Table des Matières

Publicité

Les langues disponibles
  • FR

Les langues disponibles

• Accertarsi che la canna fumaria e i tubi a cui verrà collegato l'apparecchio siano idonei, Non è consentito il collegamento di più
apparecchi allo stesso camino.
• Il diametro dell'apertura per il collegamento al camino deve corrispondere per lo meno al diametro del tubo fumo. L'apertura dovrebbe
essere dotata di una connessione a muro per l'inserimento del tubo di scarico e di un rosone.
L'installazione deve prevedere l'accesso alle operazioni di pulizia e manutenzione del prodotto e della canna fumaria.
Prima dell'installazione, si consiglia di effettuare un lavaggio accurato di tutte le tubazioni dell'impianto onde rimuovere eventuali residui che
potrebbero compromettere il buon funzionamento del termoprodotto.
IMPORTANTE:
a)
E' opportuno installare una valvola di sfiato (manuale o automatica) per permettere di togliere aria dall'impianto.
b)
In caso di fuoriuscite d'acqua chiudere l'alimentazione idrica ed avvisare con sollecitudine il servizio tecnico di assistenza;
c)
La pressione di esercizio dell'impianto deve essere periodicamente controllata.
d)
In caso di non utilizzo della caldaia per un lungo periodo è consigliabile l'intervento del servizio tecnico di assistenza per effettuare
almeno le seguenti operazioni: - chiudere i rubinetti dell'acqua sia dell'impianto termico sia del sanitario; - svuotare l'impianto termico
e sanitario se c'è rischio di gelo.
I termoprodotti modello DsA possono essere installati sia in un impianto a VASO di espansione APERTO sia in un impianto a VASO di espansione
CHIUSO .
La NORDICA s.p.A. declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone provocati dall'impianto. Inoltre non è
responsabile del prodotto modificato senza autorizzazione e tanto meno per l'uso di ricambi non originali. Il Vostro abituale
spazzacamino di zona deve essere informato sull'installazione del prodotto, affinché possa verificarne il regolare collegamento alla
canna fumaria ed il grado di efficienza di quest'ultima.

VAsO DI EsPANsIONE APERTO

L'impianto con vaso di espansione aperto, deve essere OBBLIgATORIAMENTE provvisto di:
1. VAsO DI EsPANsIONE APERTO: vaso avente una capacità pari al 10 % del contenuto d'acqua totale del termoprodotto e dell'impianto. Il
vaso va posizionato nel punto più alto dell'impianto almeno 2 m sopra il radiatore posto al livello più alto.
2. TUBO DI sICUREZZA : tubo che collega per la via più breve, senza tratti discendenti o sifonanti, la mandata del termoprodotto con la parte
superiore del vaso di espansione aperto. ATTENZIONE : il diametro interno del tubo di mandata che collega il termoprodotto al vaso di
espansione aperto deve essere uguale al diametro interno del connettore di mandata presente nel termo prodotto. Il suddetto tubo di
collegamento deve essere privo d'intercettazioni.
3. TUBO DI CARICO : tubo che collega il fondo del vaso di espansione aperto con il tubo di ritorno dell'impianto. La sezione minima deve essere
di ¾"gas. Tutti questi elementi non devono per nessuna ragione avere organi di intercettazione interposti che possano accidentalmente
escluderli e devono essere posizionati in ambienti non esposti al gelo poiché, se dovessero gelare, si potrebbe verificare la rottura o
addirittura l'esplosione del corpo caldaia. In caso di esposizione al gelo sarà opportuno aggiungere all'acqua dell'impianto una adeguata
percentuale di liquido antigelo che consentirà di eliminare completamente il problema. In nessun modo ci dovrà essere circolazione
d'acqua nel vaso di espansione aperto fra il tubo di sicurezza ed il tubo di carico. Questa provocherebbe l'ossigenazione dell'acqua e la
conseguente corrosione del termoprodotto e dell'impianto in tempi molto brevi
4. VALVOLA AUTOMATICA DI sCARICO TERMICO DsA: costituisce una ulteriore sicurezza positiva in grado di prevenire l'ebollizione anche
in assenza di energia elettrica. E' costituita da un corpo valvola simile ad una valvola di sicurezza a pressione che, a differenza di questa, si
apre al raggiungimento di una temperatura pretarata ( di solito 94 – 95° C ) scaricando dalla mandata dell'impianto acqua calda che verrà
sostituita con altrettanta acqua fredda proveniente attraverso il tubo di carico del vaso di espansione aperto smaltendo in questo modo il
calore eccessivo.
5. VALVOLA DI sICUREZZA da 1,5 bar: la massima pressione di esercizio ammessa per l'impianto è di 1,5 bar (pari a 15 m di colonna d'acqua),
pressioni superiori possono provocare deformazioni e rotture al corpo caldaia.
6. ALTRI DIsPOsITIVI di sicurezza previsti dalla Normativa vigente in materia.
7. POMPA DI CIRCOLAZIONE : deve essere preferibilmente montata sul ritorno per evitare che possa disinnescarsi a temperature dell'acqua
molto elevate, accertarsi però che non faccia circolare l'acqua nel vaso di espansione aperto altrimenti provocherebbe una continua
ossigenazione dell'acqua con conseguente, rapida, corrosione del corpo caldaia. La sua prevalenza deve essere tale da non provocare una
circolazione forzata nel vaso di espansione aperto. Deve inoltre essere collegata ad un termostato o alla centralina elettronica fornita come
OPTIONAL.
8. VALVOLA MIsCELATRICE ANTICONDENsA – (vedi capitolo)
ATTENZIONE: i sensori di sicurezza della temperatura devono essere installati a bordo macchina o ad una distanza non maggiore
di 30 cm dal collegamento di mandata del termoprodotto. Qualora i termoprodotti non siano provvisti di tutti i dispostivi, quelli
mancanti possono essere installati sulla tubazione di mandata del termoprodotto entro una distanza dal termoprodotto non
maggiore di 1 m. Tutti questi elementi non devono per nessuna ragione avere organi di intercettazione interposti che possano
accidentalmente escluderli e devono essere posizionati in ambienti non esposti al gelo poiché, se dovessero gelare, si potrebbe
verificare la rottura o addirittura l'esplosione del corpo caldaia.
ATTENZIONE: Per nessuna ragione si deve accendere il fuoco se prima l'impianto non sia stato completamente riempito
d'acqua; il farlo comporterebbe un danneggiamento gravissimo di tutta la struttura. Il riempimento dell'impianto deve essere
fatto tramite il tubo di carico direttamente nella vaschetta del vaso di espansione aperto in modo da evitare che una eccessiva
pressione della rete idrica deformi il corpo caldaia.
L'impianto va tenuto costantemente pieno d'acqua anche nei periodi in cui non è richiesto l'uso. Durante il periodo invernale
un'eventuale non attività va affrontata con l'aggiunta di sostanze antigelo.
ITALIANO
7

Publicité

Table des Matières
loading

Table des Matières