).
A piacere Sonda di temperatura comune sui morsetti [F] in alternativa
[E].
VF Sensore sonda di temperatura per il circuito di mandata sui
morsetti [F] o per impianti con accumulo inerziale centralizzato
sul morsetto [E].
IGM – 6 720 801 117 (2013/06)