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A un flusso fisso di ossigeno supplementare, la concentrazione
dell'ossigeno inspirato varia a seconda delle impostazioni di
pressione, dell'andamento della respirazione del paziente, della
maschera, del punto di applicazione e del coefficiente di perdite.
•
Le specifiche tecniche della maschera sono fornite cosicché il
medico possa verificarne la compatibilità con l'apparecchio
CPAP o bilevel. Usare la maschera al di fuori dei suoi parametri
di utilizzo o con dispositivi non compatibili comporta il rischio
che la sua tenuta e il suo comfort risultino inefficaci, che non
sia possibile conseguire un livello ottimale di terapia, e che le
perdite d'aria, o variazioni delle stesse, possano incidere sul
funzionamento dell'apparecchio CPAP o bilevel.
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Qualora si riscontri una QUALSIASI reazione avversa in seguito
all'uso della maschera, interromperne l'uso e rivolgersi al proprio
medico o terapista del sonno.
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L'uso di una maschera può causare dolore a denti, gengive o
mascella, o aggravare problemi odontoiatrici preesistenti. Se si
riscontrano sintomi, rivolgersi al proprio medico o dentista.
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Come per tutte le maschere, alle basse pressioni CPAP può
verificarsi la respirazione dell'aria già espirata.
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Consultare il manuale dell'apparecchio CPAP o bilevel per
informazioni dettagliate sulle sue impostazioni e il suo uso.
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Rimuovere completamente la confezione prima di usare la
maschera.
Pulizia della maschera a domicilio
Maschera e copricapo vanno lavati esclusivamente a mano strofinandoli
delicatamente in acqua tiepida (circa 30°C) usando un sapone delicato.
Sciacquare con cura tutti i componenti in acqua potabile e lasciarli asciugare
all'aria e al riparo dalla luce solare diretta.
Operazioni quotidiane/dopo ciascun uso:
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Per ottimizzare la tenuta della maschera, rimuovere i grassi del viso dal
cuscinetto dopo l'uso.
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Lavare a mano i componenti della maschera separati (escluso il copricapo).
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Se il foro per l'esalazione necessita di pulizia, usare uno spazzolino a setole
morbide.
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