Telecomando Tramite Lc-3 O Lc-9Rtx; Funzionamento Tramite Unʼunità Di Comando Luce Dmx; Collegamento Dmx - IMG STAGELINE TWIST-50LED Mode D'emploi

b) Attivare la voce
I
ENTER. Il display visualizza lampeggiando il
modo slave impostato:
Modo slave 1: Lʼapparecchio secon-
dario è comandato dallʼapparecchio
principale in modo sincrono.
Modo slave 2: La testa mobile dellʼap-
parecchio secondario viene mossa
dallʼapparecchio principale di tanto in
tanto in modo opposto.
c) Con il tasto
siderato e memorizzare con il tasto ENTER.
d) Per terminare il modo dʼimpostazione, tener
premuto il tasto MENU, finché lʼapparecchio
avvia il programma show, oppure non pre-
mere nessun tasto per 1 minuto.
Non appena agli apparecchi secondari sono pre-
senti i segnali di comando dellʼapparecchio prin-
cipale, si accendono i loro LED rossi SLAVE (8).

5.4 Telecomando tramite LC-3 o LC-9RTX

Tramite il telecomando via cavo LC-3 o wireless
LC-9RTX, disponibili come opzione, si possono
comandare varie funzioni.
1) Collegare il telecomando LC-3 con la presa
ONLY FOR REMOTE CONTROL (11) oppure il
radio ricevitore LC-9RTX con la presa ONLY
FOR WIRELESS RECEIVER (12).
2) Allʼingresso DMX INPUT (10) non deve esser
presente nessun segnale DMX. Il LED giallo
MASTER (6) deve essere acceso.
3) Tramite lʼuscita DMX OUTPUT (13) si possono
collegare altri TWIST-50LED (
per comandarli insieme con lʼapparecchio princi-
pale per mezzo del telecomando.
4) Con il tasto STAND BY sul telecomando è pos-
sibile accendere e spegnere il raggio di luce.
Nello stesso tempo, la testa mobile si mette in
posizione dʼavvio. Con il raggio di luce spento,
per un controllo è acceso il LED del tasto
STAND BY.
5) Con il tasto MODE sul telecomando scegliere il
modo di funzionamento:
1. Se il LED del tasto MODE non è acceso,
tenendo premuto il tasto FUNCTION sul tele-
comando, si può attivare una delle tre fun-
zione stroboscopiche:
A Stroboscopio permanente
B Stroboscopio alternante sullʼapparecchio
principale e sugli apparecchi secondari
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del menù con il tasto
o scegliere il modo slave de -
Capitolo 5.3),
C Stroboscopio comandato dalla musica
In questo caso, il comando tramite la
musica deve essere attivato (
Tenendo nuovamente il tasto FUNCTION si
attiva ogni volta la funzione stroboscopica
successiva.
2. Se il LED del tasto MODE lampeggia, con il
tasto FUNCTION si può scegliere il pro-
gramma show (Sh 1 – 4).
3. Se è acceso il LED del tasto MODE, con il
tasto FUNCTION si può decidere il colore del
raggio e il disegno di luce. Per scegliere il
colore premere il tasto solo brevemente, e
per il disegno tener premuto il tasto finché
appare il disegno successivo. In questo
modo, lʼapparecchio comanda il movimento
del raggio di luce in modo autonomo, cioè
indipendentemente dalla musica.
6 Funzionamento tramite unʼunità
di comando luce DMX
Per il funzionamento tramite unʼunità di comando
luce con protocollo DMX512 (p. es. DMX-1440 o
DMX-510USB di "img Stage Line"), il TWIST-
50LED dispone di 11 canali di comando DMX. Tut-
tavia si può attivare anche il modo a 8 canali se non
tutte le funzioni sono necessarie. Le funzioni dei
canali e i valori DMX si trovano nel capitolo 9.1.
DMX è lʼabbreviazione di Digital Multiplex e significa il
comando digitale di più apparecchi DMX tramite una linea
comune di comando.

6.1 Collegamento DMX

Per il collegamento DMX sono presenti dei contatti
XLR a 3 poli con la seguente piedinatura:
pin 1 = massa, 2 = DMX-, 3 = DMX+
Per il collegamento si dovrebbero usare cavi per
un forte flusso di dati. Lʼimpiego di normali cavi
schermati per microfoni di sezione minima di 2 ×
0,22 mm 2 e con capacità possibilmente bassa è
consigliabile solo nel caso di una lunghezza com-
plessiva inferiore a 100 m. Nel caso di lunghezze
oltre i 150 m si consiglia lʼimpiego di un amplifica-
tore DMX (p. es. SR-103DMX di "img Stage Line").
1) Collegare lʼingresso DMX (10) con lʼuscita DMX
dellʼunità di comando luce.
2) Collegare lʼuscita DMX (13) con lʼingresso DMX
dellʼunità successiva per effetti di luce e lʼuscita
di questʼultima con lʼingresso dellʼapparecchio
seguente ecc., finché tutte le unità per effetti di
luce sono collegate formando una catena.
Cap. 5.1).